L’ex capitano azzurro prova a fare le carte alla Nazionale pronta a iniziare il suo percorso iridato sabato contro la Namibia
Sergio Parisse: “Ci si ricorderà di questa Nazionale. Gonzalo Quesada umanamente è formidabile”
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Non conosco Quesada, ma non è solo Parisse che ne dice un gran bene. Quindi sono fiducioso. Resta il modo per me discutibile di come è stato trattato KC.
Modi e tempi un po’ strani… Penso che Quesada a sto punto sia la scelta giusta! Importante quello che Parisse dice di lui! Dai che forse abbiamo imbroccato quello giusto! Il coach argentino erano anni che lo volevo!🎉
Commenti equilibrati. Bravo Sergio.
Sergio Parisse è sempre un signore.
Chissà che ai prossimi mondiali non abbiamo Parisse allenatore delle touche e Brex della difesa con uno staff italo-argentino. Ovviamente molto dipende da come Quesada imposterà il lavoro con i ragazzi e risultati e prestazioni nel 6 Nazioni che sono sempre la nostra cartina di tornasole
Ciao Fabfab, si credo anche io si stia andando in quella direzione e poi Castro Coach degli avanti e Diego Dominguez DoR o, addirittura, Presidente della Federazione. Così ci assicuriamo carne sulle braci tutti i lunedì 😁😁
Parisse ha già iniziato il suo percorso da tecnico e Brex, per quanto letto nel giorni scorsi, è il giocatore che dirige la difesa anche grazie alle videoanalisi. Quindi due giocatori che o hanno già iniziato un percorso da allenatori o si comportano come tali. Castro al massimo può insegnare danza o come si cucina, non avendo mai intrapreso la carriera di tecnico e Dominguez ha provato ad allenare, ma con risultati non all’altezza ritagliandosi un ruolo da commentatore televisivo. Capisco la tua ironia, ma io parlavo abbastanza seriamente. Poi che da qui a 4 anni siano in grado di entrare a fare parte dello staff di una nazionale è ovviamente tutto da vedere e da dimostrare e infatti la mia era più una boutade, ma con una base di realtà
Belle parole di Sergio. Penso che sia stato indubbiamente deluso per la sua mancata convocazione…ma questa intervista dimostra una volta di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, che l’amore e l’attaccamento alla maglia azzurra sono più forti di tutto e sono presenti nonostante tutto in lui. Il fatto che riconosca che questa nazionale potrebbe essere ricordata nel tempo, nasconde forse un po’ di rammarico per non poterci essere.