Il tecnico farà parte dello staff “Rouge & Noir” insieme a Sergio Parisse
Andrea Masi è il nuovo allenatore dei trequarti del Tolone: ora è ufficiale
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Complimenti ed in bocca al lupo, speriamo sia il primo di una lunga serie di tecnici preparati dall’Italiaca forgia
Mi domando come mai i contratti stipulati in terra italica possono passare allo stato “carta ricreativa” in un battito di ciglia…
Prima Gustard, poi Masi…Mah…
Evidentemente ci sono delle clausole che permettono una rescissione – che mi pare sia sempre consensuale, quindi a quanto pare un punto di incontro lo trovano.
Anche perchè poi avere un separato in casa non fa bene a nessuno…
Sicuramente, non metto in dubbio.
Però sembra che la questione sia un pò blanda. Contratti pluriennali che si sciolgono come neve al sole quando magari la società ha già pianificato a lungo termine e di profili interessanti non se ne trovano (e infatti devi ripiegare su Troncon)…
Capisco a gennaio, ma a giugno restare a piedi di un profilo come quello di Masi…
Magari in privato la cosa era nota da tempo…
E se non ci sono clausole, un accordo si trova pagando alla controparte il giusto prezzo .
Piuttosto chiediti perché la gente scappa da Treviso…
🙂 🙂 🙂
Bium bum bam, cosa vuoi dire??
Scappa perché non gli danno i soldi, o perché sono pochi, o perché gli trattano male???
O altro motivo…??
Non ho nessuna informazione all’interno, voglio solo dire che se la gente se ne va è perché evidentemente Treviso ancora non è una piazza abbastanza forte da trattenere giocatori e allenatori quando ricevono offerte. In termini sia professionali, che di ambiente, che di obiettivi
E che bisognerebbe interrogarsi su questo, piuttosto che sui contratti
Ti ringrazio per la risposta.
Non ci vedo una fuga: qualcuno va e qualcuno viene, come e’ normale in qualunque societa’.
In bocca al lupo
Clausole ? Molto probabilmente ……comunque la cosa così non mi piace ( per quel poco che può valere)..
Grossa perdita per Treviso.
Non mi sarei disperato altrettanto per il tecnico della difesa (almeno dai risultati) e, sinceramente, nemmeno per Bortolami… Troncon non ne parliamo…
Contentissimo per Andrea Masi, che si è saputo guadagnare la fiducia di club importanti come Wasps e Tolone.
Giocatore di formazione italiana (quando non c’erano le accademie e nei club c’erano tecnici all’altezza) ha saputo maturare e migliorarsi con esperienze a Parigi e Londra e dando il meglio di se in nazionale (l’unico italiano che abbia mai vinto il mvp del 6N)…
oltretutto parla correntemente tre lingue, cosa che gli consente di allenare ovunque in europa…
Notizia molto positiva per masi, molto negativa per Treviso
Quoto!
Concordo.
Poi bisogna vedere con chi lo sostituiscono…….
concordo umberto.
Complimenti vivi Andrea Masi, te lo meriti !!!
Aggiungo io : non sara’ la coppia , con Parisse, della Nazionale ? intendo fra cinque / sei anni ……………….
Beh, se imparano a convivere potrebbero completarsi molto bene!
Complimenti a Masi!!!! Grandissimo
Ps solo io mi chiedo se non ci sia un problema nella gestione Bortolami?
No , non sei il solo!
…e sarà sostituito da un inglese ( o occupato là) di uno dei club in difficoltà economica e penalizzati.
Sembra il percorso giusto; diverse esperienze internazionali come responsabile difesa / attacco, per puntare poi a diventare allenatore di un club è un giorno forse di una nazionale. Nulla a che vedere purtroppo con il percorso degli allenatori delle nostre due franchigie, gettati in ruoli molto più ampi rispetto alle proprie esperienze e competenze.
In effetti il suo sembra essere il percorso a tappe più corretto. Sicuramente avendo 43 anni il prossimo step sarà quello di capoallenatore in qualche club importante.
potrebbe pero’ rimanere lo “skill” coach senza fare il grande passo, magari fra qualche anno in nazionale come skill coach e poi a coordinare le skills di U20 e maggiore? 😀
l’italica filiera che porta all’alto livello è povera, di giocatori ma ancor più di tecnici…
tecnici che hanno esperienza di alto livello, persone formate in un rugby d’eccellenza capaci di travasare le loro conoscenze nel ns territorio poco fertile….
in prospettiva questa perdita, e dei tecnici che prima di lui hanno scelto altri lidi, è molto pesante per tutti
Chi si ricorda “Clonate Masi!” 😀
I do…
Sembra che Treviso sia in grado di attirare profili alti, e questo è molto positivo, ma non di trattenerli se questi vengono chiamati da club più grossi e ricchi. Due a caso potrebbero essere Gabrisi e Masi. Non per forza una colpa di Bortolami, magari è solo una questione di soldi, carriera e prestigio. Sembra che se non hai un ottimo motivo per rimanere (legami con la città, con l’Italia, con il club, contratti molto forti) sia relativamente facile portare via profili world class
A volte penso che “lasciare la possibilità di rescindere il contratto” sia il motivo che consente alla Benetton di accaparrarsi certi profili… Intanto vieni qui e guadagni qualcosa/ti godi un po’ la vita italiana, tanto appena trovi un’offerta migliore sei libero di andartene quando vuoi…
Interpretazione molto interessante. Forse le clausole per il rilascio anticipato non sono poi così alte anche per questo motivo
Non ci vedo niente di male: ci sono molte societa’ meno importanti e meno ricche dalle quali pescare, ma poi capita sempre che ci sia qualche societa’ piu’ importante e piu’ ricca che viene a pescare da te.
Cosi’ e’ la vita.
Va bene tutto.
Un’esperienza importante, un’occasione imperdibile etc etc.
Va bene tutto ma.i francesi iniziano ad essere troppo invadenti.
…c’est l’argent qui fait la guerre|… e poi chissà quanto fastidio per molti ammiratori di Masi vederlo in rouge et noir!… fosse andato a Tolosa ancora ancora, ma a Tolone!… eh no, li solo mercenari, a Tolone no! 😉 🙂
Anche il giovane e promettente Gritti va da lorlà (i francesi) che hanno anche ammaliato il Garbisi
Quelli del Tolone si son fagocitato il venezian. Quella è una colpa imperdonabile.
…scusa mamo, mi sono perso un passaggio: chi sarebbe il venezian?…
Padovani, mistral
Si, Padovani.
… 🙂 ok… povero Edo, castrato nel pieno della giovinezza dall’ostracismo FIR!…
Mi sembra che siamo un pó troppo “presuntuosi”, Gustard lascia con un offerta di Stade Francais, Masi con una di Toulon, non mi sembra che fuggano da Treviso, semplicemente ricevono offerte da squadre di maggiore spessore tecnico, blasone, budget.
Nel rugby poi non mi sembra ci siano mai stati contratti cosi vincolanti, anzi si vede anno dopo anno un ampio turnover a livello di staff tra le varie squadre.
Comunque quello che ci perde è treviso.
La pillola è molto amara.