L’obiettivo sarà formulare delle proposte di riforma del campionato entro febbraio
Roberto Manghi nuovo portavoce dei club di Serie A Elite: le prime proposte
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A me sembrano piu che delle proposte, dei pretesti. Se capisco il tema del Campionato, comprendo meno quello della Coppa. Vedi le Fiamme che non l’hanno onorata mettendo gioventù e perdendo di 60 punti dall’ultima del Campionato. Mi aspetto proposte più rilevanti e programmatiche. Non è possibile che sono scontenti da anni, si riuniscono e partoriscono un topolino, giusto per far vedere che qualcosa si muove anche a livello elettorale !
Poi francamente se Aloi è un perfetto marziano, la scelta di Manghi mi lascia perplesso. Non solo perchè a livello tecnico è stato un fallimento a Reggio, nonostante i giocatoru che aveva in questi anni. Non ha saputo neppure far crescere il pubblico. Ma anche per il carattere irascibile. Non basta ricordare la questione Zebre, ma bastava vedere i comportamenti a bordo campo sempre coi nervi tesi con tutti, arbitri inclusi.
Insomma se vogliamo cambiare qualcosa in meglio per il domestico, l’inizio è un po’ deludente.
Mi sembra solo una mossa elettorale per trovare un nome contro Innocenti. Mi sa che rimpiango Gavazzi
Fermo restando che l’unica cosa su cui sono d’accordo è l’allargamento a 10 squadre per evitare tempi morti, se proprio si deve fare una coppa allora inserirei anche le squadre di serie A un po’ come la coppa Italia del calcio dove giocano squadre di A e B. Magari stabilendo delle partite eliminatorie tra le squadre di serie A e le ultime 4 di A élite per poi, in un secondo tempo, fare subentrare le prime 6 di A élite. Altrimenti così come le squadre di serie A élite sono slegate dalle franchigie, ugualmente le squadre di serie A élite sono slegate da quelle di serie A. Ognuna vive e prospera (se ci riesce) in compartimenti stagni che hanno in comune solo il fatto di praticare lo stesso sport
Si potrebbe essere una buona idea per coinvolgere squadre che vogliono migliorare o che sono retrocesse solo all’ultima giornata proprio perchè il famoso Campionato ormai è un piccolo condominio che non richiede neppure l’amministratore di legge 🙂
Quello che mi premeva sottolineare che dopo mesi se non anni di polemiche, prima riunione, due striminzite proposte giusto per apparire. Non un programma articolato per punti. Meglio aspettare se non si hanno le idee chiare e condivise tra i club
e fabfab, già il campionato stesso potrebbe vedere un coinvolgimento finale delle prime della A. Come si faceva una volta A1-2 o come mi sembra si faccia in Francia
Interza, mi sembra che stai faccendo una gran confusione:
– FFOO non ha perso in Coppa Italia bensì nel torneo delle riserve che serve, appunto, per mettere in campo ragazzi giovani e che hanno poche possibilità in prima squadra.
– Le proposte, mi sembra di capire, non sono definitive nelle uniche.
– Aloi è stato eletto dalla FIR. NON dai Clubs.
– Roberto Manghi è un ottima risorsa per quel ruolo. Visto il tuo commento non sei informato della sua esperienza. Lo giudichi con leggerezza ed animosità nel ruolo di Tècnico. Comunque una funzione che non svolgerà in questo caso.
Chiamalo come vuoi il torneo sostituisce la coppa italia. Se confronti le formazioni quella del Vicenza ha moltissimi titolari Elite, le Fiamme mi sembra nessuno
Non ho mai detto che i club hanno eletto Aloi, confermo che per me finora la sua presenza risulta aliena.
Su Manghi abbiamo opinioni diverse, sono molto informato, lo conosco da anni, fa parte di quei 6-7 tecnici che monopolizzano il ruolo da secoli e che sarebbe ora che crescessero altri tecnici. Tanto più che lui non ha ottenuto alcun risultato, nonostante un Presidente che ha allestito buone squadre. E in ogni caso personalmente non la trovo una buona scelta. Anche a Reggio ha ricoperto ruoli fuori dal campo. Il suo curriculum e il suo carattere per un ruolo anche diplomatico non mi sembrano vincenti.
Semmai si candidasse allla Presidenza, probabile che rimpiangerei Gavazzi
Mi pare di capire dai commenti che lo scopo principale delle squadre non è stato colto, la scelta di ridurre le squadre ad 8 è stata partorita in fretta e furia un anno fa, è sembrata a tutti gli addetti (meno che al sommo) una grandissima ****. L’anno scorso è stato condotto un tour de force da parte di praticamente tutte le società per cercare di far cambiare idea, adesso che il tempo è ormai quasi scaduto si sta cercando di forzare i tempi provando a salvare la baracca prima che tutta questa follia accada. La figura di Manghi, piaccia o non piaccia, è l’unica che al momento ha senso, è facile parlare ma poi all’atto pratico bisogna anche agire, chi meglio di lui per rompere le pelotas alla FIR? Fuori i nomi. Ve lo dico io, nessuno, questo perché nessuno è disposto a prendersi questo ruolo scomodo, nessuno che ha il suo peso specifico. Tutto il resto sono chiacchere da bar, le proposte della lega saranno a tempo debito formulate, adesso ha senso solo mirare ad allargare il campionato. Se qualcuno ha idee migliori e un programma valido è liberissimo di presentarsi alla lega.
Per anni Munari, nelle sue interviste al Grillotalpa, ha predicato una riduzione del numero di squadre del massimo campionato nazionale. Quando poi la cosa e’ stata proposta dalla FIR, e’ diventato contrario.
Boh… magari in futuro spieghera’, ma per il momento non l’ho capita.
Cioè la seconda proposta è quella di ristabilire la coppa italia?
Se fosse così siamo presi veramente male.
Ma la coppa Italia che problema dovrebbe rappresentare? Se la ripristinano va benissimo, quello che era sbagliato era la sua totale inutilità da un punto di vista economico ed organizzativo. In sé la coppa ha senso se fai guadagnare qualcosa a chi vince, oppure permette alla vincitrice di accedere ai playoff. Non sta certo a me definirlo, ma il problema comunque non è l’esistenza della coppa o meno, ma la sua funzione/utilità. Finché non ci saranno formule con 12 squadre o coppe estere (i soldi chi li mette?) questa coppetta va benissimo, alla fine basta darle una forma.
Non si può riportare a 10 ma senza bloccare le retrocessioni?
Chi vivra’ vedra’.
Più che la coppa Italia come era strutturata, mi piacerebbe vedere un campionato a 7 o alcune tappe del seven durante le pause. Capisco che sia uno sport differente, richieda specialisti e forse non adatto a tutti i ruoli del 15. Ma sarebbe meglio del nulla che c’è ora per il seven. Offrirebbe qualcosa di diverso al pubblico e può essere propedeutico per sviluppare certe doti tecniche come linee di corsa, visione, gestualità e placcaggio utili poi anche nel 15. I miei due cents