URC: la preview della finale Stormers-Munster

I sudafricani saranno spinti dal pubblico di casa, mentre gli irlandesi dovranno affidarsi ai loro punti di forza

URC: la preview della finale Stormers-Munster

L’atto conclusivo dell’URC è alle porte: oggi, sabato 27 maggio alle 18:30 italiane, Stormers e Munster scenderanno in campo per contendersi il titolo. Il palcoscenico della finale sarà il DHL Stadium di Cape Town, la casa della squadra sudafricana, e a rappresentare l’Italia in questa partita ci penserà Andrea Piardi, scelto come direttore di gara per la sfida.

Una finale che assegna un trofeo non può che essere un match avvincente, ma se i protagonisti sono due corazzate come Munster e gli Stormers, allora lo spettacolo si preannuncia imperdibile.

Leggi anche: La benedizione di CJ Stander: “Evan Roos sarà il numero 8 del Sudafrica per molto tempo”

URC: la preview della finale Stormers-Munster

I sudafricani sono probabilmente i favoriti sulla carta: oltre che essere i detentori del titolo, avere dalla propria parte la quasi totalità del pubblico sarà un fattore decisivo. Gli Stormers si sono dimostrati una squadra davvero temibile, capace di alternare un gioco fisico e d’impatto ad azioni veloci e negli spazi larghi. Le qualità della rosa della franchigia di Cape Town, le individualità di calibro internazionale, la prestanza fisica degli avanti e la velocità dei loro trequarti fanno propendere ogni pronostico dalla loro parte.

Nel XV annunciato da coach John Dobson per l’atto finale di questa URC sono pochissimi i cambiamenti da quella che era la formazione ipotizzabile. Willemse e Libbok saranno le chiavi nella linea arretrata, sia per il gioco al piede che per la gestione tattica di una partita di questo calibro, mentre nel pacchetto degli avanti, la prima linea Malherbe-Dweba-Kitshoff è pronta a fare la voce grossa nelle fasi statiche.

Munster, nonostante parta come sfavorita, è una squadra dal dna vincente, e la storia del club parla chiaro. Sebbene durante la stagione la franchigia irlandese abbia vissuto molti alti e bassi, l’arrivo in finale non è stato casuale: l’esperienza di alcune pedine della rosa, unita alla dinamicità degli elementi più giovani, hanno permesso a Munster di superare sia Glasgow ai quarti che la grandissima favorita Leinster in semifinale.

Munster è una squadra che sa soffrire, sa essere paziente per colpire l’avversario quando serve, e la solidità e concretezza sono da sempre il loro biglietto da visita. Nella formazione schierata da Graham Rowntree figurano giocatori di grande esperienza, anche internazionale, che potrebbero fare la differenza con la loro abitudine a partite di questo peso specifico: Murray e Fekitoa nei trequarti, O’Mahony e Beirne nel pacchetto di mischia su tutti.

Come accennato prima, la finale vedrà anche una rappresentanza italiana: Andrea Piardi sarà infatti il fischietto della partita. L’arbitro italiano ha avuto una stagione impeccabile, confermando le buone uscite di quella passata, e la scelta di affidargli l’atto conclusivo del torneo è stata una conferma di tutto ciò. Piardi sarà coadiuvato dagli assistenti Mike Adamson (Scozia) and Craig Evans (Galles) e dal TMO Ben Whitehouse (Galles), per un team arbitrale che complessivamente avrà 244 gettoni di presenza nello URC.

Stormers: 15 Damian Willemse, 14 Angelo Davids, 13 Ruhan Nel, 12 Dan du Plessis, 11 Leolin Zas, 10 Manie Libbok, 9 Herschel Jantjies, 8 Evan Roos, 7 Hacjivah Dayimani, 6 Deon Fourie, 5 Marvin Orie, 4 Ruben van Heerden, 3 Frans Malherbe, 2 Joseph Dweba, 1 Steven Kitshoff (C)
A disposizone: 16 JJ Kotze, 17 Ali Vermaak, 18 Neethling Fouche, 19 Ben-Jason Dixon, 20 Willie Engelbrecht, 21 Marcel Theunissen, 22 Paul de Wet, 23 Clayton Blommetjies

Munster: 15 Mike Haley, 14 Calvin Nash, 13 Antoine Frisch, 12 Malakai Fekitoa, 11 Shane Daly, 10 Jack Crowley, 9 Conor Murray, 8 Gavin Coombes, 7 John Hodnett, 6 Peter O’Mahony (C), 5 Tadhg Beirne, 4 Jean Kleyn, 3 Stephen Archer, 2 Diarmuid Barron, 1 Jeremy Loughman
A disposizone: 16 Niall Scannell, 17 Josh Wycherley, 18 Roman Salanoa, 19 RG Snyman, 20 Alex Kendellen, 21 Craig Casey, 22 Ben Healy, 23 Keith Earls

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Quando torna in campo Lorenzo Pani dopo l’infortunio? L’ultimo aggiornamento e le prime possibili date

Il dottor Marco Bazo, responsabile fisioterapia delle Zebre, ha spiegato a OnRugby come sta procedendo il percorso di recupero del trequarti azzurro

12 Dicembre 2024 United Rugby Championship / Zebre Rugby
item-thumbnail

Benetton: infortunio identico e pesante per Paolo Odogwu e Scott Scrafton

I due giocatori si sono infortunati durante la partita di United Rugby Championship contro Edinburgh

item-thumbnail

Benetton, Louis Lynagh: “Bath davvero forte, avremo bisogno di un Monigo bello pieno per impensierirli”

Dopo quasi cinque anni la Champions Cup torna a Treviso: la sfida è contro i primi della classe in Premiership

item-thumbnail

Benetton, Marco Bortolami: “Frustrante non essere riusciti a segnare nonostante le occasioni”

Duro il ritorno in Champions Cup con Clermont. E sugli errori in touche il tecnico dei biancoverdi fa mea culpa

item-thumbnail

Il calvario di Lewis-Hughes dopo un infortunio: “8 anni di dolore, mi faccio amputare il dito”

La scelta del terza linea dei Dragons: "È come avere una coltello piantato nel dito, non riuscivo nemmeno a vestirmi"