Sudafrica-Italia Under 20, David Odiase: “Abbiamo giocato con orgoglio e determinazione. Ora pensiamo alla prossima gara”

Gli Azzurrini dominano fisicamente il Sud Africa e vincono un match epico fatto di lotta e sacrificio arando in lungo e in largo il campo fangoso dei padroni di casa. Un ottimo Casilio, finalmente un mediano elettrico, furbo e coraggioso (a metà 2 tempo, al 59 min, porta un placcaggio al n. 5 avversario sollevandolo temporaneamente da terra) guida una mischia che con il passare dei minuti e l’ingresso di Gallorini (bravo anche Pisani che ha propiziato di potenza la seconda meta di Gasperini) diventa devastante. Quanto mi piace lo spirito degli Azzurrini, il loro attaccamento alla maglia si manifesta fin dall’Inno Nazionale sempre chiuso con un convinto ruggito finale: l’Italia chiamò! Uno spirito che fa la differenza, c’è poco da fare se ne facciano una ragione i cinici e disincantati, questo rimane uno sport di valori come ha ribadito lo stesso Brisighella nella sua intervista. Fantastica la mischia tutta, con sugli scudi la prima linea (Gasperini – Gallorini due caterpillar), Turrini un trattore con i cingoli, Odiase commovente e solido gladiatore. Bene anche Brisighella, ordinato e lucido, la mediana di oggi è nettamente superiore a quella delle partite precedenti. Tra i trequarti ho apprezzato la personalità e la calma di Elettri e poi una curiosità, ma che fisico ha Gesi Junior? Abituato al fratello per il quale faccio il tifo in Nazionale Maggiore, pensavo fosse anche lui un brevilineo e invece … In conclusione, abbiamo battuto il Sud Africa sul suo terreno quello dello strapotere fisico, regalando due mete facili facili (furbi loro) ma, poi, difendendo con i denti palmo dopo palmo la nostra linea di meta fino all’82 min. Forza Azzurrini, orgoglio Italiano!