L’allargamento a 24 squadre cambia radicalmente l’avvicinamento al Mondiale in Australia: ecco tutte le modifiche
Com’è ormai noto, la Rugby World Cup 2027 che si disputerà in Australia sarà la prima che si disputerà con 24 squadre. Un allargamento che era nell’aria da qualche anno e che World Rugby ha fortemente voluto. Ciò ovviamente modifica radicalmente sia la formula del Mondiale stesso, sia le modalità di accesso al Torneo.
Rugby World Cup 2027: come cambia la formula del Mondiale
Le 24 squadre qualificate saranno divise in 6 gironi da 4. Ogni squadra affronterà le altre 3 e al termine della fase a gironi 16 squadre supereranno il turno e andranno agli ottavi di finale: per definire gli ottavi si qualificheranno le prime 2 di ogni girone e le 4 migliori terze. Da lì in poi, tutte partite ad eliminazione diretta con ottavi, quarti, semifinali e finale. La formula, quindi, ricalca quella dell’Europeo di calcio.
Le fasce e i sorteggi dei 6 gironi
Con l’allargamento a 24 squadre e l’introduzione di 6 gironi da 4, di conseguenza, cambia anche l’impostazione dei sorteggi, che saranno effettuati nel mese di gennaio 2026. Rimane la priorità per le 12 squadre già qualificate tramite il Mondiale precedente, tra cui l’Italia: le prime 2 fasce saranno quindi composte da queste formazioni, divise poi tra prima e seconda fascia in base al ranking. In ogni caso, quindi, l’Italia sarà almeno in seconda fascia, mentre per diventare testa di serie dovrebbe raggiungere la 6° posizione del ranking entro gennaio 2026. Le altre squadre saranno poi divise in terza e quarta fascia in base al ranking.
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Rugby World Cup 2027: come cambia il sistema di qualificazione
Più complesso invece il nuovo sistema di qualificazione. Non cambia la base delle 12 squadre qualificate tramite l’ultima Rugby World Cup tra cui anche la nazione ospitante del prossimo Torneo: quindi Australia, Sudafrica, Nuova Zelanda, Inghilterra, Argentina, Galles, Fiji, Irlanda, Francia, Italia, Scozia e Giappone.
Gli altri 12 posti saranno invece così divisi: un altro assicurato all’Africa, un altro all’Asia, ben 4 all’Europa, altri 3 al gruppo Oceania-Nord America (ora unito dalla Pacific Nations Cup), uno al Sudamerica e altri due dagli spareggi.
Africa
Per quanto riguarda l’Africa, si qualificherà direttamente alla Rugby World Cup 2027 la vincitrice della Rugby Africa Cup 2025. La seconda classificata, invece, giocherà uno spareggio contro la seconda dell’Asia Rugby Championship: la vincitrice di questo spareggio andrà al Torneo di ripescaggio.
Asia
Si qualificherà direttamente alla Rugby World Cup 2027 la vincitrice dell’Asia Rugby Championship 2025, mentre la seconda classificata giocherà uno spareggio contro la seconda della Rugby Africa Cup: la vincitrice dello spareggio andrà al Torneo di ripescaggio
Europa
L’allargamento del Mondiale apre a ben altri 4 posti sicuri all’Europa, che saranno assegnati alle prime 4 del Rugby Europe Championship 2025, mentre la quinta classificata accederà al Torneo di ripescaggio.
Oceania-Nord America
Con l’allargamento a 6 squadre della Pacific Nations Cup, World Rugby ha deciso di considerare questa competizione come scenario di qualificazione unico per il blocco Oceania-Nord America: considerando che Fiji e Giappone sono già qualificate, le prime 3 classificate a scalare si qualificheranno alla Rugby World Cup, mentre l’ultima (e unica) rimasta fuori accederà al playoff contro la seconda classificata del Sudamerica Rugby Championship. Chi vince accede direttamente al Mondiale.
Sudamerica
Si qualificherà direttamente alla Rugby World Cup 2027 la vincitrice del Sudamerica Rugby Championship (o la miglior classificata in caso di vittoria dell’Argentina o di una sua eventuale selezione XV). La seconda classificata, invece, giocherà lo spareggio contro l’ultima della Pacific Nations Cup: chi vince accede al Mondiale.
Spareggio Sudamerica-Pacifico
Come detto, il penultimo posto disponibile alla Rugby World Cup sarà assegnato dallo spareggio tra la seconda classificata del Sudamerica Rugby Championship e l’ultima della Pacific Nations Cup. La vincitrice andrà al Mondiale, mentre la perdente avrà un’ultima opportunità al Torneo di ripescaggio.
Torneo di ripescaggio
L’ultimo posto sarà assegnato ancora dal Torneo di ripescaggio, da sempre ultima speranza di qualificazione per la Nazionali rimaste fuori. Parteciperanno 4 squadre: la vincitrice del già citato spareggio tra le seconde classificate in Africa e Asia, la quinta classificata del Rugby Europe Championship 2025, la perdente dello spareggio Sudamerica-Pacifico e la terza classificata del Sudamerica Rugby Championship.
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