Summer Nations Series: la formazione del Giappone che fa visita all’Italia

Ecco le scelte di Jamie Joseph per la partita di Treviso

COMMENTI DEI LETTORI
  1. massimiliano 24 Agosto 2023, 12:04

    Possesso, percussioni dirette, giocare a testa alta per capire quando loro andranno in affanno al centro e sguarniranno l’esterno. Insomma le basi del rugby con calma e precisione servono per battere i giapponesi. Disponiamo di questo? Speriamo!

  2. eclipse 24 Agosto 2023, 12:34

    Muso duro e bareta fraca’!

  3. doctorP 24 Agosto 2023, 12:37

    11 equiparati/naturalizzati su 23 (tra questi in verità ce ne sono 2, forse di origine coreana, che potrebbero essere di formazione nipponica per quello che ne so).
    Comunque tanti.
    Dovessero calare ulteriormente le prestazioni e di conseguenza i soldoni…la vedo dura per il loro movimento

    • mikefava 24 Agosto 2023, 14:00

      Gu Ji-Won in Giappone dall’età di 2 anni e Lee Seung-sin, di famiglia coreana ma in Giappone da generazioni…direi che sono abbastanza giapponesi, pur avendo origini coreane.

    • Shakespeare 24 Agosto 2023, 23:20

      Veramente hanno un pubblico che anche solo alla finale del campionato universitario va piu’ numeroso che a qualunque altra partita in Italia escludendo il Sei Nazioni. Non poco.

  4. doctorP 24 Agosto 2023, 12:37

    11 equiparati/naturalizzati su 23 (tra questi in verità ce ne sono 2, forse di origine coreana, che potrebbero essere di formazione nipponica per quello che ne so).
    Comunque tanti.
    Dovessero calare ulteriormente le prestazioni e di conseguenza i soldoni…la vedo dura per il loro movimento

    • d_trulliaj 24 Agosto 2023, 12:54

      Koo e Lee sono entrambi Zainichi (membri di un gruppo, molto numeroso, di persone di etnia coreana ma cittadini giapponesi). Koo è in Giappone da quando aveva 2 anni e anche Lee fin dall’asilo, anche se sono nati in Corea del Sud

      • mikefava 24 Agosto 2023, 14:55

        Qualcuno qui sul forum mi disse che Lee fa parte di una famiglia coreana ma in Giappone da generazioni

  5. ezio 24 Agosto 2023, 12:46

    Qualcuno sa che fine hanno fatto Tamura e Fukuoka? Li ricordo devastanti agli ultimi mondiali e da allora spariti completamente

    • d_trulliaj 24 Agosto 2023, 12:58

      Yu Tamura mi risulta che ancora giochi nei Canon Eagles ma da qualche tempo non è più in nazionale. Kenki Fukuoka si ritirò subito dopo la Coppa del Mondo 2019 per perseguire la professione di medico.

  6. Anto2 24 Agosto 2023, 12:48

    Nei 23 dell’Italia, magari ho contato male io, ci sono 9 tra equiparati/naturalizzati e oriundi/di formazione estera … queste sono le regole, che possono anche non piacere (e a me personalmente non fanno impazzire). Non capisco perché ogni volta che si parla di Giappone (o Scozia) viene fuori sempre questa storia

    • d_trulliaj 24 Agosto 2023, 12:56

      sono d’accordo con te

    • doctorP 24 Agosto 2023, 12:57

      È vero! Hai ragione!
      D’altra parte io commentavo la loro formazione e non stavo facendo un confronto con il nostro movimento. Che infatti non sta proprio benissimo…e ha anche meno soldoni 😅👍

    • madmax 24 Agosto 2023, 14:20

      Direi tutti e 9 pure titolari, 60% della formazione. Abbiamo raggiunto la Scozia.

    • mikefava 24 Agosto 2023, 15:17

      Il discorso è sempre lo stesso: se un giocatore ha uno dei due genitori che è italiano o comunque una parentela che lo lega all’Italia (tra l’altro WR dice che puoi arrivare massimo.ai nonni e lo trovo piuttosto corretto), fondamentalmente non puoi impedirgli di giocare per l’Italia. Dico Italia, ma potrebbe essere qualsiasi altro paese. Lo stesso dicasi per figli di immigrati nati nel paese o presenti fin dalla tenera età. Nel primo caso non si formeranno nel paese, nel secondo sì, ma hanno lo stesso diritto di rappresentarlo. Quello che non ho mai capito è un giocatore che non è nato nel paese, non ci si è formato, non ha parenti che vengano da lì, non viene da una famiglia di immigrati…e comunque rappresenta un paese che non è il suo in nessun modo. Dirò qualcosa di impopolare, forse ma Ioane e Faiva per me non ci dovrebbero essere nella nazionale italiana, e specie nel momento in cui se ne sono andati da Treviso. Halafihi almeno gioca ancora in Italia.

      • Anto2 24 Agosto 2023, 15:40

        Concordo con quello che dici, anche perché 99/100, gli equiparati diventano tali perché non selezionati nei loro paesi di origine. Personalmente la regola delle equiparazioni la abolirei in toto, altro che portarla da 3 a 5 anni … Parlando di oriundi, ognuno è un mondo a se … penso a Capuozzo, che non aspettava altro di vestire l’azzurro, mentre un Odogwu ha avuto qualche tentennamento in più (attenzione, non dubito che con la maglia azzurra darà tutto quello che può dare, ci mancherebbe). Sui figli di immigrati nati qua, o arrivati a pochi mesi/anni di vita, sfondi una porta aperta … se nascono, crescono e si formano (non solo sportivamente) in Italia, trovo normale che siano considerati Italiani.

        • mikefava 24 Agosto 2023, 16:33

          Esatto, la penso anch’io proprio così, Anto 2!

          • jacoponitti 24 Agosto 2023, 17:54

            È vero che non si può impedire a un giocatore in possesso di un doppio (o magari triplo) passaporto di giocare per chi vuole, ma si dovrebbe cercare di limitare la prassi della “caccia” all’oriundo, che trovo scorretta a livello sportivo, una sorta di doping delle carte bollate in favore della nazionale che ne usufruisce. In questo senso credo che non ci sia alcuna differenza fra un equiparato e un oriundo., perché nessuno dei due è stato formato dal movimento che è chiamato a rappresentare. In un mondo ideale per me dovrebbero giocare per una nazionale solo i giocatori formati (o parzialmente formati) dal movimento rugbistico che quella nazionale rappresenta, a prescindere dalla loro nazionalità. Se un giocatore si forma in più paesi, allora dovrebbe essere eleggibile per più nazionali. Mi rendo conto che, ovviamente, non si può fare, ma le regole dovrebbero essere scritte per avvicinarsi il più possibile a questa situazione ideale

  7. rugbirrista 24 Agosto 2023, 13:30

    Io sono felice perchè anche i Giappi hanno una panca “pronta a dare il proprio contributo a gara in corso”.🤣🤣..

    • Pesso 25 Agosto 2023, 00:50

      Perdonami Jacoponitti, ma una nazionale, per definizione, rappresenta una nazione, non solo il suo movimento. Sarei d’accordo sul rimuovere gli equiparati e che gli oriundi dovrebbero essere meno, ma un cittadino italiano rappresenta la nazione, a prescindere da dove é nato e dove vive

      • mikefava 25 Agosto 2023, 17:12

        Concordo, Pesso, sennò possiamo sciogliere le nazioni, a questo punto…

  8. mikefava 24 Agosto 2023, 16:35

    Comunque attenzione al loro triangolo allargato, sono velocetti!

  9. Atley73 25 Agosto 2023, 10:10

    Ma che vi hanno fatto gli oriundi? Io ho due nipoti svizzeri: se gli gira il pirlo e decidono di giocare per la nazionale italiana pur vivendo in Svizzera, non vedo per quale motivo ci dovrebbe essere il ministro dell’autarchia che decide che no, han fatto atletica a Ginevra quindi non se ne parla. Ma perché? Ma in che mondo? Gli oriundi sono Italiani! Se Varney, Polledri, Negri da Oleggio, Brex, Odogwu, Lamb, Nemer e Capuozzo hanno il desiderio di giocare per la nazionale dei loro padri o dei loro nonni, chi mai dovrebbe impedire loro di giocare per la nazionale italiana perchè hanno fatto sport in Botswana? Tra l’altro, applicando in modo coerente il vostro ragionamento, anche gli italiani che nascono in Italia e decidono di crescere sportivamente in un altro paese, non dovrebbero avere accesso alla propria nazionale: gente come Iachizzi, Odiete, May, Pasquali, Ceccarelli e non so quanti altri, siccome hanno acquisito le proprie skills all’estero non dovrebbero poter militare nella propria nazione di origine. Mi sembra un ragionamento che non sta né in cielo né in terra.

    • mikefava 25 Agosto 2023, 17:23

      Ma infatti, non sta né in cielo né in terra…non starò a ripetermi, fai buona la risposta che ho dato sopra ad Anto2…ma poi, soprattutto chi ha uno dei due genitori di nazionalità italiana, come Negri o anche lo stesso Lamb, ma potrebbero essere i figli di Michael Lynagh…perché non dovrebbero giocare per l’Italia? Ok, molti di loro non parlano italiano, ma se uno ha vissuto tutta la sua vita altrove, è anche normale…però Capuozzo, pur un po” stentatamente, lo parlava già. Il padre di Odogwu è nato in Italia, per dire. La madre di Ceccarelli è francese…se avesse giocato per la Francia non ci avrei visto nulla di strano.

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