Il seconda linea graziato dalla commissione disciplinare, che ha giudicato sufficienti i due cartellini gialli ricevuti
All Blacks: nessuna squalifica per Scott Barrett, ci sarà con la Francia
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Ormai si possono anche sparare in campo, tanto non squalificano più nessuno per niente
non squalificano nessuno delle nazionali che contano
Ridicolo
…ettepareva!…
Non ho parole!
Vabbè dai! Ipocrisia allo stato puro!
Redazione: riuscite a fare una relazione su tutti i falli con squalifiche sicure che poi d’incanto non hanno più applicato per vedere poi durante al mondiale se utilizzano lo stesso metro con le squadre meno impostranto?
Importanti
Si vabbè…. secondo me era stato anche intenzionale l intervento di Barrett, è andato a cercare Marx che era quasi in terra….mah…se lo faceva Ruzza andava in un altro modo secondo me….
Ruzza credo non l’avrebbe mai fatta una vigliaccata del genere, lui è un signore! Comunque, d’accordo su come sarebbe andata a finire…
Il fallo e brutto e stupido sicuramente ma non era mirato sulla testa di Marx e infatti la colpito solo di striscio,e si vede dai filmati , su cane si vede distintamente che viene colpito in testa, si dirà ma lui si è abbassato per la botta subita dall altro sudafricano se no l’avrebbero colpito al collo, ebbene vi posso dire che colpire al collo cane e un aggravante perché tutti sanno che ha una placca di metallo li.
In quella posizione, se lo prendeva bene, anche sulla spalla, lo massacrava. Quegli interventi sono killer e andrebbero puniti con severità. Evidentemente, dopo tutte le parole spese sulla sicurezza dei giocatori WR ha cambiato politica. Avranno eletto come presidente un pagliaccio del circo Togni mentre eravamo distratti
Quindi, se sei neozelandese, un’ammonizione comminata poco prima di una sacrosanta espulsione diventa un fattore mitigante, talmente mitigante da annullare tutte le quattro settimane di squalifica che ti meriteresti per aver quasi spezzato il collo al tuo avversario….
È proprio vero che non vogliono infastidire nessuna delle nazionali maggiori in questi mondiali. Scandalosi
V E R G O G N O S I …
sorpresa sorpresa…
Stesso fallo da parte di una squadra politicamente debole=squalifica. Temo che al mondiale ci sarà da arrabbiarsi parecchio.
🎪🎪🎪
Anche se non voglio la contrioprova…ma mi piacerebbe vedere se comminassero un rosso ad un italiano, cosa succederebbe…
Chi ha preso la decisione dovrebbe essere radiato seduta stante. Un giallo più un rosso sono foppiamente gravi rispetto ad un rosso diretto, perchè vuol dire comportamento antisportivo e pericoloso reiteraro.
Che vergogna.
SCANDALOSO! Tanto più abeba già preso un giallo prima! Un giallo più un arancione (bunker)!!! Ce n’era da oerdere (meritatamente) tutto il Mondiale. Così sarebbe stato se si fosse trattato di qualsiasi altro giocatore non-anglosassone.
Ben diverso (e spero di non essere equivocato) il discorso che in questo sport non si possa più dare una “zuccata” quando, in una frazione di secondo, è letteralmente impossibile prevedere certi impatti (dal caso di Faiva in poi, quanti ne abbiamo visti di scontri che onestamente fanno parte del gioco e nulla hanno a che vedere con l’intenzionalità). Credo che da questo punto di vista si stia prendendo una deriva preoccupante che snatura completamente l’interpretazione oggettiva dei fatti. Anche gli arbitri non hanno scelta di fronte al Tmo che scansiona ogni frazione di secondo. Praticammete in ogni BD c’è almeno un’occasione sanzionabile. Arriveremo al caschetto obbligatorio per tutti (credo di si, prima o poi) ?
Ripeto, non voglio essere equivocato. Il fallo (i falli) di Barrett sono un’altra cosa ed è a dir poco vergognosa l’assenza di una penalità pesante (e francamente anche sorprendente, dopo i clamori del caso Farrell) che non sia stato squalificato (e duramente!).
Tirare il ballo la storia del caschetto, dopo tutto quanto detto sull’argomento, un pò mi sconforta perchè significa che c’è ancora la tendenza a credere che il caschetto (quello del rugby) protegga dagli impatti e che, in generale, un caschetto (anche quello da football) possa proteggere dal KO.
Per il resto, condivido la preoccupazione sulla deriva presa.
Vabbè, la tastiera ha giocato sporco ma si capito lo stesso…credo 😅
Inspiegabile. E’ entrato inutilmente, lontano dalla palla, per ripulire al massimo due vertebre.
Se non si dà una squalifica per questo (tra l’altro, dall’alto verso il basso, con tutto il suo amorevole peso di 100+ kg che piombano sulla capoccia di Marx), io non so.
Tra i tanti commenti disgustati degli appassionati francesi uno in particolare fa riflettete
“Restons calmes. Toutes les Coupes du Monde, quelque soit le sport, ont un point commun: il faut que le Pays qui reçoit aille loin. Je vois bien un match plein de complaisance pour les Bleus en 1/4 contre l’Irlande, voire 1 carton rouge contre les Bocks en finale…”
Quindi o si facilita la squadra anglosassone du turno o il paese ospitante…
* riflettere
Come scrivevo ieri, purtroppo ogni decisione avrebbe generato dissensi dopo Sexton e Farrell.
Continuare con la linea morbida significava procedere sul piano inclinato sul quale hanno deciso di far rotolare l’immagine del rugby. Sanzionare pesantemente significava andare contro la linea finora stabilita, con esposizione di WR ad accuse di imparzialità.
Quella dichiarazione Scott, non me ne voglia, è una spallata deliberata portata in velocità ad un avversario a terra, privo di azione e ormai inerte negli equilibri del raggruppamento. Inoltre quel rosso, oltre ad essere intrinsecamente rosso, era anche frutto di un precedente giallo.
Una riflessione sul giocatore e lontana dai giudizi arbitro-tmo-commissioni-ecc., (che comunque dovrebbero fare il loro mestiere senza pregiudizi) c’è un avversario praticamente steso a terra e non trovi alternative al buttarti a pesce in corsa (1,97*111kg) anche leggermente laterale con la spalla chiusa verso la spalla-testa del malcapitato, non è un’azione rude in un contrasto regolare, questa è una carognata, altro che valori e principi del rugby.
Fortunatamente “queste” azioni volontarie e sconsiderate non fanno parte del bagaglio “tecnico” dell’Italrugby, un esempio come tanti la sfida Italia-Giappone
Lo dicevano già gli antichi romani: “Ubi maior minor cessat” che poi è l’equivalente di “Io so’ io e voi non siete un bip” . L’ho detto all’inizio con la mini squalifica a Sexton. Hanno stabilito una moratoria per i mondiali. La domanda è se questa ci sarà anche durante i mondiali e, soprattutto, se durerà anche dopo, perché altrimenti ha ragione Dawson quando dice che non farà giocare a rugby i suoi figli perché troppo pericoloso
Per me sarebbe stato meglio, in fin dei conti, stabilire una specie di ‘grazia’ o ‘indulto’ in occasione della rwc, ovvero un posponimento nel tempo delle sanzioni. Un’ingiustizia anche questa, certo, ma almeno meno ipocrita e soprattutto uguale per tutti! E così saltavano anche il loro spettacolo, con la parte più importante che c’è dietro: i quattrini.
Non sono d’accordo. Vero è che una squalifica potrebbe togliere gente importante tra gli invitati allo show, ma è altrettanto vero che un qualsiasi gesto sconsiderato durante una partita preparatoria potrebbe mettere ko per infortunio gente altrettanto valida o comunque pedine importanti per la squadra che lo subisce. Quindi, l’eventuale squalifica (che in questo periodo a quanto pare non viene nemmeno considerata se ti chiami Irlanda, NZ o Inghilterra) serve anche come deterrente sul campo per evitare certe situazioni. Immaginiamo per un attimo che Marx non si fosse rialzato dopo il fallo (cosa possibilissima dopo un colpo del genere) e che in questo momento avesse una spalla lussata o stesse seguendo il protocollo concussion; a voi le ulteriori riflessioni
Assolutamente concorde. Come si fa a pensare ad eccezioni quando si parla di salute? Perdonami Titoln, ma è impensabile. E’ come dire ad un operaio dai, oggi è il tuo compleanno, sei vestito bene, toglilo quel caschetto che stona.
Se entri di spalla sulla testa del tuo avversaio stai a casa i giorni che devi stare anche se fossero i tuoi ultimi giorni di vita. La sicurezza, dovunque, non si deroga.
E poi immagino alle ingiustizie alle quali, indubbiamente, assisteremmo in ogni caso.
Derogare in tal senso vuol dire concedere ad un tizio qualsiasi di far fuori per l’intera competizione qualche elemento importante. E questo solo a voler ragionare secondo interessi. Che succede, con tutto il rispetto e fingendo che non ci importi per assunto teorico della sicurezza delle persone (il mio lavoro, la mia vocazione), se un seconda linea della Namibia ultima nel girone nell’ultima giornata dei gironi piomba con tutto il suo peso sul collo di Bauden Barret o Dupont? Star comunque fuori dalla competizione. Quindi, sempre secondo interesse, invece di perdere star per squalifiche le perdiamo per infortuni.
Ma appunto! Almeno l’indulto valeva per tutti. Così invece sono solo i soliti noti che ne beneficiano
Ma per me è assurdo sdoganare il “crimine”. Che indulto? Gli indulti fanno solo danni. La sicurezza prima di tutto, parliamo di gente con vertebre cervicali rotte, concussion, lussazioni, organi spappolati.
Ma come si fa anche solo a pensare di dire “Vabbè siamo alla coppa del mondo, apriamo le gabbie e fate il che vi pare, l’importante è che lo spettacolo sia assicurato”.
Stiamo scherzando con argomenti molto seri.
Salvavano, non saltavano, acc…
mi sembra tutto una completa follia. non riesco neppure a capire com’è che non è rosso diretto