Galles-Italia: le parole in conferenza stampa di Kieran Crowley e Michele Lamaro

Il ct e il capitano fissano il punto in merito al percorso che ha portato gli Azzurri a imporsi a Cardiff

Galles-Italia: le parole in conferenza stampa di Kieran Crowley e Michele Lamaro

Galles-Italia: le parole in conferenza stampa di Kieran Crowley e Michele Lamaro (Ph. Sebastiano Pessina)

Al termine di Galles-Italia, è tempo di parole e di analisi. Il ct Kieran Crowley e il capitano Michele Lamaro si sono sottoposti alle domande e alle curiosità dei giornalisti italiani e stranieri. Ecco le loro risposte.

Il primo a parlare è stato il commissario tecnico che ha così esordito: “Prima di tutto voglio dire che abbiamo avuto l’occasione in questa partita di parlare e congratularci con una leggenda assoluta come Alun Wyn Jones che oggi ha toccato il traguardo dei 150 caps”.

Sull’avvicinamento alla gara: “Non è stata una settimana facile. Abbiamo avuto un po’ di giocatori influenzati (ci ha tenuto a sgombrare il campo da positività, ndr) e alle prese con degli acciacchi. Ci siamo dovuti ricalibrare con lo staff e con i ragazzi, per questo mi vorrei complimentare davvero con tutti per quello che abbiamo fatto”.

Sulla disciplina: “Abbiamo degli obiettivi e ci stiamo lavorando. Ci stiamo adattando allo stile e alle “richieste” delle varie partite. Questa è un’area del gioco sulla quale dobbiamo continuare a spingere. Oggi mi è piaciuto molto il modo in cui abbiamo rallentato i loro drive. Per il resto – scherza – analizzeremo il tutto dopo esserci bevuti un paio di birre stasera”.

Su Ange Capuozzo: “E’ un giocatore molto intelligente e si è visto nell’ultima azione. Non ha una grande taglia, ma come allenatore, col mio staff, ho la volontà di lavorare sulle sue qualità. Davanti a lui ha un futuro radioso”.

Sull’Italia “fuori dal Sei Nazioni”, domanda rivoltagli dalla stampa estera: “Non sta a noi decidere queste cose. Noi ci concentriamo sul campo. Capisco che la gente possa averlo pensato, ora però sarà un po’ più difficile dirlo”.

Qui invece le parole di Lamaro

Il capitano commenta così la storica affermazione: “Questa vittoria non arriva per il lavoro di una settimana. E’ frutto di un processo che proviene da novembre. Oggi, in particolare, siamo riusciti a mettere insieme tutti i tasselli, stare nella partita, anche se a volte abbiamo concesso dei punti facili, e poi cogliere l’occasione giusta per vincere. Più riesci a stare a contatto degli avversari e più chiaramente avrai chance di vincere. Contro la Scozia, ad esempio, nell’ultimo quarto di gara avevamo chiuso bene, ma non eravamo riusciti a stare vicini a loro, qui invece le cose sono andate in maniera diversa”.

Sulla rottura della maledizione riguardante le 36 sconfitte consecutive: “Sapevamo di questo dato, ma in tanti di noi all’interno del gruppo ne avevano giocate, personalmente, solo nove o dieci. Noi pensiamo a noi, stiamo crescendo e ci godiamo questo successo che sappiamo essere importante anche per il movimento”.

Un ultimo pensiero di Lamaro: “Durante il Sei Nazioni siamo cresciuti e siamo totalmente confidenti nel processo che abbiamo intrapreso. Le azioni di oggi, come ad esempio quella del tenuto alto negli ultimi dieci minuti, ha fatto vedere quello che stiamo facendo. Paolo Garbisi ed Edo Padovani con i loro calci sono stati bravissimi nel regalarci punti importanti”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia: Gonzalo Quesada spiega cosa possiamo aspettarci da Edoardo Todaro nelle Quilter Nations Series

Le parole del CT su uno dei giocatori emergenti più attesi della nazionale

1 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: due novità nella lista definitiva dei convocati per il match con l’Australia

Gonzalo Quesada conferma nella quasi totalità i giocatori già in raduno a Verona, a Udine ci saranno anche un trequarti e un avanti invitato

1 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Julio Velasco in visita agli Azzurri a Verona: “Mi piace il rugby, da vicino è bellissimo”

Il tecnico della nazionale femminile di pallavolo ha assistito a una giornata di allenamento dell'Italrugby

31 Ottobre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Leonardo Marin: “Non pensavo di trovarmi così bene come primo centro”

Il giocatore racconta il suo punto di vista sulla sua posizione in campo e dà uno sguardo ai test che attendono gli Azzurri

31 Ottobre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tegola Italia: Sebastian Negri salta il test match di Udine con l’Australia

Il terza linea non farà parte della lista dei convocati per la sfida con Wallabies di sabato 8 novembre

31 Ottobre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: Gonzalo Quesada spiega le convocazioni in vista delle Quilter Nations Series

Dagli avanti ai trequarti, l'analisi del ct azzurro verso un trittico di partite molto attese nelle prossime settimane

31 Ottobre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale