Il capitano dei Leoni fotografa il difficile momento della squadra, sicuro di poter ritrovare l’abbrivio di inizio stagione
Benetton, Michele Lamaro: “Abbiamo pensato troppo alla classifica, ora testa solo sulla prestazione”
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Giusto che parli il capitano.
Adesso silenzio.
Sabato come al solito sarò in tribuna ad incitarli, perché ciascuno (anche noi tifosi ed appassionati) deve fare la sua parte.
CIASCUNO
Nn so se nn è stato ripreso da onrugby.. ma io mi aspettavo le dichiarazioni post partita dell head coach..
Giusto che parli !!
In un silenzio ( da sabato ) assordante , in un ambiente dove nessuno si tira indietro nel parlare .
La cosa non può non aver colpito , che sia un silenzio ( in questo caso ) prima della tempesta ?
Anch’io ho il biglietto acquistato , da tempo , quando avevamo altre aspettative .
La classifica è la conseguenza della prestazione, ovvio.
se con l’innesto dei titolari delle maglie azzurre vinceranno, allora vuol dire che la potente squadra dei “foresti” non è buona per fare rugby.
Magari lo è, e per me molti lo sono (non tutti però) ma mi sembra che tanti diano impegno zero. Ma è ciò che succede quando lo staff non riesce a motivare abbastanza e non da nemmeno un impianto offensivo che stimoli i giocatori ed i primi a sentirlo sono gli stranieri meno legati.
Da qua a fine anni alcuni li metterei in panchina a riposare/, riflettere tipo snyman al posto di Favretto. Poi con l’anno nuovo farei riflessioni su staff e su quali giocatori cambiare che magari qualcuno è in fase calante o non minimamente interessato al progetto.
Poi servirebbe la massima collaborazione tra Treviso, parma nello scambiarsi giocatori oltre che sarebbe utile avere giocatori delle franchigie che se non giocano con la stessa il weekend giochino in un club in serie a.
In breve più azzurrabili e nessuno, soprattutto i giovani, stia fermo. Non ora che sembriamo a buon punto.
Un silenzio “sinistro” dalla società. Sicuramente il Presidente avrà voluto mettere i puntini sulle “i” con staff e giocatori, vietando interviste e commenti. Giusto. Si vorrebbe evitare di cadere dalle stelle alle stalle, con un altro anno di delusioni per le aspettative mancate. Come sarà lo spogliatoio? Armonia? Diffidenza? Gelosie? Mah! Certo è che qualcosa deve scuotere l’ambiente, subito. E per l’avvenire io comincerei ad analizzare prima di tutrto il “manico” e quindi giù a cascata. Per esempio, Bortolami e Troncon per cominciare. Io sabato non potrò essere a Monigo, ma dovrei riuscire a vedere la gara in streaming (forse). Auguro ai ragazzi di reagire e di farci vedere la pasta di cui sono fatti. Una certa classe, c’è. Basta tirarla fuori.
Qui servirebbe una cura Quesada. Ma forse è tardi.
O.T.: notizie sulle condizioni di Gianmarco Lucchetta?…
Ho letto in un articolo (non ricordo quale) che dopo l’operazione ha mosso mani e piedi, ma che comunque è presto per stabilire con certezza le conseguenze effettive dell’incidente. Altro non so
…un grandissimo in bocca al lupo!…