In attesa del match di domenica, riviviamo una delle partite più intense degli Azzurri in terra francese
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Vado controcorrente rispetto a tanti commenti, specie relativi alla notizia di Minozzi; forse se Canna ad un certo punto avesse trovato l’ occasione di una esperienza all’ estero, ora staremmo parlando di tutt’altra carriera.
Ricordo bene quel finale, eravamo sfiniti ma chi lo sa se la scelta di Parisse fosse stata diversa…
Spero che non vorrai discutere la scelta di Parisse …… 😜😜😜😜
su parisse non si può come de rica…!!!!
Quindi se no ti gà ea mia età no ti gà nianca tante barete de manco
tiro ancora porconi per la prima meta non trasformata e sul fallo fischiato a parisse (e comparatelo a italia inghilterra…… GRRRRRRRRRRRRR) .. dopo erano devastati dopo una partita enorme e stavamo a 40 mm con difesa schierata.. nulla da dire sulla scelta
Infatti il problema non è il drop, è che Parisse se ne è preso la responsabilità, quando quella è una responsabilità che deve prendersi il 10, chiamando la giocata (Haimona, nel caso specifico).
Poi vabbè…sul fallo fischiato a Parisse non vale la pena sprecare parole, è solo la prima di diverse decisioni succedute nel tempo…
Il bello del forum, intendevo esattamente quello. Grazie per la precisazione. In partite vicine nel punteggio tentare un drop va bene (esempio l’ultimo irlanda-italia u20) ma non era compito suo. Vabbe’ bestemmie piu’ bestemmie meno…
Mi girano ancora le balle
Imho era un gran bel giocatore ma non molto costante e sentiva abbastanza la pressione. Nulla di grave, solo che nei suoi anni migliore la maggior parte dei compagni non era il massimo eui forse sentiva ancora di più la pressione così. Tuttavia oggi imho si gioca il posto come terza miglior apertura dopo allan e garbisi insieme a Marin (magari sbaglio ma vedo sia canna sia Marin superiori a DaRe) o comunque lo era sicuramente negli ultimi 2/3 anni. Oltre che può giocare primo centro come garbisi.
Apogeo delle madonne! Grazie per il ricordo, mi preparo meglio per il fine settimana!
L’ho visto nel Top 10 o come si chiama adesso, e le sue skills sono superiori a qualsiasi apertura italiana, o quasi.
Ricordo che anche la meta di Vakatawa era parecchio dubbia, con il piede che probabilmente aveva toccato la linea di touche.
Sulla meta di Carlo, vedere Campagnaro che lo abbraccia mi ricorda tempi d’oro che d’oro in effetti non erano. Per me erano grandi giocatori, loro insieme ai tanti altri di quei tempi, e non riesco a capire come molti di loro si siano smarriti e come quella nazionale non raccolse qualche soddisfazione in più.
Oggi si parla del ritiro di Minozzi e vedo che molti, come me anni fa, citano giocatori che per sorte o mala gestione hanno lasciato il rugby che conta troppo in fretta. Mi fa piacere leggere qui che chi segue la Elite rileva un Canna in grande forma. Mi fa sinceramente piacere per lui.
Sono convinto che se non gli avessero messo sul piatto della bilancia un lavoro sicuro e ben remunerato (rispetto alla media di chi si approccia oggi al mondo del lavoro) fino alla pensione, molto probabilmente avrebbe fatto ancora qualche giro di giostra sia in nazionale che nelle Zebre. Ma una volta che scegli il domestico sei fuori dal giro della nazionale. Purtroppo i ritmi della serie A élite sono decisamente più bassi