Ennesimo feroce scontro social da parte del geniale allenatore sudafricano che fuori dal campo non riesce a stare lontano dai guai
Rassie Erasmus litiga pesantemente con un giornalista neozelandese, volano parole di fuoco
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Ha ragione Smith 😀 😀 😀
si ha ragione smith!!!!
pienamente ragione.
Assolutamente, Smith ha raccontato la realtà e Rassie dovrebbe intraprendere un percorso da uno psicanalista. Queste cose se le può permettere solo nella federazione sudafricana
MA PROPRIO NO
Ma anche no
Chi di spada ferisce di ………
chi di spada ferisce di tastiere perisce!!!!
Eh mamma, quanto sono diventati permalosi nel rugby sia i neozelandesi che i sudafricani. A quest’ora, per tutto quello che è stato detto nei confronti dell’Italia (vero Warburton?) se fossimo permalosi avremmo dovuto dichiarare guerra. Nel rugby si vince e si perde, come in tutti gli sport. Spesso si vince male e si perde peggio, ma alla fine conta che si è vinto. Ho riguardato un paio di giorni fa gli ultimi 12 minuti di Galles Italia di due anni fa, dalla meta di Adams a quella di Padovani e rivedendo quel finale, ancora non mi capacito come i gallesi abbiano perso quella partita e come noi l’abbiamo vinta. A 5 minuti dal termine calcio di punizione Galles nella metà campo italiana, erano sopra di 6 punti, bastava calciare tra i pali e non avremmo mai potuto rimontare 9 punti in pochi minuti. Hanno scelto di andare in touche, abbiamo guadagnato il calcio di punizione. Siamo andati in touche a nostro favore a due minuti dal termine e l’abbiamo persa, poi loro hanno calciato e il resto è storia. Meritavamo di vincere? Forse no, ma agli annali resta che abbiamo vinto noi e questo conta. Per cui tutto questo livore per una partita che, sui dettagli, è andata da una parte anziché dall’altra si mettano tutti l’animo in pace perché ormai è andata così
Hanno perso per supponenza.
Non hanno piazzato per supponenza.
Hanno perso la partita per supponenza.
Quando fai lo sborone,poi la paghi
Sì, il discorso mio era sul fatto che sicuramente quel Galles era migliore, ma ha perso. Punto e a capo
Buona sera Cito, certo che hanno lasciato le dita in mezzo al cassetto, giustamente, per supponenza
Guarda che Galles Italia è stata arbitrata bene e non puoi usarla come paragone, usa piuttosto Irlanda Italia con rosso annesso, poi giocata in 13, nel forum si èra scatenata l apocalisse altro che zitti e buoni.
Non ho fatto nessun accenno a errori arbitrali nel mio commento. La discussione nasce dal fatto che il giornalista neozelandese, tra le righe, dice che gli All Blacks erano superiori, ma, aggiungo io, non conta essere più bravi o giocare meglio in un mondiale, conta fare un punto di più dell’avversario e ho fatto il paragone con Galles Italia per questo motivo. Se poi la vittoria è arrivata per uno o più errori di Barnes non mi interessa, negli annali i mondiali 2023 risulteranno vinti dal Sudafrica. C’è un detto: “Chi muore giace, chi è vivo si dà pace”. O, se la vuoi vedere in modo più partenopeo: ” Chi ha avuto ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato ha dato, scurdammoce ‘o passato”. Per quanto ancora si dovrà discutere di questa finale? È tutta aria fritta, il mondiale è finito, c’è un vincitore ed uno sconfitto. Il come e il perché, oggi, non mi interessano. E non facevo il tifo per nessuna delle due, tra l’altro.
Ho capito cosa intendi , ma stai certo che Smith a quello voleva arrivare, visto che Erasmus si era preso una squalifica esemplare per la sua esternazione sulla condotta dell’arbitro nell’ultimo tour dei British Lions, ora che invece il danneggiato non è più lui ma altri si sente pure offeso, e no se come dici tu bisogna stare zitto sull ‘Arbitro, zitti tutti Italiani Sudafricani o Neozelandesi pari sono.
l’Elon Musk del rugby, un presunto genio che ha probabilmente alcuni meriti, ma molti meno di quelli che pensa di avere e viene idolatrato da un branco di capre (non solo sudafricane) che giustificano qualsiasi sua intemerata. visto che sono un grande rompiscatole, aggiungo che dire a una persona che “è una donna” perché che “non ha le pa**e” è umanamente miserabile e opposto rispetto a tutte le cose che noi fan del rugby ci ripetiamo a pappardella per giustificare la presunta superiorità morale di questo sport (e poi è anche molto preoccupante sapere che un uomo di questo genere è anche il coordinatore della sezione femminile del rugby sudafricano)
e sono in disaccordo con Ben Smith, per me ha sempre ragione chi vince
Bravo! Concordo su tutta la linea
tutto giusto
In realtà a me pare che sia la traduzione del tweet, da questo punto di vista, ad essere completamente sballata. Erasmus aveva in realtà scritto “controlla se hai ancora le palle (che tu sia un lui o una lei) che si vedano e che ti aiutino ad essere un po’ migliore come uomo o come donna”.
Bambini non litigate… 🙂 infantili come tutti gli egoriferiti, farebbero sorridere se non fossero il prodotto della sottocultura “macha” che permea qualsiasi aspetto dello sport incluso il rugby, che in questo non è diverso da tutti gli altri. patetici, uno e l’altro. simpatici come la chiave della macchina che ti cade nel tombino.
Per chi dà ragione oggi a Erasmus, vuol dire che ieri lo stesso Erasmus aveva torto. Io invece do ragione oggi a Smith e ieri aveva ragione Erasmus, quando ci sono errori evidenti, l’arbitro sbaglia punto, non c e niente di male a vedere e riconoscere gli errori.
Eva grazie per questo commento.
Mi unisco sinceramente ai ringraziamenti per il tuo commento!
Aveva detto bene Eddie Jones quando stuzzicò gli AB sostenendo che se perdono un incontro crolla il PIL del paese,il rosicamento in salsa NZ è fuori scala.
Ora, io non voglio dare ragione ad Erasmus, che prosegue la strada della follia degli addetti ai lavori nel rugby insieme ad Eddie Jones e altri più nascosti, non lo giustifico per le parole inutilmente pesanti riservate…però il giornalista che bisogno aveva di scrivere ciò che ha scritto? Non si è migliori perché si dice di essere migliori, si è migliori quando si è migliori. Punto. E quattro coppe del mondo non le vinci per caso. Capisco rosicare, ma siamo a livelli davvero assurdi e ridicoli.
I neozelandesi sono dei piagnina peggio degli inglesi! Si potrebbe dire che i neozelandesi 2011.2015 non sono la miglior squadra del mondo e dell’universo avendo vinto due mondiali di seguito di cui il primo in casa con aiutini. Smith questo non lo dice però….
C’è niente da fa, il tifo contro e sempre presente, come l invidia dei più forti
Come i commenti di questo pseudogiornalista dimostrano
Ma che simpatici…
Vent’anni fa il Sig. Smith probabilmente non avrebbe pubblicato quello che ha scritto perché non c’erano i “social” e prima ancora il Sig. Erasmus non avrebbe fatto tutto il casino che ha fatto in precedenza perché non credo che avrebbero trovato un giornale serio per pubblicare le loro farneticazioni da bambini viziati. Questa è l’era “social” che ci permette di scambiare quattro righe qui su onrugby o da qualche altra parte, ma da anche l’opportunità agli Smith e agli Erasmus (e magari ci si fermasse qui!!!) di scambiarsi insulti sanguinosi che se si fossero incontrati di persona nessuno dei due avrebbe rivolto all’altro.