Comunicato della federazione: accademie e concentrazione del talento, pronta la ricetta per i prossimi 5 anni

Il Galles annuncia ufficialmente il taglio di una franchigia – ph. Sebastiano Pessina
La federazione gallese ha annunciato ufficialmente il taglio di una delle sue quattro franchigie nel prossimo futuro, approvando all’unanimità un piano di investimenti destinato a cambiare il volto del rugby di alto livello in Galles.
Con un comunicato uscito nel pomeriggio del 24 ottobre, la Welsh Rugby Union ha illustrato il proprio progetto per i prossimi cinque anni: un investimento da circa 40 milioni di sterline destinato a migliorare la formazione degli allenatori, aprire due accademie regionali maschili e una accademia nazionale femminile, 12 centri di formazione maschili e 3 femminili, la creazione di un nuovo dipartimento federale incaricato dell’identificazione del talento, del reclutamento e dello sviluppo dei giocatori e delle giocatrici.
La notizia più rilevante, però, è la decisione di passare dalle attuali quattro franchigie che partecipano allo United Rugby Championship a tre.
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Il Presidente del Consiglio Federale della WRU Richard Collier-Keywood ha annunciato: “La nostra decisione per la futura struttura del rugby di alto livello è di basarla su tre squadre professionistiche maschili, invece dell’attuale modello a quattro, assieme a due formazioni di èlite femminili.”
“Attualmente abbiamo obblighi contrattuali con lo URC e le nostre franchigie, e li onoreremo. Vogliamo coinvolgere lo URC e i proprietari e i dirigenti delle attuali squadre nel modo in cui arriveremo alla nostra destinazione prescelta. Questo richiederà tempo, ma lavoreremo duro per arrivarci il prima possibile.”
“Se però questo processo non riuscirà a far convergere tutti verso una direzione consensuale, la federazione si occuperà di procedere a una assegnazione chiara e trasparente delle tre licenze professionistiche per il rugby maschile. Abbiamo inoltre già garantito che tutti i contratti in essere con i giocatori saranno onorati.”
Secondo quanto recita il comunicato la federazione ha proposto che le tre licenze vadano una nella capitale, una nel Galles occidentale e una in quello orientale. Ogni squadra sarà dotata di un finanziamento centrale di 6,4 milioni di sterline, che crescerà fino a 7,8 milioni. L’obiettivo dichiarato: concentrare il talento, migliorare la competitività, assicurare sostenibilità economica.
La proposta federale sembra quindi destinare una franchigia tra Ospreys e Scarlets alla sparizione, poiché entrambe rappresentano la regione occidentale del paese. Le tempistiche per la riduzione delle squadre non sono rese chiare dalla federazione ma, secondo quanto scrive WalesOnline, sembra che le cose rimarranno allo status quo fino alla fine della stagione 2027/2028. La federazione dovrebbe infatti pagare un’importante penale se dovesse ritirare una delle sue squadre prima di tale data limite.
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