Finalmente interrotta la striscia di 26 sconfitte consecutive
Zebre_Roselli ph. Zebre Parma
Si presenta giustamente orgoglioso dei suoi ragazzi coach Fabio Roselli alla conferenza stampa dopo il match vinto 12 a 10 contro gli Sharks dalle sue Zebre.
La prima dichiarazione dell’allenatore della franchigia di Parma vuole marcare i miglioramenti messi in campo dai suoi: “La differenza tra quest’anno e la scorsa stagione sta nei progressi dimostrati dalla squadra in tante aree.”
E aggiunge con fermezza: “È chiaro che da fuori si guardino solo i risultati e si pensi che siamo sempre gli stessi ma non è assolutamente così, sapevamo che la vittoria era vicina e stasera ce la siamo presa.”
La conferenza stampa di coach Fabio Roselli dopo la vittoria delle Zebre sugli Sharks
Un punto di orgoglio che Fabio Roselli sottolinea riguarda la difesa: “A livello difensivo la prestazione è stata grandiosa, non abbiamo concesso un solo calcio di punizione in tutto il secondo tempo e abbiamo difeso tantissimo.”
E tiene a ribadire: “Il nostro percorso è giusto, non immaginate quanto tutte le persone all’interno del club stiano lavorando sodo per arrivare a queste vittorie, e non sarà l’ultima.”
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Riguardo agli Sharks, in una situazione poco felice, Fabio Roselli pensa: “Abbiamo sfidato un club forte e ricco, anche se non ha giocato con le sue star, che sta cercando una nuova filosofia, sapevamo che si sarebbero sfilacciati ma la nostra prestazione difensiva mostra un grande segnale di maturità e capacità.”
Dalla sala stampa si fa notare il paradosso di aver segnato solo calci di punizione e aver vinto, Fabio Roselli risponde ironicamente: “L’abbiamo fatto apposta, perché prima segnavamo tante mete e non vincevamo e allora abbiamo deciso di cambiare, (ride NdR).”
Poi il coach torna sugli avversari e spiega il piano di gioco delle Zebre: “Gli Sharks sono molto fisici, sapevamo che avrebbero messo molta pressione sul breakdown e quindi ci hanno costretto a cambiare la nostra identità: abbiamo costruito tutta la partita sulla difesa, sul gioco aereo e la disciplina.”
E aggiunge: “Sapevamo che una parte importante della partita sarebbero stati i primi 20 minuti del secondo tempo, in cui avremmo potuto metterli in difficoltà, ma anche nel finale i ragazzi sono stati bravissimi.”
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Fabio Roselli infine chiarisce quale strategia le Zebre stiano attuando: “Ci sono tante aree che stanno migliorando nel nostro gioco, senza cancellare l’identità costruita lo scorso anno. Vogliamo avere più armi a disposizione e usarle nel momento giusto: difesa, mischia, maul, touche, piede, gioco alla mano, il contrattacco…se possiamo giocare in tutte queste aree costruiamo una nuova identità.
E conclude: “La sfida più importante è capire quando usare un’arma piuttosto che l’altra. Oggi anche i piazzati sono stati fondamentali, tutti i piazzatori lavorano il doppio durante la settimana e questo si è visto oggi.”
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