Tra Bersaglieri e Petrarchini non poteva essere amichevole: match combattuto con maxi-rissa nel finale
Anche se si trattava soltanto di un’amichevole, il derby d’Italia tra Rovigo e Petrarca rimane il derby e non poteva che creare scintille. I club del massimo campionato italiano stanno iniziando a scaldare i motori in vista della stagione 2023/24 della Serie A Elite e alla prima, impegnativa uscita stagionale si impongono i Bersaglieri.
L’amichevole tra i due club veneti, le stesse formazioni che si sono contese l’ultimo scudetto, è andata in scena ieri sera, venerdì 15 settembre, allo Stadio Battaglini. Nonostante fosse il primo test stagionale per entrambe, giocato su 4 tempi da 20 minuti, le due squadre hanno combattuto quasi come fosse un vero match di campionato.
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L’indisciplina ha avuto un peso importante nel corso del match e a pagarla è soprattutto il Petrarca. Già al 4′ c’è la prima ammonizione, che rende più facile per i rivali rossoblù trovare la prima meta della partita con Visentin. Tornati in parità numerica, al 37′ i padovani riescono anche a pareggiare i conti sul tabellino con la marcatura di Trotta. Un drop del neo-acquisto di Rovigo, il mediano di apertura Atkins, però, riporta dopo pochi minuti i Bersaglieri in avanti, 10-7.
Il vantaggio è risicato e il Petrarca potrebbe riaprire il match ma, ancora una volta, è l’indisciplina a punire il club di Padova. Giallo al 66′ e il Rovigo, nuovamente in superiorità numerica, riesce a trovare la seconda meta con Gardinale, quella che porta i rossoblù oltre break.
Infine è ancora l’indisciplina a spadroneggiare nel finale. A 4′ dalla fine Panunzi (Petrarca Rugby) in un placcaggio solleva e tiene alto per una gamba Diederich Ferrario (Femi-Cz Rovigo), rischiando di capovolgerlo a testa in giù nel successivo intervento dei compagni. Quando l’arbitro Merli fischia, reagisce l’estremo argentino. Si avventa sul mediano di mischia avversario e lo prende a pugni in testa, scatenando la rissa generale. Solo pochi giocatori non perdono la testa, mentre il coach rossoblù Alessandro Lodi corre giù dalla tribuna per placare gli animi.
L’esito è l’espulsione di entrambi i giocatori mentre il risultato del match non varia più: la prima uscita stagionale finisce 15-7 per i campioni d’Italia.
Il tabellino della prima uscita stagionale tra Rovigo e Petrarca
Marcatori: p.t. 10′ m. Visentin tr. Atkins (7-0), 37′ m. Trotta tr. Lyle (7-7), 40′ drop Atkins (10-7); s.t. 69′ m. Gardinale (15-7)
FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario; Sarto, Moscardi, Uncini, Vaccari; Atkins, Visentin; Casado Sandri, Sironi, Meggiato; Ferro (cap.), Ortis; Swanepoel, Ferraro, Quaglio.
A disposizione: Della Sala, Leccioli, Giulian, Walsh, Pomaro, Steolo, Munro, Lubian, Cosi, Boscolo, Chillon, Bassin, Dogliani, Bacchetti, Gardinale.
all. Lodi
Petrarca Rugby: Esposito; Bellini, Fou, Caputo, Coppo; Lyle, Citton; Vunisa, Casolari, Trotta (cap.); Quaranta, Galetto; D’Amico, Luus, Borean.
A disposizione: Brugnara, Montilla, Bizzotto, Bonfiglio, Marchetti, Tebaldi, Broggin, Scagnolari, Botturi, Cugini, De Masi, Destro, Fioriti, Goldin, Minozzi, Navarra, Panunzi.
all. Marcato
Cartellini: 4′ giallo a Casolari (Petrarca Rugby), 66′ giallo a Montilla (Petrarca Rugby), 76′ cartellino rosso a Diederich Ferrario (FEMI-CZ Rovigo) e Panunzi (Petrarca Rugby)
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