Ha fatto rumore la situazione dell’ala dei Blues che non giocherà il quarto di finale. Anche 12 anni fa ci fu una situazione disciplinare da risolvere…
Rugby World Cup: Mark Telea fuori contro l’Irlanda. Perchè e chi ha preso la decisione?
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Per un mondiale che dura quasi due mesi (per le squadre forti), fare tre mesi di preparazione diventa dura per tutti! Con questo non lo voglio scusare ma ovviamente questo può succedere…..e perché è venuto fuori il suo nome ma chissà su 20 squadre in 4/5 mesi quanti ragazzi hanno fatto cose del genere e non lo sappiamo!
Detto questo per me Faingana’Ku è più forte o perlomeno lo vedo più in forma!
Delle altre squadre, gli AB possono serenamente infischiarsene. Non hanno mica pontificato sul loro operato, nè lo fa l’articolo. Questa è una politica loro, interna, ed è del tutto rispettabile.
Sono gli AB anche per questo, ricordo il casino per Smith trovato a trombare in un bagno per invalidi, non transigono sulla disciplina e immagine, restano un esempio per tutti.
Più del DOVE, gli si rimproverò di averlo fatto in un bagno dell’aeroporto con una bionda trovata a caso e facendosi sgammare da una bambina rimasta un po’ scioccata.
Vabbè alla fine è una bischerata di quelle buone 😀
Esemplari
Diciamo anche che avere Leicester e Caleb Clarke come “riserve” permette loro di prendere queste decisioni. Avrei voluto vedere se fosse stato Aaron Smith o Ardie Savea
Sarebbe stato lo stesso. Gli AB sono gli AB e certe cose stanno al di sopra dei giocatori. Chiunque essi siano. Ecco perché sono diversi da noi.
Mah, a me sembra che l’articolo dimostri il contrario visto quanto successo nel 2011. Poi per carità è giusto così, Telea non ha certo lo status di un veterano
Sono unici in questo genere. Sanno gestire e fare immagine. Ricordo ancora il caso della nostra arbitro Benvenuti: gli AB, appresa la notizia, le mandarono dei fiori in ospedale. Questa è classe, è saper gestire.
Vorrei che coloro che pensano solo a come fare qualche punto in più o a subirne qualcuno in meno ci riflettano su. Lo sport è sorpatutto rispetto.
Solo ammirazione per gli AB.
Mah, anche se la cosa può anche essere giustificata, mi rende perplesso scoprire che all’interno dello spogliatoio c’è chi comanda e chi obbedisce e non è l’head coach
Il gruppo di leadership c’è per un motivo, sono gli enforcer del coach. Il coach ha già i suoi bei pensieri ed un roster di 30+ giocatori da gestire. Senza dei leader di riferimento (di cui si sanno nomi e cognomi) non andrebbe lontano.
Se vuoi saperne di più su come funziona lo spogliatotio dei tuttineri tin consiglio questo libro molto interessante
https://www.amazon.it/Niente-teste-cazzo-Lezioni-leardership-ebook/dp/B07P2CX95X
Comprato. Grazie per la segnalazione.
Sempre stato così, a qualsiasi ora livello. Lo spogliatoio ha un suo peso, e a volte è al di sopra di chiunque, specialmente quando a fronte del culo che ci si fa in campo qualcuno crede di poter arrivare tardi dopo una notte trascorsa a spassarsela.
Ho fatto sport anche se a livelli infimi, però, in alcuni casi i leader dello spogliatoio sono in realtà una sorta di clan che comanda più dell’allenatore, arrivando ai limiti del mobbing nei confronti di chi non si allinea ai voleri del clan. È ovvio che ai livelli degli All Blacks non sarà così, ma sono sempre aspetti dello sport agonistico che non mi sono mai piaciuti.