Tanti spunti interessanti nella conferenza stampa di presentazione del massimo campionato italiano. Il vice-direttore di Rai Sport Riccardo Pescante: “Partite in diretta anche all’estero su Rai Italia”
Serie A Elite, Duodo: “Reintrodurremo il TMO a breve”. Arletti: “Basta campanilismi, lavoriamo insieme”
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Serie A Elite Maschile, 7° turno: le formazioni delle partite di domenica 8 dicembre
Le scelte degli allenatori per le tre gare conclusive del fine settimana
Serie A Elite Maschile, 7° turno: i risultati e i tabellini degli anticipi del sabato
Il Petrarca vince il big match con Viadana, Rovigo supera Colorno e sorpassa i mantovani
Serie A Elite, 7a giornata: le formazioni di Viadana-Petrarca e Rovigo-Colorno
In campo in contemporanea le 3 delle prime 4 della classifica generale del torneo, occhi puntati sul big match dello "Zaffanella"
Serie A Elite maschile, Viadana e Petrarca di nuovo di fronte
Così Gilberto Pavan, head coach dei gialloneri: "Finale ferita ancora aperta"
Paul Griffen: “Ricordo la finale che persi con Viadana, ma ora è un’altra storia. Petrarca se la gioca con chiunque”
Per i gialloneri parla il gm Gamboa: "Per noi sarà il primo vero test della stagione"
Serie A Elite: Victor Jimenez verso un nuovo Viadana-Petrarca
Il grande ex, ora al timone dei padovani, torna a sfidare i "suoi" gialloneri. Appuntamento a sabato 7 dicembre per il big match del settimo turno
…mi limito alla parte televisiva: “se vogliamo un buon prodotto serve un buono stadio dove piazzare in maniera comoda e spettacolare le telecamere”… bastasse, servono operatori e registi che ne capiscano e commentatori che non siano in RAI solo perché amici di o parenti di o vecchie glorie disoccupate… allo stato dell’arte attuale, è maggiormente avvincente una partita di biliardo alla goriziana che una di Rugby “Elite”…
Ehh non è un prodotto facile da piazzare in TV… checchè se ne dica le regole sono tante, e per chi si approcia al mondo del rugby è difficile apprezzare appieno una partita, specie quelle del torneo casalingo.
Parlo di neofiti ovviamente, perchè appassionati duri siamo 4 gatti ( televisivamente parlando ).
Magari basterebbero un paio di commentatori bravi a spiegare al pubblico da casa le regole? a volte certi commentatori ti fanno venir sonno, o noia, o entrambi…
Vado un po’ fuori tema….Marco Paolini, in concomitanza col 6 nazioni 2008 aveva prodotto con LA7 dei cortometraggi… Forse le più belle e divertenti pillole televisive sull’essenza del rugby in Italia, ha colto lo spirito, le radici del rugby perlomeno nel Veneto…. Ecco a contorno ci vorrebbero delle iniziative come questa.
Ma all’ epoca la curiosità sul rugby ( perlomeno per la nazionale) era massima… Un peccato, forse abbiamo perso l’occasione per aumentare la platea degli appassionati…
Per il momento becchiamoci il “prodotto” che possiamo beccarci…
Se devo pagare per sentire le barzellette di Munari preferisco di gran lunga la Rai
Grazie al nuovo Presidente per dare importanza con le parole al nostro rugby italiano che non è solo Zebre e Treviso.
Ora aspettiamo anche i fatti anche dalla Lega non solo dalla Fir !
se rimettono il tmo allora voglio anche il bunker !
Sai quanto pubblicità mette la Rai mentre decidono ? Altro che telenovelas 🙂
Vedo tanti commenti critici sulla fattibilita’ di trasmettere le partite.
Sinceramente non comprendo quale sarebbe l’alternativa. Rimanere i 4 gatti che siamo che guardano due partite di URC, quando va bene? A me non sembra che lo stadio di Parma faccia il pienone, sospetto che anche gli ascolti siano risicati.
Io sinceramente sono d’accordo con Duodo, certo non sara’ facile ed il prodotto e’ quello che e’ ma da qualche parte bisogna pur iniziare.
Leggo su un altro sito.
E Marco Aloi, il direttore del torneo, che fine ha fatto? Alla domanda di Ivan Malfatto del Gazzettino risponde direttamente il Presidente Andrea Duodo: “La sua assenza dovrebbe già darti una risposta”.
Condivido visto che non ha portato nulla al Campionato. Molti non se lo ricordano neppure.
Ma se vogliamo cominciare dalla trasparenza e comunicazione chiara ed esaustiva, diciamo che non è proprio un bel inizio !