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Si aprono porte per Lynagh
Gia’ mi sa che Tom Lynagh sara’ convocato a breve per i canguri…… Ma si dai in fin dei conti è giusto cosi’!!
Con questa notizia avrebbe ancora meno competizione là, l’unica sarrebbe che voglia giocare col fratello e/o senta puzza di bruciato a quelle latitudini (ossia un fuggi fuggi per cui tema di entrare in una nazionale poco competitiva) ma lo vedo più in maglia gialla che azzura. Qua avrebbe la grossa competizione di Garbisi e Allan, poi pure Montemauri se continua a carburare in urc non sarebbe da sottovaluatare, da loro forse ne avrebbe meno.
Ho idea che girino troppi pochi dindi, in zona. Questi se gli fai sentire un minimo di fruscio volano via, bisognerebbe saperne o poterne approfittare. In fondo questi ragazzi hanno 10/15 anni per capitalizzare, comprensibile vadano dove possono guadagnare, il rugby pro non ti lascia il tempo per fare altro e competere a certi livelli
Con, tra l’altro, una nazionale in china discendente, che potrebbe non garantire più, glorie e visibilità, magari comincia a diventare, visto tutto, più interessante il paesello dei nonni, dove hai due soldi, puoi farti vedere e, magari, diventi internazionale, in una squadra che fa il 6N e, potrebbe essere, in crescita per risultati interessanti, così poi ti cercano anche dove di schei, ce ne sono pure di più
beh dai …..il paesello della nonna…… in questo caso è la Marca Trevigiana della mamma…….
C’è di peggio, in effetti…
E il discorso non vale solo per Lynagh, ma ci sono anche tanti altri ragazzi che hanno italiche radici, magari nei monti del centrosud. Anche Nagacoso, che è già passato al 13, avrebbe delle radici italiane, se non ricordo male, lo stesso Capuozzo è un po’ scugnizzo e non radiciotto.
Nagacoso 😀 😀 😀
Comunque Nagacoso era veramente un bel petardo, peccato abbia scelto il lato oscuro del rugby
Un po’ troppo protagonista di se stesso, ma con delle capacità fisiche e tecniche terrificanti, con una limata alla testa, sarebbe stato un crack assoluto…
Inutile sindacare; nel paese dove League e Aussie Rules (e da poco anche il calcio) muovono i soldoni, ci sarà sempre più una deriva dei giovani verso questi sport. Il vero peccato sta nel rischiare di dilapidare un gruppo di grandissimo talento, che qualche anno fa sfiorò la vittoria al mondiale U20 contro la Francia, e che farebbe invece molto comodo a Schmidt per il suo processo di rinascita