Uno sguardo alla partita di Murrayfield e, più in generale, al Sei Nazioni da parte del coach e del capitano azzurri
Italia, le parole di Crowley e Lamaro dopo la sconfitta in Scozia
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati

Paolo Odogwu: “Sento di poter aggiungere qualcosa all’Italia e spero di avere la possibilità di farlo”
Il trequarti dello Stade Français vuole provare a ritagliarsi il suo spazio nel gruppo di Azzurri che prepareranno il mondiale

La prima intervista da Azzurro di Dino Lamb
I contatti con Kieran Crowley e le ragioni della sua eleggibilità

Iconografia di Sergio Parisse in 7 momenti
Una selezione di istantanee della carriera di Sergio Parisse, un giocatore unico che ha segnato il rugby italiano

Diego Dominguez: “Italia, sono ottimista, ma occhio all’Uruguay. Odogwu? Potente, ma è nuovo nel gruppo”
Il recordman di punti della Nazionale dice la sua sugli Azzurri, che a breve inizieranno la preparazione alla Coppa del Mondo

Barbarians-World XV, le formazioni con Michele Lamaro capitano
Prestigioso riconoscimento per il capitano dell'Italia, alla guida anche della selezione mondiale allenata da Steve Hansen

Monty Ioane è sempre più vicino a un approdo nel Top14
L'ala azzurra intravede il Campionato Francese nel suo futuro
Non sottolineare i meriti di squadra significa essere disonesti intellettualmente. In un anno siamo passati da prenderle e male da quasi tutti a giocarsi in pieno 5 partite su 5. È chiaro che adesso viene la parte difficile, ossia colmare quell’ultimo ma più difficile gap, ma sinceramente non sono mai stato così fiducioso vedendo una nazionale italiana
No, mi dispiace ma nn si disquisisce se non parliamo dell arbitraggio. Fine.
A proposito di non lamentarsi mai dell’arbitraggio: https://www.bbc.co.uk/sport/rugby-union/65002154
Impariamo dai maestri….
Magari fossero solo piccole cose.
Caro L’amaro, quando vediamo passaggi alla Brex o Fusco non parliamo di piccole cose ma di skills.
E quelli certo, li puoi migliorare ma fino ad un certo punto.
Siamo carenti individualmente.
eh, si come cantava il grande Enzo Janacci, nella vita ci vuole orecchio………….
L’analisi di Crowley mi sembra anche troppo ingenerosa: parlare di “dominio” della Scozia nel primo tempo è piuttosto esagerato. Comunque io l’ho visto molto scazzato e penso che se farà i mondiali con l’Italia sarà già molto…
Non ha detto quello che pensava per non urtare il Presidente… 😉
Io penso che dopo i mondiali toccherà salutarlo e ringraziarlo. E, a meno che a ottobre non peschino dal cilindro uno Scott Robertson, dubito fortemente che troveremo un allenatore che riesca a proseguire nel buon lavoro fatto finora
Purtroppo ragazzi, a me ha dato una bruttissima sensazione quell’intervista di Innocenti, che si conferma uno che pensa di poter rinunciare senza problemi a preziosi collaboratori come Aboud prima e Crowley ora.
Ciao maik, hai ragione kieran erq molto scazzato.
Quando hai un Presidente di Federazione, il quale dall’alto della sua sapienza capacità di bacchetta fece doti passare dal primo pirla di turno..
Sottoscrivo.
Io non so davvero come si possa pensare di fare una sortita come quella di Innocenti…
Veramente inspiegabile se non nell’ego di una certa generazione di manager italiani. Cos’hai nella testa quando fai delle uscite del genere ? Puoi non essere sempre in linea con il tuo coach ma non lo contraddici così , soprattutto dopo 2 anni del genere dove ha ridato credibilità al rugby italiano. Innocenti mi sembra che stia alzando barricate ( fir, franchigie, top 10, sud) invece che togliere mattoni dal muro..ovvero il contrario di quello che professava. Così non va pres..non va per niente.
Onestamente non si può non riconoscere che il balzo in avanti fatto dalla nazionale di Crowley è stato oltre lo sperabile e l’immaginabile,ed è anche vero che un paio di incontri si potevano vincere senza che nessuno gridasse allo scandalo.C’è da lavorare tanto sui famosi dettagli che si sono visti nel torneo e che purtroppo non sono così facili da limare ma la strada sembra quella giusta,a patto che Crowley resti.Per il tanto dibattuto problema degli arbitri,mi sa che se non risaliamo nel ranking le cose non cambieranno di molto.
Sono d accordo con Ezio. Adesso viene il difficile e cioè limare quegli errori che x ora non ci permettono di portare a casa i risultati. Però siamo cresciuti e tanto.Forza ragazzi!!!💪💪💪
Si certo, si dovrà lavorare sui dettagli però intanto c’è qualcuno che deve lavorare ancora molto sui fondamentali tipo come passare la palla al compagno. Vero Fusco?
Onestamente credo che l’Italia abbia fatto un grande sei nazioni, seppure senza vittorie. Ogni partita lascia qualche rimpianto, quindi ogni partita è stata giocata fino in fondo. Anche la peggiore, col Galles, si poteva vincere. Nel giro di pochissimo tempo siamo passati dalla depressione di 40 punti di passivo praticamente ogni partita, a un torneo in cui le prime due della classe a Roma si sono dovute sudare ogni centimetro.
Ovviamente a questo livello, tra la vittoria e la sconfitta ci sono i dettagli, la nazionale italiana era la più giovane del torneo (24-25 anni di media se non sbaglio), e oggi, nei momenti topici, si è anche vista la mancanza di esperienza. I dettagli li fa anche l’arbitro a volte, non è un alibi ma è una cosa con cui la federazione dovrebbe cominciare a fare i conti.
Propongo mozione per chiedere alla federazione un contratto di almeno altri 6 anni a Crowley.
Speriamo che questo gruppo di giocatori resti sano e senza gravi infortuni, per riprovarci il prossimo anno.
Speriamo di riuscire a tenere KC al comando, ma sarà dura.
Scrivo solo ora perché sono stato [email protected]@ato tutto il pomeriggio.