Fiducioso per una positiva soluzione dello scontro sul futuro delle coppe europee, ma il nuovo presidente FIR avverte il board
Gavazzi avverte l’ERC: l’Italia vuole due posti in Heineken Cup e quattro in Challenge
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Grande !
NOI NON SIAMO SUDDITI DI NESSUNO !!!
Bravo Biagio, li sepelliremo con la forza dei numeri. Dei punti subiti.
Ecco, puntiamo i piedini e facciamo valere il peso del nulla.
“Nel segno della continuità”
Ma perfavore…
dalle dichiarazioni probabilmente aveva appena cantato l’inno Irlandese !!
Biagio credo che l’italia non è nella posizione di pretendere niente con 5 squadre su 6 che vanno in campo solo per onore di firma e che non portano benefici a livello economico per quanto mi scocci dirlo Dondi a livello politico internazionale contava qualcosa ora non lo so puoi pure gridare ma se dall’altra parte c’è un sordo non lo so cosa puoi ottenere
Dondi fiutava il cambiamento del vento prima della tempesta e sceglieva la baia migliore per riparare Gavazzi non so
ridicolo!
Spezzeremo le reni alla perfida Albione…
Ma ha visto i risultati? Una media di 2 vittorie šu 36 partite giocate, nelle annate felici…
Ricordati che il soldo comanda prima della prestazione sportiva senò a sta ora la romania sarebbe nel sei nazioni da trent’anni
Anch’io son d’accordo con Katmandu. Qui contano più i soldi (che schifo) dei risultati e l’Italia è un gran bel mercato a patto che la si sappia valorizzare.
Vedremo. Intanto, come ho scritto nell’altro articolo, dico bravo a Gavazzi sperando che confermi le dichiarazioni coi fatti
Ma infatti come si fa a dire: l’Italia VUOLE?!?! Forse voleva dire VORREBBE!
Do ci presentiamo a prendè gli schiaffi? E per quale motivo dovrebbero lasciarci sei posti se prendiamo le bastonate pure dalle squadre keniote?!?!
traduco il mio compaesano che come tutti i neroverdi quando si parla di pallaovale gli esce fuori il dialetto: Do=dove
ciao amico!
Se diceva che l’italia si accontentava di 1 solo posto in hc e due in challenge, lo avremmo criticato cmq… dai non esageriamo… almeno una volta che cerca di difendere gli interessi italiani… suvvia che pretendevate?
… mah … sembra che il nuovo sport ovale di alcuni sia la critica ad ogni costo … incredibile !
E’ il tuo commento del tutto fuori dalle righe, per una volta sancho è stato nell’ovvietà. Magari il titolo può sviare, ma poi non dice altro se non che “si batterà per mantenere due posti in Heineken Cup e quattro in Challenge Cup, così come convenuto con l’ERC, esattamente come fanno le altre Unions”. E vorrei anche vedere il contrario.
🙁
Guarda che intendevo quello che scrivi te … trovo sconveniente che altri si accaniscano contro Gavazzi anche quando dice cose assolutamente condivisibili da tutti !
Condivisibili da tutti lo pensi te. Io in CC non penso che stando l’andamento pluriennale delle italiane abbia senso lasciare 4 squadre che schierano nelle partite di coppa formazioni diciamo sperimentali per non dire di peggio. Io penso che 2 posti in CC creando delle selezioni delle squadre di Eccellenza che magai rappresentano il gruppo allargato da cui selezionare per la emergenti sarebbe nettaente meglio.
Ho scritto ovvie, non condivisibili. Almeno non da me. Ovvie; hai visto mai che avesse detto siamo dei poveretti, levateci i soldi, riduceteci le squadre, mandateci un presidente dignitoso?
Completamente daccordo. Sarebbe il caso di mettere l’interesse nazionale prima delle appartenenze politico/rugbystiche.
Io vorrei avere due squadre in HC e 4 in CC, il problema però non sta solo nei risultati, ma anche nei soldi. Quanti ne portiamo? Quanti ne riceviamo? Qual è il peso specifico dei diritti legati alle squadre italiane?
Purtroppo c’è poco margine di trattativa.
Ma perché non 4 squadre in HC e tutte le altre squadre di Eccellenza più le migliori due della A in CC? Gavazzi ha perso una splendida occasione per stare zitto…
che Gavazzi ci provi..è elogiabile! Sarebbe già ottimo mantenere quello che abbiamo perchè, sperando nella benetton unica che può provare a fare risultati seri, con le altre squadre il verdetto sarà “come al solito” disonorevole.
Mantenere le posizioni attuali e iniziare a lavorare dalla base per ottenere giocatori e società che nel giro di 4-5 anni potranno competere con le migliori…ma le promesse elettorali vanno onorate…vero caro Gavazzi? e adesso i vari “infimi” bussano alla porta…. già visto con Dondi! hai promesso soldi e posti di elite ai tuoi amici….C..i tuoi! ma nn far sparate con la faccia dell’Italia del rugby …che già con le Zebre abbiamo speso tt. Sei stato eletto, ti paghiamo…abbi almeno la gentilezza di stare zitto! grazie
Aspeteremo i primi risultati di CC per vedere tutti quelli che dicono si si 4 squadre lamentarsi e scagliasi contro.
4 squadre in CC non hanno senso, sprattutto visto come le 4 squadre in questi anni hanno affronato la competizione mandando in campo le seconde se non le terze scelte.
Ricordo chiaramente come la maggior arte delle persone per non dire tutti mesi fa invocavano max 2 selezioni in CC…io resto di questa idea, 2 selezioni di Eccelenza che siano il gruppo da cui la Emergenti ed in caso la Maggiore se qualcuno si dimostra pronto possano pescare…4 squadre con i risultati di qesti anni, lo zero a livello economico che portano sono solo una chimera e Gavazzi lo sa…chi vuole scommettere che per tenere i 2 posti in HC si mollerano posti in CC?
Concordo, aggiungo solo che il livello delle squadre di Eccellenza è talmente elevato da produrre . . . . le figuracce fin qui rimediate! O forse non sarebbe il caso in CC di introdurre delle franchigie (selezioni) territoriali tipo Dogi o Zebre ?
Le figuracce da che dipendono? Anche dal fatto che giochi contro squadre con budget tra 5 e 10 volte superiori. Troppo senplicistico metterlo sul piano ‘del siamo scarsi e perdiamo con tutti’.
Invece giocatori ed allenatori sarebbero da nettere alla pubblica gogna quando le prendono in spagna e romania, benche’ l’ultima sia spesso una selezione nazionale. Loro si pongono il problema della competitivita’ contro le corazzate inglesi e francesi? No, perche’ e’ folle aspettarsi che competano se hanno dei differenziali economici cosi’ alti. E quindi dovremmo essere un po’ piu’ realisti anche noi.
Adesso, secondo me ad un paio di posti in CC si potrebbe anche rinunciare, ma non buttarli via e neanche gratis. Per questo la posizione di gavazzi a bocce ferme mi sembra giusta.
I commenti che fa munari sono anche giusti. Ma li avrebbe fatti se zatta fosse stati presidente? Un dubbio mi viene e non so che conclusione trarne.
gsp le figuracce dipendono dal fatto che il movimento italiano non e’ al livello di quello inglese e francese (le altre celtiche in CC mandano 2 squadre al massimo al momento 1 irlandese ed una gallese salvo ripescaggi in HC per vittoria HC e/o CC di una gallese o irlandese)…per giocatori e budget, l’Eccllenza con la CL non e’ e non pora’ essere un campionato professionistico di livello, non lo e’ per le altre celtiche dubito che l’Italia sia in grado di risolvere il problema che assilla le unions celtiche da 12 anni…l’esistenza della CL limita irrimediabilmente la competitivita’ dei campionati nazionali, questo lo storico di unions piu’ avanti ed organizzate dell’Italia insena e sarebe il caso di smettere di nascondere la testa sotto a sabbia raccontandosi che si puo’ creare un’Eccelenza di livello alto contempoaneamente alla partecipazione in CL.
Le altre celtiche non mandano squadre delle loro domestic championships in CC perche’ e’ chiaro che non sarebbero in grado di competere visto che nella maggior parte dei casi non si trata neanche di rugby professionistico.
Bisogna essere realisti?Vero e 4 posti in CC l’Italia non li merita sul campo…ache sul fatto che le italiane in CC andano in campo le seconde/terze scete e’ logico (non giusto o correto ma logico), non hanno possibilita’ di competere contro squadre realmente rofessionistiche per i cubs italiani chiave e’ arivare tra le prime 4 in Italia per prendere l’anno dopo i soldi dela CC.
avazzi puo’ fare la voce grossa qanto vuole e diciamo ch cerca di difendere il rugby itaiano ma con sparate poco credibili perche’ sappiamo tutti che cosi’ com’e’ la situazione e’ indifendibile e difficilmente terra’ quesa situazione, personalmente preferirei una posizione piu’ realista e propositiva rimetendo in discussione la partecipazione ala CC puntando a 2 selezioni con convocazione di solo Under “qualcosa” per dare ai giovani piu’ promettenti la possibilita’ di giocare 6 partite ad alto livello…non vincerebbero probabilmente ma almeno si userebbe la competizione pe qualcosa
Ho capito, ed infatti noi siamo in un momento di transizione per cui ci troviamo con degli aspetti pre celtic (i 6 posti come da campionato nazionale) e la situazione celtic (max 2 in HC come la scozia).
Questi risultati secondo me con lo stato del movimento centrano pochissimo. Se anche fossimp argentina pd irlanda i risultati non cambierebbero di molto.
Ripeto e’ secondo me molto irrealistico che squadre semipro facciano risultati contro squadre pro. Quindi il criterio dei risulati significa molto poco. E lo stato del movimento centra pochissimo.
Pero’ con i soldi in piu’ dalla partecipazione, si spera che la nuova FIR li spenda in modo diverso, per avere in effetto positivo sul movimento.
To sum up, il movimento non centra per con questi risultati, peri’ questi soldi possono aiutare il movimento. Per cui ci penserei bene prima di buttare via posti e soldi ‘perche’ non siamo competitivi’.
Se poi qualcuno, incluso munari, pensa che con una gestione federale diversa le nostre d’eccellenza se la sarebbero giocata con top14 e premiership, allora lo dica, ed ognuno trae le conseguenze. A me sembra abbastanza folle.
gsp i risultai del campo rispecchiano i movimenti puoi cercare di negarlo ma e’ cosi’…il fatt che l’Eccellenza sia semipro e competa contro pro e’ prprio dire che la competizione e’ tra due movimenti di livello diverso.
Transizione? Gsp ma secondo te l’Italia sarebbe in grado di arrivare laddove Scozia, Irlanda e Galles non sono arrivate cioe’ avere CL e domestic rugby professionistico e di alto livello contemporaneamente? E come? Sarei proprio curioso di sapere come pensi che far convivere le due cse sia possibile visto che i fatti (12 anni per le altre celtiche) dimostra che l’una (la CL) per esistere necessita del declassamento dell’altra (la domestic).
Tenere 4 posi in queste condizioni e’ assudo soprattutto quando si vede che le altre celtiche conscie del probema non vi entrano neanche cn il loro domestic…certo se si fa un discorso di “cosi’ pigliamo i soldi chissenefrega se non siam di livello e le squadre affrontano la competizione senza manc schierare i migliori l’importante e’ incassare a ine stagione i soldi” beh complimenti…peccato che le altre Unions supide non sono e si sono bn sufate di versare sldi ad una union che porta ben pochi introiti e che nella CC ha competitivita’ zero
Infatti, le due cose non possono assolutamente convivere. Sono mesi che dico che l’eccellenza e’ insostenibile. E se non ce la fanno irlanda e galles come pensiamo di poterlo fare noi? Pero’ se ho una rendita di posizione o un’asset come i 4 posti in CC, di certo non li butto via, o li scambio per qualcosa di utile.
E se li sacrifico, lo faccio per scelta strategica, e non per i risultati. Ribadisco giocavi da semipro contro pro e si pretendeva anche di vincere? Quando una volta ogni paio d’anno esce la vittoria e’ un miracolo, mica la norma.
Il problema della base c’e’, ed e’ urgente, drammatico ed enorme. Ma tirarlo dentro sempre e cmq, anche quando non c’entra, non penso aiuti la causa.
gsp ma chi parla di base?Io di certo no…sui soldi prima ci si rende conto che la fetta che l’italia prendera’ della torta sara’ piu’ piccola prima si iniziera’ a lavorare per migliorare la situazione…se qualcuno veramente pensa di riuscire a mantenere questo status si sta illudendo e molto…poi ripeto a me i discorsi “chissenefrea dei risultati l’importante e’ prendere i soldi” non piacciono perche’ alla fin fine significa scusare i clubs italiani che in CC mandano squadre “sperimentali” ed allora che si perda con Perpignan o rumeni diventa indifferente se si giustifica l’uno si giustifica anche l’altro.
Stefo, sarei d’accordo con te se anche l’Italia avesse 4 squasre in celtic league…come galles ed Irlanda.
Fabio l’Italia 4 squadre in CL non e’ in grado di averle…il continuare a paragonarsi agli altri ed a volere quello che altri hanno quando non si e’ in grado di farlo e’ un errore…che si trovi una formula per l’Italia in base alle peculiarita’ del sistema italiano, mirando a migliorarsi non a semplicemente stare li’ perche’ arriva qualche soldo perche’ prima o poi gli altri si stuferanno.
gavazzi fa’ bene a cercare ufficialmente di mantenere lo status quo, mi auguro piuttosto che abbia un piano B credibile al momento in cui servirà; detto ciò anch’io sono dell’idea che bisogna ripensare seriamente alla nostra partecipazione alla CC, che i posti siano 2 o 4, l’attuale impostazione e la strada intrapresa dalla federazione non permette a 4 club di competere seriamente, sono d’accordo anche con chi dice che però potrebbero impegnarsi un po’ di più, quindi o pensare a delle selezioni o incominciare un lavoro di rafforzamento dell’eccellenza che in qualche anno porti a risultati accettabili, ma quest’ultima opzione mi pare non sia in programma, almeno nei prox 4 anni.
Completamente d’accordo.
Non poteva esprimersi diversamente, il presidente, ciò non toglie che 4 squadre in CC ci espongano a continue e ripetute figure barbine, ma lui aveva il dovere di rispondere in quella maniera.
Se posso dire la mia ci sono due aspetti come qualche ns amico ha prima citato: primo è giusto che gavazzi non si faccia mettere i piedi in testa da nessun’altra nazione secondo e cosa più importante, lui deve immediatamente ricorrere ai ripari cercando di portare le 4 in challange ai livelli della competizione…deve fare un lavoro parallelo…
Siamo onesti, dal punto di vista sportivo quello che ci meriteremmo è la prima italiana del Pro12 in Heineken, la seconda in Challenge.
L’Eccellenza non è in grado di competere
bravo pesso…
questa è la situazione reale, che ci piaccia o che non ci piaccia…
per pretendere bisogna anche dare qualcosa in cambio…
meglio una sola rappresentativa “Emerging Italy” (alla spagnola o alla rumena) in CC che 23-24 sconfitte all’anno suddivise in 6 turni per 4 squadre di dopolavoristi…
forse avete ragione..
certo se le squadre italiane non si presentassero in Challange come infastidite dall’onere della cosa risparminado sistematicamente i giocatori migliore, non dico che faremmo chissà cosa, ma almeno onoreremmo la partita
emblematiche le dichiarazioni di Cavinato in tal senso
un saluto
questo è un commento intelligente
Grazie a MarkElla per la “traduzione” e scusate il dialetto ma come ha detto lui da queste parti quando si parla di rugby è quasi inevitabile….soprattutto se si sentono pazzie del genere.
Sia chiaro che io non attacco la posizione di Gavazzi e sono contento che difenda a spada tratta la causa della federazione,come ha fatto per la storia dei tre milioni del Pro12.Avrei lasciato lo stesso commento anche se quella dichiarazione l’avesse rilasciata qualcun altro.Il punto è che oggettivamente dato il nostro livello tecnico/economico/immagine non credo siamo nella posizione di avanzare pretese.Forse converrebbe essere un po’ più diplomatici perchè questi non ci mettono niente a sbolognarci…..Tutto quà!
Purtroppo il peso del nosto movimento dentro la stanza del bottoni è modesto e del resto, sia sotto il profilo economico che sportivo, abbiamo poco da dare. Probabilmente stiamo ricevendo già molto più di quanto mettiamo sul piatto.
Io mi auguro che 2 in Hc e 4 in CC sia ancora possibile ma, oggettivamente, attualmente siamo competitivi con una sola squadra in HC e una (o forse 2) in CC…..speriamo bene.
@Da mi fa piacere che la pensiamo allo stesso modo ma bisogna guardare in faccia la realtà per fare un paragone calcistico le nazioni evolute (le europee e sudamericane quasi tutte )fanno lunghe tournee in australia negli stati uniti e in asia per i soldi non perchè gli piace essere scarrozzati dall’altra parte del mondo per giocare contro il yokoama marines, i NY red bull, o Busan quel che lè o anche nelle competizioni ufficiali
il problema è che noi non portiamo benefici a livello economico e quindi non possiamo pretendere di fare lo stesso sport delle nazioni più evolute
Il discorso si fa leggeremente diverso per Treviso perchè e quest’inizio di campionato si è visto bene, agli “evoluti” scoccia perdere contro noi meno evoluti e allora mettono la squadra migliore in campo e quasi quasi perdono ma se vediamo le prestazioni la realtà dei fatti è che in italia la coppa europa è vista come una scocciatura a livello sportivo perchè ne noi ne loro si schiera la migliore formazione solo che loro fanno fare minuti ai “bocia” e noi non ci evolviamo in più economicamente contiamo come il due di picche a briscola quindi non vedo cosa si può pretendere
Bah… Critiche a prescindere.
Gavazzi ha ragione a difendere i suoi interessi: 6 squadre in Europa e basta tassa al Board. Di cosa vi dovete lamentare?
Che se avesse detto 3 squadre in Europa e si alla tassa sarebbe piovute critiche comunque.