Top 10, prima giornata: i risultati delle partite del sabato

Uno strepitoso Palazzani riacciuffa il Valorugby. Esordio vincente per il Petrarca

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 2 Ottobre 2022, 11:18

    Bah, il Petrarca fa il compitino, niente più, invece la partita di Calvisano molto insoddisfacente.
    Due squadre che non hanno mai sviluppato un gioco convincente, i Calvini solidi in difesa con mischia forte all’inizio, riescono anche a fare girare palla, contro un Valorugby che ci capisce pochissimo e non riesce ad essere organizzato ne in attacco ne in difesa, soffre in mischia e butta touche a caso, da questo scaturisce la meta calvina, palla ben giocata all’aperta, difesa schifosa, ala che si trova contro il centro bussolotto in mezzo al campo con il resto scoperto, cerca di placcarlo, ma fa un mezzo fallo e non blocca il gioco, campo aperto con difesa in ritardissimo, ottime mani e gambe e meta. Poi la partita triste continua, Calvisano azzecca un lancio ai 10 metri, Valorugby difende maletto, meta.
    A questo punto la mischia giallonera cala e la difesa diventa meno aggressiva, anche perché rischia il fuorigioco puntualmente, entra Dominguez, per me il migliore per distacco, e la pressione cambia, Valorugby attacca sbagliando anche l’impossibile, fino ad una touche, stranamente, presa e maul, Luus passa attraverso i giocatori giallonero palla in mano (sì, sbuca dall’altra parte in mezzo a due avversari in spinta) e segna la meta del quasi riaggancio. Calcio d’inizio, casino totale in ricezione, come ogni palla, Calvisano si difende come può, Valorugby che gioca malissimo e il punteggio resta lì.
    Secondo tempo, calo dei padroni di casa e diavoli che comandano le operazioni, ma senza sapere che fare, fino ad una punizione da cui i padroni di casa rientrano come una squadra di serie C all’85°, mani sui fianchi, testa bassa, camminando e spalle al punto, Dominguez gioca veloce e li infinocchia quasi tutti, preso passa la palla e meta del sorpasso.
    Tuivaiti viene graziato per un intervento da arancione, unico errore serio dell’arbitro a mio avviso.
    I diavoli alzano il ritmo, giocando comunque male, Calvisano soffre, con giocatori che non hanno, evidentemente, cambi, fino a quando uno di questi, resta piantato su una ripartenza sull’asse ed i reggiani rompono la partita, sembra finita, ma il Valorugby non ha la capacità di mantenere il gioco, Calvisano, con il nulla, riesce a guadagnare un calcio che mette, tornare sui 22, avere una penaltouche e sbagliarla in magnera indegna, con un ottimo (assolutamente ironico) Valorugby che, al 75°, subito dopo questo salvataggio, decide di fare un altro fallo e fare riprovare la penaltouche, che questa volta funziona e Calvisano, fuori ogni pronostico e logica, pareggia. Ultimo assalto, bianco, tanta, troppa fretta, drop da metà campo, fuori di kilometri e corto, e fine partita, con tutte le squadre, lucidissime, che si lamentano con l’arbitro perché pensavamo di avere più tempo, direi la ciliegina sulla torta di una partita dove tutti ci hanno capito pochino.
    Impressioni: Calvisano non è male, ma pare avere gli stessi limiti dell’anno scorso, già con troppi assenti senza sostituto degni e un gioco molto limitato e una difesa feroce, Palazzani deve fare qualsiasi cosa, manca solo che lo mettano pilone, dall’altra parte un Valorugby che ha una mischia appena degna e che non pare in grado di imporre gioco che non sia accelerare e sperare che gli altri restino indietro in difesa, con, inoltre, grossissimi problemi di intesa e di meccanismi oliati (in una touche, addirittura, nessuno salta e la palla arriva, storta ed intoccata, sui 15 dove cade a terra). La difesa da mani nei capelli, peggio dell’anno scorso. Due squadre che cresceranno, per carità, ma se oggi beccavano un Petrarca o un Rovigo in palla, beccavano 30 punti senza poter neanche recriminare, male male male

    • Camoto 2 Ottobre 2022, 11:47

      Gran bel resoconto @gian!
      Visto solo il primo tempo, impressioni simili alla tue.
      Nota per Palazzani, per il top10 è un gran giocatore, Violi (comunque uscito per colpo al mento) perde nettamente il confronto, veramente mi spiace per lui, ma i troppi infortuni gli hanno tolto aggressività e ritmo, nonostante la tecnica non sia calata affatto.

      • gian 2 Ottobre 2022, 13:23

        Sono d’accordo, poi anche il predicare nel deserto e poter ricoprire bene 3/4 ruolo, aiuta, però 😉

    • Appassionato_ma_ignorante 2 Ottobre 2022, 17:59

      Una patafiata senza senso che si conclude con un “se oggi beccavano un Petrarca o un Rovigo in palla, beccavano 30 punti senza poter neanche recriminare, male male male”. Intanto Rovigo oggi le ha prese 26 a 0 senza appello da Viadana. Attendiamo trepidanti un altro white paper su quella partita.

  2. Parvus 2 Ottobre 2022, 11:18

    parlo in riferimento al prima era covid.
    ho visto un grande cambiamento sia tattico che tecnico che atlitico in seno alle gare del campionato nazionale, se prima si faceva difficoltà a concatenare almeno 3 fasi, anche per demerito degli arbitri, ora ho contato anche e non solo 4 o 5 fasi.
    lo spettacolo è migliorato e anche di molto.

  3. alibaba 2 Ottobre 2022, 15:17

    A mio parere, nell’ultimo quarto di partita Valorugby era più forte di Calvisano in quasi tutte le aree del gioco, con tutti gli errori e la mancanza di intesa del Valorugby che ha descritto Gian. La sensazione è che Calvisano non abbia cambi alla stessa altezza di Valorugby.
    Poi sul 20-30 Gnecchi ha fischiato 8 volte consecutive a favore di Calvisano, alcune non condivise, e ha girato il flusso del punteggio, nonostante le difficoltà dei Calvini.
    Diciamo che Gnecchi non è amico del Valorugby, visto che se non sbaglio aveva dato il rosso opinabile ad Ortombina nella semifinale con Rovigo.

  4. gian 2 Ottobre 2022, 16:57

    Ah, solita telecronaca da sangue dal naso, commentatore che stenta e commento tecnico quasi sempre sbilanciato e, spesso, campato per aria, esempio pratico, il primo penaltouche del pareggio sul finale, arbitro da calcio sui 22 a 5′ dalla fine e sei sotto di 7 con la maul che può fare danni, ed il genio:”questa la piazzi tutta la vita!”, Per fortuna vanno in touche, “5 punti in cassaforte”, infatti sbagliano la touche, e non la prima della partita, dopo 40″ hanno un altro calcio e “adesso vediamo cosa fanno?” Mah?!?! Secondo me vanno ad annullare in mezzo i pali dalla parte loro!!!!!! Ma ci sei o ci fai?

  5. Shakespeare 2 Ottobre 2022, 18:14

    L’amarezza per il poco pubblico a Padova pur essendoci tutti i presupposti per riempire il Plebiscito ad inizio stagione per vedere i nuovi acquisti all’opera l’ho esternata altrove (una grande societa’ deve cominciare a vincere fuori dal campo, prima di pensare a vincere in campo, e purtroppo Padova fuori dal campo ha perso malissimo la prima partita di questa stagione), e allora qui scrivo un po’ degli aspetti tecnici, che non sono esaltanti ma almeno non cosi’ deprimenti.

    Come ha scritto Gian / Elmo, il Petrarca in campo ha dato veramente l’impressione di fare il compitino, soprattutto nel primo tempo.
    Bisogna dire che il Mogliano (come quasi sempre durante la gestione Costanzo) ha fatto bene in mischia e in maul (dopo il salto in touche), ma il talonatore del Mogliano le ha tirate quasi sempre storte, limitando le possibilita’ della sua squadra che almeno una meta da penaltouche l’avrebbe meritata per quanto visto in campo. Cose da non credere in questa categoria.
    Nel Mogliano, oltre ai piloni e alle seconde in generale, che hanno fatto bene la fasi statiche come lavoro di reparto (rovinato dai lanci storti del tallonatore), si sono segnalati Fadalti e Catelan, che ha giocato meglio di Derbyshire, che e’ un giocatore che ho sempre stimato. Purtroppo il Mogliano tra i tre quarti non ha fatto vedere granche’, e come conseguenza la partita ha avuto il divario di punteggio che ha avuto.
    Il Petrarca, incredibilmente, non ha saputo sfruttare l’uomo in piu’ nella seconda meta’ del primo tempo, giocando a fare il compitino con un rugby di posizione e sbagliando le cose semplici pur senza irruenza (si sono visti troppi avanti con poca pressione). Un passaggio a vuoto orribile. Nel secondo tempo ci sono stati lo stesso errori, ma si e’ mossa di piu’ la palla e si e’ visto che i tre quarti del Petrarca sono in grado di far vedere gran belle cose, volendo.
    Spagnolo ha fatto una delle sue peggiori partite in maglia tuttonera (forse non ha capito il metro arbitrale che poteva effettivamente essere un po’ difficile da interpretare, ma anche questo fa parte del gioco), mentre Braggie’ che lo ha sostituito ha giocato bene: complimenti!
    In touche Trotta ha giocato veramente bene, anche rubandone (confermandosi tra i migliori saltatori del campionato), e in generale in Petrarca ha fatto bene al salto, ma poi quando c’era da spingere in maul (e anche in mischia) il Mogliano era spesso superiore, per cui non si sono fatti i danni che si sarebbero potuti fare.
    Panunzi nel primo tempo ha giocato bene in mediana, anche trovando i “suoi” buchi attorno alla mischia, ma i suoi calci dalla base non sono abbastanza buoni e tende a perdere quell’istante fondamentale quando c’e’ da aprire veloce. Tebaldi nel secondo tempo non ha fatto niente di particolarmente magico se non aprire piu’ rapidamente e la squadra ha girato meglio, rompendo spesso l’organizzazione difensiva del Mogliano. Basta una frazione di secondo prima.
    Tra i tre quarti, e’ stato interessante vedere come si scambiavano Scagnolari e Fou (pronti eventualmente ad aprire spazi per Lyle) a seconda delle situazioni di gioco, e quando hanno innescato a dovere quei due si sono sempre fatti gran danni. All’altra ala invece c’era presenza e solidita’, ma mancava quella velocita’ di punta che sarebbe servita per fare la differenza: puo’ anche andare bene per un utility back, ma, se si vuole attaccare da quel lato, si e’ un po’ spuntati.
    Tra i nuovi arrivati, Huges ha fatto il suo a destra e ha fatto molto piacere rivedere Dario Chistolini nel secondo tempo, nel quale ha giocato con intelligenza. Ormson (contro la sua ex-squadra) non e’ stato praticamente mai impegnato al calcio, che e’ uno dei suoi punti forti (ha calciato Lyle), ma ha passato bene: palle rapide e quasi sempre precise. Sono convinto che durante la stagione vedremo delle belle cose. Montagner ha fatto il suo per bene, dopo aver sostituito Galetto, che per il livello del Top 10 e’ una gran bella seconda. Anche Cioffi si e’ mosso bene, facendo vedere voglia di giocare e di attaccare. Scramoncin ha avuto relativamente pochi minuti (quando il Mogliano aveva un po’ ammainato bandiera e si cercava di allargare sistematicamente il gioco) ma anche lui ha fatto il suo per bene (tra l’altro un bel placcaggio).

    • gian 3 Ottobre 2022, 16:00

      Però anche tu, tutta stà pappardella dopo aver visto, addirittura, una partita, non vorrai mica capirne 😉

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