Eccellenza, la Lazio pensa in grande e mira ai play-off

Caro Dengra, rispondo al tuo post perchè di cantastorie ce ne sono tanti ed il più delle volte non sanno nemmeno loro di cosa parlano.
a) L’aquila rugby all’inizio della stagione scorsa aveva circa 2 milioni di euro di debiti ed una marea di lodi da pagare relativamente a stipendi non pagati nelle stagioni 08/09 10/11; oggi la società ha pagato i lodi ha pagato gli stipendi ed ha ripianato i bilanci degli ultimi 3 anni: ergo, la dirigenza non è così inetta, incapace ed ignorante come tu sostieni; forse di ignorante ce ne uno (tra tanti) e si tratta di te che, tra l’altro, hai la presunzione (senza nulla sapere) di sparare giudizi poco edificanti nei confronti di chi si sta facendo un secchio non indifferente per riportare la società e la squadra nel posto che merita;
b) ti riporto i giocatori aquilani che hanno regolarmente giocato nel corso dell’ultimo campionato:
1) Colaiuda;
2) cocchiaro (napoletano cresciuto nel vivaio polisportiva);
3) Brandolini;
4) Subrizi (di Gioia dei Marsi);
5) Cialone;
6) Zaffiri;
7) Di Cicco (napoletano cresciuto nel vivaio polisportiva);
8) Breglia (napoletano cresciuto nel vivaio polisportiva);
9) De Gioia (pugliese cresciuto nel vivaio polisportiva);
10) Ceccarelli (laziale cresciuto nel vivaio polisportiva);
11) Marco Rotilio Jr;
12) santavicca;
13)Di massimo (miglior giocatore dell’Eccellenza);
14) Lorenzetti;
15) Sebastiani;
16) Antonelli;
17) Paolucci;
18) Del Pinto;
19) Lolli;
20) Pezzopane;
21) fattore

su una rosa di 30 giocatori credo che di aquilani ce ne siano abbastanza….;

3) tifare per la squadra facendo dei distinguo nei confronti della dirigenza mi sembra assurdo e, considerata l’attuale dirigenza, oggi ancora di più!!! Placidi e Molina, a mio avviso, forse fanno troppo ma solo perchè non hanno alle spalle persone all’altezza e, comunque, pur facendo (come dici tu) troppo mi sembra che i risultati si vedano….è evidente: Placidi ha sempre sostenuto di non essere un esperto di rugby ma, da avvocato, avendo lavorato in studi legali nazionali ed internazionali di tutto rispetto, ha ristrutturato amministrativamente ed economicamente la società ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti (ieri Cialente ha pubblicamente affermato che la società non ha più debiti di bilancio); anche i risultati di Molina sono sotto gli occhi di tutti: vogliamo parlare della comunicazione dell’Aquila Rugby (presentazioni , video, i corti fatti in collaborazione con l’asm e premiati come 3* video innovativo dalla COMUNITA’ EUROPEA) e paragonarla a quella dell’aquila calcio come anche delle zebre o del benetton treviso??? l’anno scorso, mi permetto di ricordarti, che l’aquila rugby è finita tre volte al tg2 e due volte a Storie è stata ospitata dal pescara calcio ha collaborato con l’istituzione sinfonica e con la corale ecc.
Ed in ogni caso ben vengano dirigenti che (sempre come dici tu) sono IGNORANTI SPORTIVAMENTE ma almeno non fanno debiti e salvano la società dal fallimento.
Ed infatti, sempre parlando della dirigenza, ti ricordo che i debiti l’aquila rugby li ha fatti quando i “GRANDI DIRIGENTI DI ALLORA” – spinti di chi aveva ed ha tutt’ora credito nel mondo rugbistico aquilano e nazionale – decisero di ricomprare il titolo e i super stipendi dalla Roma pur sapendo che l’anno dopo l’aquila rugby nella peggiore delle ipotesi sarebbe stata comunque ripescata: come vedi anche colui il quale viene definito IL SANTONE del rugby aquilano non ha sicuramente brillato in termini di gestione economico/amministrativa della squadra.

Ti specifico che non sono nè un dirigente ne un componente della società… sono uno che da anni, oramai, compra l’abbonamento “sostenitore” (500 euro) solo per dare una mano ad un simbolo cittadino… e che è sempre vicino alla squadra e a chi, anche sbagliando, cerca di fare qualcosa in maniera fattiva piuttosto che parlare in libertà…