L’ex tecnico dei trequarti biancoverde ha spiegato le motivazioni alla base della sua scelta di allenare in Top 14
Andrea Masi: “Sono grato al Benetton, ma Tolone è una grande opportunità di crescita professionale”
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Mi fa piacere per masi, mi dispiace moltissimo per treviso. Questa situazione poi avrà una notevole ripercussione anche su tutti gli atleti che andranno in nazionale ( parlo di quelli area biancoverde).
Ah, questa cosa che non si sia ancora parlato con il capo allenatore da un lato mi stupisce dall’altro non mi piace tantissimo. Roba che la Benetton sembra davvero un mercato, che chi vuole prende e va. Anche perchè se tutto è avvenuto in due settimane, ora immagino che per Pavanello e Bortolami trovare un sostituto all’altezza non sia banale. Mah. Comunque in bocca al lupo per il nuovo lavoro.
Come dicevano in diversi l’altro giorno, ottima notizia per Masi, pessima per Treviso…
Ripercussione negativa.
Contento per Masi e per questo suo riconoscimento a livello internazionale. Certo che nel rugby (e a Treviso soprattutto), i contratti sono carta straccia. Sarebbe più opportuno che ogni contratto fosse annuale, tanto che tu blindi un tecnico o un giocatore con un contratto pluriennale, non puoi mai programmare a lungo termine perché poi arriva inesorabile la “risoluzione consensuale”
Non solo a Treviso.
Seriamente? Non ha ancora parlato con Bortolami?
Sinceramente tutta questa organizzazione nel gioco dei trequarti nn l ho vista.. l unica difficoltà è dettata dai tempi di uscita di masi..
Dal mio punto di vista non ne esce molto bene dopo questa intervista. Non ha avuto modo di parlare con Bortolami? Forse non saranno grandi amici ma hanno giocato anni assieme in nazionale, un po di rispetto, prima di parlare con la Benetton avrebbe douto parlarne anche in modo informale con Bortolami. Adesso credo che sia Bortolami che non si fa trovare…..giustamente sarà un po incazzato.
Posto che bisognerebbe essere sicuri sul come siano realmente andate le cose, va ricordato che le grandi opportunità, cioè i schei, vincono sempre contro le buone intenzioni e la correttezza umana e professionale
…”La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni….” e non l’ho detto io, ma è citata da qualcuno che sia di schei che di buone intenzioni diceva di conoscerne… 😉
Chissà come se la cavava Marx con il doppio playmaker 😀
🙂
Intanto, fuori tema: Cronje e Kriel dovrebbero aver lasciato le Zebre per tornare in Saf con i Lions. Non ho seguito molto la franchigia di Parma quest’anno, ma mi sembravano tra i migliori stranieri (Cronje credevo avesse pure rinnovato sinceramente).
si, il sito all rugby conferma anche la destinazione lyons
Tolone chiama e Masi corre, prima di parlare con l’head coach……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… porta pazienza Parvus, ma io resto del mio parere.
…nell’ordine avrà parlato con la sua famiglia, con il suo agente, con la dirigenza della squadra e poi, avrebbe forse dovuto (non conosciamo i tempi di risposta che doveva dare a Tolone) ma non obbligatoriamente, con il settore tecnico del Treviso… poi se ci si vuole arrampicare sugli specchi, ha ragione chi dice che avrebbe dovuto invertire l’ordine dei fattori in nome di non si sa bene quale “dovere” professionale… non mi risulta ce l'”head coach” abbia grande voce in capitolo… si chiama professionismo…
@mistral, puoi anche essere un professionista al 100%, ma quando lasci a metà strada un progetto condiviso con uno staff con il quale hai lavorato per un certo tempo normalmente ti relazioni con gli interessati prima che vengano a saperlo dalla stampa.
Si chiama educazione
Non ti posso biasimare tifoso ignorante…..
Nessun problema.
queste sono le dinamiche del professionismo e me ne faccio una ragione, ma il fatto di non averne ancora parlato con Bortolami spero che non sia il sintomo di altri problemi.
Una cosa sola mi preoccupa davvero… che il suo posto venga preso da Troncon, con tutto il rispetto, mi chiedo se sia pronto per quell’incarico…
no
Concordo sellagis….
Tronki non è pronto, direi meglio non è all’altezza.
Però posso giustamente anche sbagliare.
Grandissimo giocatore e mm imprevedibile: secondo me non sa neanche lui quello che gli passa per la testa…
Infatti non si è mai dimostrato all’altezza di alcun incarico tecnico gli abbiano dato.
Chissà come mai lui non ce lo vuole fregare mai nessuno…
Sei un super top fra casso!!!!
Penso che una clausola ci deve essere….tutto sto buonismo non mi piace ..i contratti devono essere rispettati …in fin dei conti come allenatore cosa aveva fatto? Poi ( premesso che B. mi piace così così ) sono arci sicuro che B. quando hanno proposto Masi a TV abbia dato il suo assenso….e io non lo chiamo neanche per informarlo : ma per favore.
Secondo, sostituito da Troncon…..maaa
Sarà anche “professionismo”, ma il fatto che chi lavora con te fianco a fianco da anni venga a sapere della cosa dai giornali, fa tanta miseria.
Una società ambiziosa e con obiettivi di sviluppo importanti come Benetton ha bisogno di programmazione, di soldi, di professionalità, ma soprattutto necessita di gente che sposi il progetto, che dia non il 100%, ma il 150%. Quindi ciao Masi, buona fortuna.
Oltre all’eventuale incazzatura, Bortolami dovrà fare i conti in tempi brevissimi con la dipartita improvvisa del tecnico dei trequarti, bella rottura di balle, quindi grazie Masi, ciao, buona fortuna, però va in mona. Masi.
Adesso si corre ai ripari e chi arriva? Troncon.
Diciamo che l’approccio scientifico al gioco dei trequarti andrà messo un po’ da parte. Salvo sorprese, naturalmente.
Scusate signori, se ho capito bene Sergio Parisse agli avanti e Andrea Masi ai trequarti.
Due rugbisti italiani a capo dei reparti di uno dei club più forti in Europa?
…si, vabbè, ma tutto questo passa in secondo piano: in primis perché Parisse è supponente, arrogante e di non chiara stirpe italica, secondo perché Masi non ha chiesto il placet preventivo di Bortolami, e terzo ma non ultimo perché hanno scelto la rada di Tolone… come ho detto, fosse stato a Tolosa ancora andava, ancora ancora a La Rochelle, ma a Tolone?!!! … a Tolone no!!!… 🙂
https://beachsearcher.com/it/france/provence-alpes-cote-dazur/var/232209/toulon
…e qualcuno si chiede ancora “perché” andare a Tolone? …pourquoi?…parce-que! 🙂
Il bello è che sono a 5 Min in bicicletta dal centro centrissimo e i vecchi bevono pastis alle 10 di mattina😍… Dopo mezza giornata lì mi ero già offerto come sguattero dal Palestinese degli shawarma in centro!
Si tratta di una decisione dettata da (1) tornaconto personale, come da dichiarazioni dell’interessato (ovviamente anche in termini di probabili soddisfazioni professionali) e (2) molto presumibilmente la vil pecunia (si tratta ovviamente di una congettura ma non la sento del tutto campata in aria). Ora, entrambe le cose si collocano ai due gradini più bassi della scala delle motivazioni (il più alto è chiaramente il senso del dovere). Anche il fatto che non ne abbia precedentemente parlato con il suo capo allenatore è scelta legittima, ma testimonia una rara e profonda maleducazione. Al netto: decisione “legalmente” non attaccabile, ma eticamente molto, molto discutibile. Probabilmente anche lui lo sa (sotto a una presumibile montagna di giustificazioni). Gli auguro di chiarirsi con chi di dovere e soprattutto con se stesso e comunque di avere successo nella sua nuova avventura.
…il nuovo capro espiatorio del rugby italico: Masi!…
Ci vuole parecchia fantasia per estrapolare una simile esagerazione dai commenti (anche solo come battuta).
Circa il possibile avvento di Troncon come allenatore dei 3/4 non capisco su quale base tutti esprimano dei giudizi così “tranchant” riguardo la sua impreparazione.
Quando allenava la nostra Under non mi piaceva come allenatore, tuttavia un conto è fare l’head coach e altra cosa lo specialista di un reparto.
A rugby sapeva giocare ed ha militato per 4 anni in Francia dove qualcosa avrà imparato, ha già ricoperto l’incarico per la nazionale italiana con Berbizier, Mallet e Franco Smith, e sinceramente non mi dispiaceva come faceva giocare l’ Italia A.
Poi sicuramente tutti quelli che lo criticano avranno delle motivazioni ben documentate e rispettabili, di cui per motivi sconosciuti evitano di far partecipe quell’ignorante di Pavanello…
…Tronky è stato un grande MM, forse l’impressione di molti è che se fosse chiamato in quel ruolo (specialista della mischia) sicuramente sarebbe nel suo, come specialista dei 3/4 invece (ed in sostituzione di Masi) qualche perplessità può essere sollevata… concordo però che il fatto di “negativizzarlo” a prescindere non è corretto… del doman non v’é certezza!
Mi aggrego, se non altro per il gioco visto con la nazionale A o emergenti, adesso non ricordo quale fosse, le confondo. Però ricordo delle buone prestazioni e un gioco discreto. Come giocatore non si discute, era il mio idolo ai tempi, poi l’ho incontrato ad un concentramento di marmocchi a Parma anni fa e l’ho visto alle prese con le birre… Confermato idolo! Insomma, potrebbe sembrare una soluzione di ripiego ma diamogli una chance, magari ci ricrediamo tutti!
L’unico buon motivo per non averne parlato con Bortolami è se quest’ultimo è in vacanza.
Per come son fatto io, lo avrei chiamato anche se fosse stato sul pezzo. Me lo inimicavo a vita comunque, però… Per quanto mi riguarda, stavo in pace.
L unico motivo è se è iniziato a starti sulle balle… dai… alla fine se ti ci trovi bene lo chiami e basta, secondo me il rapporto non era così buono, capita e amen.
Parisse entra nello staff del Tolone e Masi saluta Treviso …casuale? Chi scriveva che Sergio ha sempre fatto tutto in prospettiva di una crescita del rugby italiano?
Io non l’avevo scritto, ma dopo questa notizia lo penso. Masi a Tolone alla nazionale fa più bene di Masi alla Benetton
Scusate ma…cosa avrebbe dovuto dire Masi a Bortolami? Cioè, cosa vi sareste aspettati? Un “Marco, ti va bene se vado ad allenare i tre quarti a Tolone? No, perché se non ho il tuo assenso, io rimango a Treviso e piglio pure meno!”? Alla fine sono scelte professionali personali…posso capire il mettere al corrente, ma le occasioni vanno colte, a mio parere, senza grossi patemi. Molti dimenticano che per queste persone è un lavoro, siamo noi che ci vediamo questioni filosofiche dietro, ma che uno crei software di supervisione impianti o alleni un tennista…sempre lavoro è.
È il mettere al corrente prima e non a cose fatte. Si chiama correttezza e buona educazione. Poi ovviamente uno segue le scelte professionali che più lo appagano o lo attirano, ci mancherebbe!
Sì, ok, ma Bortolami non penso abbia letto sui giornali che Masi se ne va…avrà fatto da ponte la dirigenza della Benetton, immagino…
Non doveva chiedere il permesso a nessuno, sarebbe stato più corretto, educato, professionale chiamarlo e dirgli che ha avuto una proposta da Tolone e che la voleva accettare. Come detto non sono due estranei, hanno giocato assieme in nazionale, Bortolami era anche il suo capitano, hanno lavorato fianco a fianco due anni tutt i giorni trasferte comprese. In fin dei conti se era a Treviso penso sia stata una scelta della società condivisa con Bortolami.
Ragionamento perfetto, a Treviso pensano di aver fatto una stagione da 8 non andando neanche ai playoff, là è il top del rugby mondiale per club con ambizioni e trofei conquistati, spero di rivederlo nello staff azzurro.
Dovremmo essere contenti che tecnici italiani hanno mercato all’estero, finalmente, il percorso franchigie italiane top 10 o 9 o 8 🤔 meglio se cambia.