Un’altra italiana nella Premiership inglese: Sofia Rolfi alle Ealing Trailfinders

bene per lei, e brava, tornerà utile per la Nazionale, perchè non credo che vadano per fare un Erasmus !
Però contestualmente seguiamo e riempiamo lo slot con nuove ragazze. Perchè il nostro campionato deve migliorare sempre di più. Non facciamo lo stesso errore di considerare la Nazionale la vetrina, arrivare a buoni livelli internazionale ( e le donne lo hanno già fatto bene 3 nel 6 nazioni e 5 nel mondo e un quarto ai mondiali ! Io vi amo a voi e all’ex Giandomenico e Federazione tutta !) Le cose devono andare e continuare di pari passo. Altrimenti rifacciamo gli stessi errori uomini ? Franchigie, fuori Treviso dal campionato (che qui invece nelle donne bisognerebbe ricreare, vista la storia passata), squadre italiane messe in un angolo, campionato ai minimi termini.
Ok spingere la Nazionale perche tutte le ragazze devono avere un sogno di poterla raggiungere ed indossare una maglia per orgoglio ed onore, oppure andarla a tifare facendosi anche 500 km, ma e lo dico semmai leggesse il blog qualche responsabile federale donne o il presidente stesso… non dimenticarsi che una giocatrice non deve perdere un attaccamento alla maglia del suo luogo di nascita o di sua crescita rugbistica, il suo gruppo. Altrimenti rifacciamo gli stessi errori degli uomini. Un campionato A come quest’anno con tante squadre e tante fatiche e sacrifici, deve essere aiutato e sostenuto. E la base di tutto. Se abbiamo una vetrina ma non abbiamo l’interno del negozio chi entra e lo apprezza fino in fondo ? Vorrei tanto che l’Italia ritorni come era. E lo stimolo può essere proprio il successo del rugby femminile. Girare la Francia è un piacere, certe zone sono il rugby paesini per paesini. Non c’è solo il Top14!
Brava Sofia e altre ragazze in Inghilterra. Ho già in mente la prossima vacanza mondiali 2025 li in Inghilterra. Con le mie donne al seguito ovviamente !