Inizio fulmineo per gli Azzurrini, poi la fisicità degli avversari prende il sopravvento
Six Nations Festival U18 maschile: l’Irlanda supera nettamente l’Italia
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La diretta streaming del match tra Italia U19 e Galles U19
Qui su OnRugby la possibilità di seguire live l'incontro, a partire dalle ore 16:00
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Nel frattempo la Georgia batte la Francia che aveva vinto con gli irlandesi 7-50. Vediamo se gli italiani riusciranno a ricomporsi in attacco, oggi malissimo. Tantissimi palloni lanciati o male o proprio a caso. Le uniche azioni pericolose sono arrivate da momenti estemporanei in cui tutta la struttura era persa in ogni caso e di fisico o con un offload andato bene si sono guadagnati metri. Rimessa laterale malissimo. Le skills di base sembrano un po’ carenti con passaggi e linee di corsa davvero bruttine.
Tanti georgiani giocano negli espoirs delle squadre francesi. Non so se già negli under 18. Diciamo che è quasi un derby
si alcuni ma non troppi. Alcuni alla fine della partita discutevano con i francesi in francese. Però hanno fatto tanti cambi rispetto alla prima con la Scozia che comunque è stata una buona partita. Vuol dire che hanno un po’ di profondità. Ho trovato questo: solo 4 in francia + 1 in inghilterra. nessuno tra i 3/4.
U18 squad for 6N festival :
Forwards : Archil Nozadze (Kochebi), Davit Archvadze (Lelo), Anri Shvelidze (Brive, France), Levan Ezieshvili (Clermont, France), Nikoloz Kumaritov (Lokomotiv), Giorgi Turashvili (Ipswich, England), Davit Baramia (Lelo), Nikoloz Chkhortolia (Clermont, France), Tornike Toradze (Aia), Giorgi Mefarishvili (Aia), Mikheil Shioshvili (Lelo), Luka Saghinadze (Lyon, France), Luka Gabunia (Aia), Giorgi Ardzenadze (Chakvi) ;
Backs : Temur Dzodzuashvili (Aia), Davit Tsiklauri (Khvamli), Gigi Sirbiladze (Lelo), Luka Tvauri (Kvamli), Ika Kvaratskhelia (Lelo), Davit Barbakadze (Armia), Ioane Basilaya (Lelo), Leonide Saldadze (Lokomotiv), Giga Kipshidze (Khvamli), Data Akhvlediani (Lelo), Nikoloz Khalvashi (Lelo), Saba Sharvashidze (Aia).
ottimo anche il giovane arbitro portoghese, davvero molto bravo nella gestione della partita.
Ieri si sono viste diverse individualità interessanti, però quando in rimessa laterale ci sono così tanti problemi nella conquista, diventa difficile rincorrere una squadra ben organizzata come l Irlanda.
All Italia è mancata principalmente sugli aspetti tattico strategici, lanci del gioco troppo leggibili e troppi tentativi di risalita del campo palla in mano…nel secondo tempo sono crollati anche mentalmente ed hanno pagato a caro prezzo le tante sbavature
Seconda prestazione negativa di fila, solo che ieri non avevamo il Portogallo di fronte.
Aspettiamo l’ultima partita e poi tiriamo le somme
Non ho avuto modo di vedere le partite contro Portogallo e Irlanda quindi non posso entrare nel merito delle prestazioni. Se leggo bene i tabellini però osservo abbastanza sconcertato un inquietante 0/8 dalla piazzola come bilancio complessivo. Possibile che fossero tutte trasformazioni complesse? O siamo davvero così carenti in questo fondamentale?
Jacopo nitti dcrive giusto, non avevamo il Portogallo ma l’irlanda e i verdi ci hanno piallato.
Se questo è il nuovo corso la vedo male, ma come sopra già detto, attendiamo l’ultima partita.
Concordo. Come ben sai l’idea di mandar in fumo il lavoro di Aboud per cui si vedevano dei risultati e’ stata una decisione folle.
Pensate all’effetto Lag di ogni decisione. Gavazzi decise di fare un investimento, ma in quel momento U20 e maggiore avevano grossi problemi.
Poi l’U20 ha cominciato a perfomrare (e se non sbaglio anche gli U18 lo facevano). Ora ne stiamo raccogliendo i frutti.
Cambiamo…. I meriti delle vittorie di maggiore e U20 (su U20 per lo meno per i prox 2 anni) sono frutto di qeulla programazzione li’ (non di questi che abbiamo ora).
Questi cambiano….a livello senior vedremo gli effetti tra 5/6 anni…..quindi sara’ un futuro presidente federale a trovarsi con la patata bollente in mano.
Sempre che alle prossime elezioni non vinca uno nuovo e ri-cambi il sistema.
abbiamo finito con Crowley e ora attacchiamo con Aboud?!?!
Se sbagli tutti i calci, se non lanci una touche dritta, se tatticamente non hai un piano di gioco adatto al livello, Aboud o non Aboud non c entra proprio niente..senza considerare la pandemia che ha portato una notevole riduzione di ragazzi proprio nella fascia d età dell attuale U18…
per favore, riusciamo ad andare avanti nelle cose, altrimenti è sempre una continua polemica senza uno stralcio di dati..
Io con Crowley non avrei/avuto niente da dire. Su Aboud ho sempre detto che e’ stata una scelta scellerata.
Mister ian rileggi quello che scrivi e fai una buona profonda riflessione.
Ma perché ce l’hai con kieran e con aboud???
Fatti questa domanda e datti una corposa risposta.
Buon pomeriggio.
Comunque al di là di cose giuste e sbagliate non farei catastrofismi. In tutti gli sport anche sotto la stessa gestione non tutte le annate escono uguali,fra quelle più forti e quello meno e fra chi matura prima o chi matura più avanti. Pure io credo che Aboud abbia fatto molto bene e sicuramente a lui avrei prolungato il contratto per dire più che a KC che, se ricordi, ho sempre sostenuto e tutt’ora ritengo sia stato fondamentale per la nostra crescita ma ritenevo che fosse ora di cambiarlo per aggiungere altre variabili di gioco.
Però malgrado tutto Aboud non può essere l’unico in tutto il mondo che ne capisce qualcosa di sviluppo di giovani nel rugby. german Fernandez non mi sembra l’ultimo arrivato ed anzi mi sembra che abbia dato già un contributo nei punti d’incontro alla maggiore con Quesada e che anche nell’intervista ad Onrugby abbia mostrato idee belle chiare e non mi sembra abbia detto stupidate. Poi il materiale umano lo mettono i ragazzi, se becchi alcune generazioni per un motivo o per l’altro sottotono o anche solo non abbastanza mature c’è poco da fare. Poi ohi, direi che la pessima figura al mondiale u20 l’abbiano fatta ragazzi usciti dalla “filiera Aboud”, quindi non si possono dare giudizi definitivi guardando solo poche partite. Di sicuro non serve nemmeno dire di aspettare l’ultima partita, ci sono troppe variabili ed è necessario valutare su un periodo più lungo.
Davo per fav non rispondere a mister ian! A rileggere quello che scrive fa accaponare la pelle.
Hai perfettamente ragione davo.
Buon pomeriggio
Ho visto il secondo tempo di Georgia – Francia. Quello che ha impressionato dei georgiani è che la loro apertura ha calciato 3 penaltouche negli ultimi 6 – 7 minuti centrando millimetricamente i 5 metri dalla linea di meta. Il tallonatore ha fatto 3 lanci perfetti ed al terzo tentativo sono andati in meta.
L’apertura ha poi centrato la trasformazione decisiva a tempo scaduto abbastanza angolata e con un vento decisamente forte .
Maturità e determinazione impressionanti.
Spiace dirlo che i nostri sono ben lontani, anche se a 18 anni non bisogna emettere verdetti definitivi.
E mi sembra un problema mentale e di come sono messi in campo, perche talenti fisici ne ho visti.
ma secondo me, in Italia, per infrastrutture che abbiamo e club che abbiamo non possiamo non avere un sistema simil-accademie…
mi spiego meglio, prendi una squadra in sud Italia, ha un ragazzo U16 talentuoso, una volta a settimana lo prendi e lo fai allenare in accademia, ma per il resto si allena con 14/16 ragazzi molto meno forti nel suo club. La domenica gioca nel suo club…quando potra’ veramente svilupparsi e crescere?
allora l’idea di prendere i piu’ performanti, farli allenare tra loro e giocare con altri di quel livello non e’ sbagliata come idea.
D’altronde lo fanno pure nel calcio in alcuni paesi calcisticamente avanzati (non so’ l’Italia.).
Quindi penso che vedremo in futuro U18 cosi’/cosi’….
Servirebbe tanto tanto lavoro sugli allenatori ad ogni livello. Con condivisione degli obiettivi adeguati all’età. Questo richiede uno sforzo sia dei club sia della federazione. In Scozia nelle selezioni zonali alcuni degli gli allenatori coinvolti sono spesso dei club/scuole delle zone coordinati da allenatori federali e questo aiuta la condivisione degli obiettivi perché la stessa persona fa club e federazione almeno nei livelli più bassi. In più hai un feedback per gli allenatori che si confrontano con altri anche di esperienza più alta in modo regolare.
La Francia ha creato il mostro Georgia e ora gli si ritorce pure contro..ci sono diversi club di top14 che investono in scuole e infrastrutture nel paese eurasiatico, in cambio gli pigliano i giocatori giovanissimi o mettono prelazioni sui futuri talenti.
Adotterei volentieri il 10 portoghese!
Comunque se vedi sopra i georgiani in Francia in questa squadra sono pochi. Magari di più andranno dopo questo festival. Sicuramente gli scout francesi hanno visto e preso nota.