La nuova vita sportiva di Monty Ioane ai Melbourne Rebels

Il Super Rugby Pacific è appena iniziato, ma la curiosità sul suo ritorno in Australia rimane molto alta

Monty Ioane in azione con la maglia dell’Italia

Monty Ioane è tornato a Melbourne dopo più di 10 anni e adesso il trequarti ala ex Benetton Treviso si trova ad affrontare una sfida professionale decisamente stimolante come quella del Super Rugby Pacific.

Approdato nel settembre 2022 ai Rebels, ha fatto il suo esordio con la squadra australiana la settimana scorsa nella sconfitta patita da Western Force nel turno numero 1 della nuova edizione del torneo.

Per lui che ha iniziato a giocare a rugby proprio a Melbourne è arrivata subito una maglia da titolare nella squadra della sua città. Un percorso a ritroso che Ioane forse non avrebbe mai immaginato all’età di 28 anni, dopo aver costruito gran parte della sua carriera all’estero.

Approdato in Francia giovanissimo per seguire il suo cugino Digby Ioane, ala degli Wallabies, il suo viaggio è proseguito attraverso la Nuova Zelanda e l’Italia, dove ha trascorso 6 anni qualificandosi per l’Italia tramite la residenza.

Da allora ha giocato 14 test e non fa mistero di voler proseguire la sua avventura alla corte di Kieran Crowley. Una presenza in Azzurro che potrebbe essere nuovamente fattibile alla prossima Rugby World Cup, quando gli impegni con il club saranno terminati.

Adesso è in arrivo il secondo turno di Super Rugby Pacific con gli Hurricanes, che hanno battuto i Reds la scorsa settimana e vantano tra le loro fila gli All Blacks Ardie Savea e Jordie Barrett, oltre che il tallonatore ex Benetton Hame Faiva.

Un match che tutta la sua famiglia, a cui è molto legato e che è alla base del suo ritorno in Australia, attende con grandissimo entusiasmo.

“Ho dovuto provare a mettere insieme alcuni biglietti e ne ho trovati circa 20, ma questo numero non copre nemmeno per intero la mia famiglia – ha dichiarato Ioane all’Australian Associated Press – Ho un sacco di parenti che non sono mai stati a una partita di rugby, anche i miei genitori non mi vedono giocare da circa otto anni”.

Leggi anche: Italia: le possibili soluzioni per sostituire Ange Capuozzo

Mettersi alla prova in questo nuovo palcoscenico, davanti alla famiglia sarà speciale per lui, ma non sarà l’unico momento memorabile dopo che ha fatto parte della storica vittoria dell’Italia sull’Australia lo scorso novembre a Firenze, una partita che in patria ha fatto rumore.

Suo cugino Pete Samu, in campo dalla panchina con Gli Wallabies è stato costretto a subire la prima sconfitta australiana in Italia per  28-27. Un successo che Monty Ioane tiene ben impresso. “Ho messo tutto in quella partita perché non volevo altro che battere i Wallabies, è stato fantastico”.

Nonostane la partenza falsa dei Rebels, Ioane è fiducioso che l’identità della sua squadra emerga nel prossimo futuro. Sono presenti infatti anche giocatori che hanno fatto grandi cose nel Seven, atleti capaci di fare la differenza.

“Abbiamo alcuni Wallabies davanti, quindi se riusciamo a ottenere un buon possesso in fase di conquista, poi possiamo allargare la palla e iniziare a utilizzare i nostri giocatori più veloci come Lachie Anderson e Joe Pincus. È molto eccitante vederli all’opera, sono due giocatori che impressionano anche in allenamento.

Infine un cenno sullo standard del Super Rugby. “Il livello di rugby a cui sto giocando qui è quello a cui sono abituato, si tratta solo di capire come inserirmi al meglio nei meccanismi collettivi della squadra. ”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

I Melbourne Rebels fra il rischio liquidazione e un Consorzio

La franchigia australiana alle prese con un futuro sempre più incerto

25 Aprile 2024 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Super Rugby: Hurricanes ancora imbattuti dopo 8 giornate

A Suva neozelandesi vittoriosi malgrado tre gialli. I Crusaders scivolano all'ultimo posto in classifica. Tutti gli highlights del turno

22 Aprile 2024 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Il calendario, gli orari e la formula del Rugby Championship 2024

Ordine delle partite un po' particolare, ma Sudafrica, Argentina e Australia sono pronte a mettere in discussione il dominio degli All Blacks

16 Aprile 2024 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Un campione del mondo con gli All Blacks diventa capo allenatore delle Fiji

Scelto il successore di Raiwalui, che portò gli isolani ai quarti del Mondiale 2023

16 Aprile 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Australia: Joe Schmidt vorrebbe cancellare ogni divieto di convocare chi gioca all’estero

Il tecnico dei Wallabies vuole aprire ulteriormente le porte ai giocatori australiani, compresi possibili eleggibili

13 Aprile 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Ian Foster pronto per una nuova panchina dopo la delusione mondiale

Disoccupato dalla finale di Rugby World Cup, l'allenatore neozelandese sta per riprendere in mano la sua carriera

9 Aprile 2024 Emisfero Sud / Altri tornei