Scene di grande festa all’aeroporto di Lisbona
Video: i portoghesi accolti da eroi al ritorno in patria dopo il Mondiale
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Video: Come si ferma Feyi-Waboso? Meta devastante agli Harlequins
L'ala inglese fa rimbalzare tre avversari (tra cui Lynagh) e schiaccia dopo una grande azione personale
Video: la meta di Louis Lynagh in Exeter Chiefs-Harlequins
La marcatura dell'Azzurro non cambia il risultato complessivo, ma regala il bonus offensivo ai londinesi
URC: gli highlights di Sharks-Benetton
La meta nel finale di Jacob Umaga regala ai Leoni 4 punti fondamentali per i playoff
URC: gli highlights del match Edimburgo-Zebre
All'Hive Stadium gli emiliani restano in partita fino al 66', poi gli scozzesi dilagano
Video: la sensazionale cavalcata di Jesse Kriel
L'ex centro dei Bulls è stato protagonista di una corsa di oltre 60m
Grandi i Portoghesi.
Da noi non succederebbe nemmeno se vincessimo i mondiali, che non siano il calcio,
È proprio quanto stavo per scrivere…con un’aggiunta: a meno che l’aereo atterri a L’Aquila, Padova, Rovigo (va be’…a Venezia) o Treviso.
I nostri invece stanno ancora cercando le valige perse!!!
forse i croissant? 😀
Battute a parte, avessimo perso di un punto con gli All Blacks e di un punto con la Francia, quanti tifosi ci sarebbero stati all’aeroporto ad accogliere i nostri? Perché il problema dell’Italia e dei tifosi (mi ci metto pure io) è che siamo molto esigenti nei confronti di questi ragazzi, un po’ perché giochiamo da 23 anni nel 6 Nazioni, un po’ perché l’obiettivo minimo della qualificazione al mondiale successivo lo raggiungiamo sempre, ma, soprattutto, perché se perdessimo di un punto con All Blacks e Francia, saremmo lì a triturarci le balle del fatto che potevamo vincere e non abbiamo vinto. Forse quella che ci manca è proprio un po’ di cultura sportiva, cosa che i portoghesi hanno dimostrato di avere in questo mondiale
Quando gioca l’Italia di calcio ai Mondiali, tutti sanno che quella sera gioca. Lo sanno da almeno da tre giorni, perchè almeno i due tg rai ci triturano con inviati, storie, interviste.
Poi arriva il Mondiale di Rugby (terzo evento sportivo più seguito dopo Calcio e Olimpiadi) e mi arrivano anche inviti da amici, “ci andiamo a mangiare una pizza stasera venerdì con le nostre famiglie ?” Ma sei matto ?! Guardo i due tg rai dove tra un ora o mezzora hanno esclusiva per due partite contro le due nazionali piu forti al mondo Nuova Zelanda e Francia, nessun servizio, nessuna notizia !
Il giorno dopo le batoste ecco il servizio dei vari becchini.
Cultura ? Ignoranza, cecità e masochismo !
Certo. D’accordo su tutta la linea, ma io non parlavo dei tifosi occasionali, stavo proprio parlando di chi segue costantemente il rugby. Dubito che se avessimo fatto un grande mondiale i nostri avrebbero avuto questa accoglienza. Poi magari mi sbaglio
Che i Mondiali di Rugby abbiano più riscontro e seguito planetario del Torneo tennistico di Wimbledon o del Giro ciclistico di Francia io, personalmente, ho forti dubbi.
Il colosso del riscontro mediatico-televisivo, gli Stati Uniti d’America, per esempio, tributa discreto interesse verso Wimbledon e verso il Tour ma ben poco verso i mondiali (siano essi di palla rotonda presa a pedate o di palla ovale senza caschetti e protezioni). E così anche in Cina, in Russia, in Brasile…
Già solo da noi Wimbledon e Tour sono più seguiti dei mondiali di rugby…
Altro discorso è l’incomprensibile insensibilità delle TG RAI nel non promuovere un evento che hanno, poco o tanto, comunque pagato e che quindi andrebbe adeguatamente pubblicizzato per la “vendita”.
Sembra quasi che la RAI abbia acquisiti i diritti solo perché ci fu chi la obbligò a farlo.
D’altra parte quando il 6 nazioni era di D Max o della 7 non mi pare che infarcissero i palinsesti di continui preventivi richiami alle partite nel tentativo di alzare gli ascolti…giusto il giorno stesso delle partite cominciavano un’oretta prima.
È come se ci fosse rassegnazione: il pubblico della palla ovale quello è ed è inutile provare ad incrementarlo.
Sarà la potente lobby delle pizzerie italiane che ci vuole tutti a mangiare e non a casa a vedere le partite 🙂 ….salvo poi propinarci anche li gli schermi con il calcio !
Io invece dubito che Wimbledon sia più visto del Mondiale di rugby, oltretutto nella sua interezza, nessuno si fuma i 32mi o persino gli 8vi. E inoltre anche concentrandosi come spettatori dal vivo anche sulla finale ad esempio i numeri sono inconfrontabili, stante la grandezza degli impianti.
Se invece mi parli degli Usa è noto che di sport ne capiscono poco, per loro andare a vedere una partita di qualsiasi sport è come andare al centro commerciale o ad un picnic. E mi immagino che lo traspongano anche quando sono a casa. Deriva che si nota anche negli stadi di rugby. L unica analogia che puoi vedere intere famiglie con bimbi piccoli a zero rischio risse.
Beh, se ci si riferisce al pubblico presente in loco è ovvio che un campo da tennis si trovi in stadi che hanno il 20, 15, 10% della capienza di uno da palla ovale (per quanto alcune esibizioni tra Federer e Nadal abbiano avuto luogo in arene, completamente esaurite, da 50 e più mila posti: come si potesse vedere la pallina non so).
Ma se è questo il riferimento allora le centinaia di migliaia/milioni di persone che si affollano ai margini dei percorsi dei tapponi di montagna dei Grandi Giri ciclistici sono ancora di più, ancorché non paganti.
Io mi riferivo alla eco mediatica ed agli ascolti, che poi generano introiti pubblicitari e che costituiscono il grosso del movimento di denaro che gira intorno ad un grande evento sportivo.
Si tinapica mi riferivo anche io a quello. Ho parlato dei tifosi in loco come elemento aggiuntivo
In realtà il terzo evento sportivo più seguito al mondo è…………il mondiale di cricket. Lo so che sembra assurdo, ma il cricket è di gran lunga lo sport più seguito in india e pakistan, che da soli sono un miliardo e seicento milioni si persone.
Senza saperlo, ci avevo pensato anch’io ed avevo perciò preferito tenermi prudente non includendo l’India nel breve elenco di paesi di rilevanza, numerica ed economica, mondiale che della palla ovale se ne infischiano.
E invece sì. È il terzo più seguito nel mondo
Vero. Solo un appunto: il rugby è il più importante dopo OLIMPIADI e il Mondiale di calcio
Quando gioca l’Italia di calcio ai Mondiali, tutti sanno che quella sera gioca. Lo sanno da almeno da tre giorni, perchè almeno i due tg rai ci triturano con inviati, storie, interviste.
Poi arriva il Mondiale di Rugby (terzo evento sportivo più seguito dopo Calcio e Olimpiadi) e mi arrivano anche inviti da amici, “ci andiamo a mangiare una pizza stasera venerdì con le nostre famiglie ?” Ma sei matto ?! Guardo i due tg rai dove tra un ora o mezzora hanno esclusiva per due partite contro le due nazionali piu forti al mondo Nuova Zelanda e Francia, nessun servizio, nessuna notizia !
Il giorno dopo le batoste ecco il servizio dei vari becchini.
Cultura ? Ignoranza, cecità e masochismo !
Ma il seven cosa serve?
È un’altro sport… non c’entra niente… ma cosa porta?
No, noi nei secoli fedeli alla … Coppa Italia!!!
secondo me in Italia (specialmente alcuni club di Top) sono rimasti ancorati alla vecchia visione del rugby dove, all’epoca, gli stranieri forti venivano in Italia (perche’ lo sappiamo) e dove c’erano situazioni amatoriali in vari aspetti organizzativi. Oggi il rugby, nel bene e nel male, si e’ evoluto ma in Italia fatichiamo ad adeguarci perche’ ci guardiamo sempre “indietro”.
In molti, nel passato, quando il Milan (mediolanum…) perse la finale contro l’Aquila furono molto contenti perche’ secondo loro era un modo per dimonstrare come il vecchio stile di intendere il rugby vinceva contro il rugby professionista…..questo spiega bene la nostra Italica lungimiranza nel guardare avanti….se gia’ dagli anni 90 ci si attrezzava per il vero PRO che sarebbe poi arrivato saremmo stati in una posizione ancor oggi dominante secondo me….ma abbiamo (e continuiamo) a guardarci indietro.
In questa logica poi rientra pure il rugby a 7 da cui non credo otterremo molto nei prossimi anni a venire…
La vittoria dell’Aquila festeggiata perché il Milan non aveva costruito niente, solo comprato campioni grazie alle disponibilità liquide di Berlusconi
Assolutamente senza supponenza ma una nazione che :
1)fino agli anni 2000 era rugbisticamente poca roba
2)tranne 1 vittoria con l’ Italia, non ha mai battuto nazionali del 6N, delle 4 dell’ Australe e delle 3 Isolane
3)hanno partecipato a due mondiali non vincendo mai una partita,
mi sembra ovvio che venga accolta molto calore.
Cosa avrebbero dovuto fare ?!
Poi, ok, ammettiamo di non essere il popolo più sportivo che ci sia e che abbiamo spessissimo l’ approccio del tutti campioni/tutti bidoni, ma, per favore, pietà per questa Nazione (e per noi).
Infine direi ai Portoghesi do godersi a pieno questo momento e ricordarselo perché se le cose, come spero per loro, dovessero progredire, beh, paradossalmente potrebbero incominciare nevrosi e mal di pancia.
Comunque, Forza Portogallo, ci avete fatto divertire.
Scusa, non ti seguo. Di chi stai parlando? Perché si sta parlando del Portogallo che non mi ricordo abbia mai battuto l’Italia e che ha comunque vinto una partita in due mondiali. Con le Fiji. Se invece ti riferivi alla Georgia, hanno battuto il Galles
Nelle statistiche di Wikipedia in tutte le lingue c’è una vittoria del Portogallo, non ho trovato un riferimento alla partita ma ancora non eravamo una tier 1, direi
Si, ammetto che mi sono basato su Wikipedia ma il senso era : per loro, ad oggi, è stata LA PARTITA della loro storia rugbistica.
Avevi scritto giusto. Leggi sotto
Fabfab abbiamo pareggiato 0 a 0 nel 1972 a Padova. E perso in Portogallo 9-6. Sempre coppa Fira nel 1973. Match ufficiali.
A mia discolpa avevo 13 anni quando successe e giocavo a pallavolo
Per gli appassionati di storia fummo sconfitti a Coimbra. Quell anno eravamo nella Fira di secondo livello e ulteriori due gironi. Noi eravamo con Portogallo e Jugoslavia. Perdemmo e il Portogallo andò in finale e perse con la Polonia. Giocammo in 14 perchè fu espulso Paolini per aver dato un pugno ad un dirigente.
Ecco la cronaca dai giornali dell’epoca (la stampa):
Rugby burrascoso a Cpimbra
Una rissa sul campo gli azzurri sconfitti Coimbra, 25 aprile. Inaspettata battuta d’arresto della Nazionale Italiana di rugby sconfitta per 9-6 dal Portogallo in una burrascosa partila valevole per il torneo di qualificazione della Coppa Europali « quindici » azzurro, che In sede di vigilia si voleva favorito, aveva chiuso 11 primo temilo In vantaggio per 6-0. Un risultato die sembrava porlo al riparo da eventuali sorprese ma. e stato capovolto dalle capacita di reazione del lusitani. I timori del commissario tecnico azzurro che per I primi •luaraiila minuti di gioco non avevano avuto motivo di essere si sono Invece rivelati quanto mai fondati nella ripresa allorché il « quindici » portoghese ha fatto della velocità la sua arma preferita. Contro una squadra improvvisamente impostata tutta In chiave offensiva Puppo e compagni si sono mostrati disorientati. Perduto l’auleti!, espulso per avere colpito con un pugno un dirigente portoghese, gli italiani non sono più stati In grado di raddrizzare 11 risultato. La partita che si voleva giocata all’insegna dell’amicizia e tale era srmbrata per tutto 11 primo tempo, è degenerata in rissa al 31′ della ripresa quando in seguito ad una lite tra Abbiadi e Pedro Lince, il campo Ila Unito per trasformarsi in un ring con I giocatori delle due squadre trasformati in pugili. Per gli arbitri sono stati momenti particolarmente difficili e sono occorsi lunghi e svariati minuti per riportare la calma in campo.
Ciao a tutti
L’espulso era Paoletti tallonatore.
Questa la nostra formazione
15 Rocco Caligiuri
14 Manrico Marchetto
13 Lelio Lazzarini
12 Agostino Puppo
11 Edano Cottafava
10 Aldo Caluzzi
9 Umberto Conforto II
8 Marco Bollesan (c)
7 Loris Salsi
6 Umberto Cossara
5 Adriano Fedrigo
4 Mario Piovan
3 Paolo Fedrigo
2 Paolo Paoletti
1 Ettore Abbiati
Sostituto
16 Crescenzo Vitelli