Ecco le impressioni dall’allenamento dei Bleus, dove qualcuno si allena a parte mentre le pettorine colorate suggeriscono i possibili titolari
Rugby World Cup: la probabile formazione della Francia contro l’Italia
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Ah beh, sì beh, ah beh, sì beh….(cit.)
…’sti razzi!… qualcosa suggerisce che vogliano fare bottino pieno…
In ogni caso inquietanti, cosa può pensare un tifoso italiano ormai ridotto ad uno straccio?
Io non sono ridotto ad uno straccio. So che gli Azzurri non sono scesi in campo venerdi scorso con la testa. Questo mi da fiducia.
Per un momento pensiamo ad una ns. vittoria
: in questa ipotesi credo che più di qualcuno di loro , e penso allo staff tutto ,avrebbe la carriera se non finita almeno compromessa , e tutti , giocatori compresi , sarebbero ricordati per un qualche cosa di ben peggiore della ns. corea ( calcistica ).
Credo che nella loro testa ci sia anche un po’ di quello che pensano molti di noi ( non siamo campioni , ma non siamo quelli con N.Z. certamente ) , e se questi ( noi) esplodono ( in senso positivo).
Quindi ci saranno i più forti indubbiamente.
E certo loro devono fare il pieno e non rischiare. Peccato non avere nessuna certezza da parte nostra. … che delusione..
Forza azzurri.
Mamma mia🦏🦍🦏🦍🦏🦍
Intanto bisogna vedere se saranno questi.
Qualunque squadra schierino comunque per noi sarà un problema, soprattutto in prima linea.
Io nel concorso di gea58 avevo messo vincente l’ultima con la Francia, perché sicuramente meno problematica sotto il profilo psicologico (ci misuriamo con loro ogni anno, alcuni dei nostri giocano là, anche loro come noi sono soggetti a sbalzi emotivi ecc…….).
Adesso mi basterebbe una prestazione non dico vincente, ma almeno che possa far catalogare il massacro di venerdì scorso come un incidente di percorso, restituendoci quel minimo di credibilità faticosamente conquistata in due anni e sciaguratamente gettata nello sciacquone in una sera.
Rivisto gli highlight poco fa, a freddo. Non c’era Italia in campo, nemmeno la peggiore versione. Non c’erano proprio i ragazzi. Venerdi scorso le teste sono rimaste negli spogliatoi. Ecco perchè sono fiducioso: se l’Italia gioca come ha imparato a fare e come ci ha abituati, può mettere in difficoltà la Francia.
Setimane fa scrissi che per vincerne una contro una delle due big c’era bisogno della concomitanza di una nostra prestazione perfetta ed una loro pesante dormita. Venerdi è accaduto l’esatto contrario. Loro sono stati maestri, non abbiamo russato.
Deve pervaderci la voglia di riscatto e, come dici, di trovare una buona prestazione che metta a tacere il ruminare contro di noi. Il risultato è conseguenziale. Se noi siamo perfetti e loro sono perfetti, non c’è scampo per noi, ma il riscatto è a nostra disposizione e abbiamo il dovere di coglierlo.
Non sono d’accordo che la testa sia rimasta negli spogliatoi. Nei primi 17 minuti abbiamo giocato alla pari. Poi, dopo la seconda meta loro si è spenta la luce. Completamente. Da qui occorre ripartire: lottare con sé stessi per evitare che accada di nuovo. Puoi andare sotto anche di 2-3 mete, con la Francia ci sta, ma spegnersi in campo senza più reagire è un qualcosa che va affrontato già da venerdì prossimo contro i francesi e analizzato a lungo dopo il mondiale. Non deve mai più succedere. Succedeva un tempo e pensavamo di essercelo lasciato alle spalle e invece il blackout si è ripresentato. Quindi c’è da capire e lavorarci tanto sopra
La dico grossa, per me la differenza tra AB e Italia non sono 79 punti. Ecco, vorrei che contro la Francia si dimostri questo. Credo con adeguato realismo che sia questo il reale obiettivo.
Non la dici grossa ed è anche il mio pensiero. Una squadra che ha perso di 5 punti con la Francia (n. 2 del ranking) e di una dozzina dall’Irlanda (n. 1 del ranking) solo pochi mesi fa, che ha strapazzato Samoa e battuto l’Australia meno di un anno fa, che ha dato 40 punti al Giappone appena prima del mondiale non è una squadra che ne prende 96 dagli All Blacks, non è la stessa squadra, è una differente che nell’ultimo anno almeno non si era mai vista. È la “sindrome Batumi” che ogni tanto si impadronisce del cervello dei giocatori e che ti fa spegnere la luce non facendoti giocare come sai. L’ho detto, ci sarà da lavorarci sia con Quesada sia nella testa dei giocatori, soprattutto di Benetton e Zebre che devono entrare in un’ottica di giocarsi ogni partita con la massima efficacia possibile, sia che si vinca sia che si perda
Beh, insomma, ci hanno fatto due mete in 17 minuti, dire che abbiamo giocato alla pari mi sembra un po’ esagerato.
Siamo partiti con un multifase baldanzoso, poi basta…. Direi che si sono presi il tempo di prenderci le misure… E quando c’è le hanno prese ha cominciato a piovere…..
La storia è fatta per essere peggiorata.
😂😂😂😂😂😂
Faremo una partita apparentemente migliore, ne sono sicuro. Ma sarà principalmente dovuto al fatto che la Francia è meno forte della NZ (gli assenti pesano come macigni) e per il fatto che ci prenderanno probabilmente più sottogamba. Giocheremo con Allan 10 e Garbisi 12 perché KC sa che è necessario dare ai giocatori una motivazione e una prospettiva diversa rispetto agli AB. Davanti mi aspetto un massacro. Per noi la perdita di Fischetti equivale a quella di Menoncello. Le riserve non sono all’ altezza. Nemer che è evidentemente un giocatore sul quale KC punta molto non è di livello ne come tenuta in chiusa ne come acume tattico e nemmeno come tenuta mentale. Personalmente gli preferirei senza dubbio Zani e Buonfiglio. Ho letto l’ intervista di Sisi…vabbè Sisi…ho capito tutto ragazzi!
Letta anch’io. E non condivido Sisi quando dice di non doversi far guidare dai sentimenti. Io avrei voglia di dimostrare tutto quanto non dimostrato venerdi scorso. Se non c’è la testa, non ti vengono nemmeno i fondamentali. Contro gli AB ho visto cose che, in effetti, mancano di rispetto alla competizione mondiale stessa.
Beh, che dire… quale migliore occasione per dimostrare che contro gli AB si è trattato di una serata storta?
Ci sono tutte le premesse per riscattarsi subito, altrimenti sarà una conferma del nostro livello e basta, fine dello psico dramma collettivo.
Magari si inizia a giocare un po’ più seriamente a 7 per adeguarsi allo standard del Portogallo?
Potrebbe essere divertente…
Attenzione a Lucu… questo non vede l’ora di poter giocare, appena gli lasci 5 cm cercherà di farti dimenticare Dupont…
Invece gli altri te li metti nel taschino…tutto sta a capire quante scorie mentali ha lasciato la partita con i neozelandesi. Se si lotta su ogni pallone, se si placca come hanno fatto da due anni a questa parte, se non si buttano via il 50% delle touche. E tutto questo sperando che ci siano poche mischie perché in questo momento non siamo all’altezza
15 desgraziai tirai su drio a strada insomma……