Benetton Rugby, Jim Molony: “Lavoriamo su più fronti per centrare tutti gli obiettivi”

Il responsabile della preparazione fisica ha detto la sua sugli allenamenti, i nazionali, il viaggio in Sudafrica e gli infortunati

Benetton Rugby, Jim Molony: "Lavoriamo su più fronti per centrare tutti gli obiettivi"

Benetton Rugby, Jim Molony: “Lavoriamo su più fronti per centrare tutti gli obiettivi” (Ph. Benetton Rugby)

Verso il finale di stagione, con un chiaro obiettivo in testa: ottenere la qualificazione ai playoff dello United Rugby Championship e cercare di andare più lontano possibile in Challenge Cup. E’ un Benetton Treviso che non si nasconde quello pronto alla volata.

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Benetton Rugby, Jim Molony: “Lavoriamo su più fronti per centrare tutti gli obiettivi”

A farlo capire, in un’intervista al sito ufficiale dei biancoverdi, è stato Jim Molony, il capo della preparazione fisica dei veneti: “Le due settimane senza partite – ha affermato – sono state molto importanti perché il gruppo squadra ha potuto allenarsi su diversi dettagli fisici e tecnici. Poi ci sarà la gara contro i Lions e sarà difficile. La squadra dovrà prepararsi al massimo anche dal punto di vista tattico”.

Sulla gestione dei nazionali: “Chi rientrerà dalla nazionale, svolgerà un lavoro individuale prima della gara con i Lions facendo ciò che sarà meglio per il giocatore e per la squadra. Ancora non si è deciso su chi sarà a disposizione del Benetton dopo la gara dell’Italia con la Scozia. Svolgeranno attività individuale e gli allenatori decideranno in base alle risposte fisiche”.

URC ma anche Challenge Cup, cosa bisogna attendersi dal punto di vista fisico: “Dal punto di vista generale l’importante è allenarsi con intensità, poi noi analizzeremo i vari dati fisici e tecnici di ogni giocatore, dobbiamo essere pronti per la gara del 25 marzo contro i Lions; fondamentale è fare tutto il lavoro al meglio e intensamente”.

In vista della tournée di metà aprile in Sudafrica: “Quando viaggi all’estero l’alimentazione e l’idratazione sono aspetti cruciali, inoltre il riposo e il sonno diventano aspetti da non sottovalutare. Ogni giocatore deve idratarsi con i sali e rispettare un regime alimentare sano. I giocatori per smaltire le fatiche utilizzeranno le piscine specifiche per recuperare, di sicuro la prima settimana in Sudafrica sarà molto importante per i carichi di lavoro”.

Sul recupero dei giocatori infortunati: “I responsabili dell’area RTP, Giorgio Da Lozzo e Mauro Lazazzara, hanno svolto un ottimo lavoro per il recupero degli infortunati. Siua Maile e Onisi Ratave sono sulla via del ritorno in gruppo con il resto della squadra e dovrebbero tornare contro i Lions. Stanno migliorando allenamento dopo allenamento e sono contento”.

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