Il mediano d’apertura non è il capitano dei Dragoni, ma di fatto è come se lo fosse
La leadership di Dan Biggar è eccessiva? In Galles si interrogano
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Nella partita con Fiji ha fatto due tackles a la Farrell nel giro di un paio di minuti, visti da pochissimi, poi e’ esploso come abbiamo visto. Quella a me non sembrava furia agonistica che sotto un certo punto di vista puo’ anche essere accettabile, sembrava qualcosa di piu’ sinistro.
…anche in Galles i leader fanno paura… ma non essendoci più AWJ, qualcuno deve pur prendere il suo posto…
è la dimostrazione che leader si nasce e non si diventa, tantomeno per designazione del coach.
Avercene di Biggar
Per carità, delle qualità del giocatore non posso discutere perché la sua carriera parla da sola. Dal punto di vista della leadership lo lascio (e l’avrei lasciato in qualsiasi momento della sua carriera) molto volentieri dov’è
Buona sera Conan, si Biggar grande giocatore ma pensa se fosse il tuo caporeparto.
Insieme a Farrell e Sexton il trio delle aperture petulanti e aggressive.
E antipatiche
Con l’età e col fatto che il Galles ha le pezze al sedere sta peggiorando
Sarà stato un pelo eccessivo, ma North se le è meritate tutte le parole!
Ci sono giocatori che puoi anche non ufficializzare come leader ma lo sono intrinsecamente e lo saranno sempre, è nel loro DNA. Dan Biggar è decisamente uno di questi. Non sarà carino lì per lì aggredire un compagno per un errore, ma l’agonismo ti porta a volte a superare il limite…io però lo vedo come un fatto positivo, perché se ti si dice sempre bravo, non migliorerai mai. E soprattutto perché si vede quanto una persona ci tenga a ben figurare e a portare il proprio gioco al livello massimo. Il fatto che George North abbia incassato senza tanto lamentarsi, significa che riconosce in Biggar il suo “capobranco”. Sono comunque reazioni momentanee.
Fossi stato North lo avrei mandato a quel paese in mondovisione. È vero che è stato incauto a giocare il pallone, ma North forse non avrà il carisma e la leadership di Biggar, ma ha levato tante castagne dal fuoco al Galles negli ultimi 10 anni, compresa proprio la partita con le Fiji con un assist e una meta. Non è un pivello da trattare malamente e, a giudicare dai gesti dopo la sfuriata di Biggar, sembrerebbe che la palla gli sia stata chiamata per imbastire un’azione dalla propria area di meta, considerando che erano in superiorità numerica (che arrivassero in fondo era tutto da vedere)
Ci sarebbe stata tutta la reazione di North, però forse è stato più intelligente di Biggar e ha lasciato che si sfogasse…
mi sembra che sulla prima meta delle fiji biggar sia andato ad “accarezzare” il centro fijiano…chissà come avrà inveito contro se stesso…
atteggiamenti poco simpatici da vedere..a sua discolpa, quel giorno era anche il compleanno della madre scomparsa prematuramente…dagli spogliatoi si dice che il ragazzo sentisse particolarmente questa partita per svariate ragioni, una anche questa…
Però si deve dare na calmata
Le reazioni rabbiose di Biggar, non nuovo a queste isterie, non hanno nulla a che fare con essere leader, anzi, hanno più di chi vive frustrazioni. Ho visto, abbiamo visto tutti, leader VERI ( Dupont, Wilkinson, O’Gara, Troncon o Giovanelli) gestire partite e momenti difficili senza sbavare in faccia ai compagni o aggredire gli avversari. Credo che al ragazzo una serie di “sedute” potrebbero fare solo che bene