Andrea di Giandomenico è il nuovo allenatore dell’Italia under 18

L’ex tecnico della Nazionale femminile allenerà gli azzurrini

Andrea di Giandomenico (Photo by Phil Walter/Federugby via Getty Images)

Andrea di Giandomenico (Photo by Phil Walter/Federugby via Getty Images)

Andrea di Giandomenico, dopo gli strepitosi risultati ottenuti con la Nazionale maggiore femminile, è stato nominato nuovo capo allenatore dell’Italia under 18. Il tecnico aquilano sostituirà Roberto Santamaria, entrato a far parte nello staff di Massimo Brunello con l’under 20.

Tra i principali risultati ottenuti da Andrea di Giandomenico con l’Italia femminile c’è il secondo posto al Sei Nazioni 2019, conquistato battendo la Francia, e la storica qualificazione ai quarti di finale della Coppa del Mondo di quest’anno. Il tecnico manterrà comunque il suo ruolo di responsabile della didattica, continuando a lavorare sul campo per contribuire attivamente allo sviluppo della futura generazione di atleti internazionali.

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“Avere l’opportunità di lavorare con atleti in questa delicata fase della loro crescita è una sfida eccezionale” ha dichiarato Di Giandomenico: “Sono gli anni in cui i ragazzi investono nel loro sport. Abbiamo il dovere di accompagnarli nella scoperta delle loro potenzialità e di educarli nel processo che porterà verso il loro pieno sviluppo come giocatori e come persone”.

“Ringrazio Daniele Pacini e l’intera struttura di direzione tecnica della FIR per l’opportunità di partecipare concretamente allo sviluppo internazionale dei nostri giovani, continuando al tempo stesso a sviluppare strumenti e processi per rendere la scuola tecnica italiana sempre più rispondente alle necessità del rugby moderno”.

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Sono arrivati elogi anche dal nuovo Direttore Tecnico e dell’Alto Livello FIR, Daniele Pacini: “Poter inserire nel percorso di formazione d’élite maschile un tecnico con l’esperienza, la competenza e l’autorevolezza di Andrea è per noi un’incredibile opportunità per costruire intorno ai migliori prospetti del rugby italiano il contesto più idoneo possibile”.

“Andrea ha doti di formatore fuori dal comune che, unite alla competenza tecnica ed alla conoscenza approfondita di una pathway che ha contribuito a costruire, potranno costituire un valore aggiunto significativo nel percorso dei nostri Azzurrini”.

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