Con (almeno) due Rugby World Cup
Andato ormai ufficialmente in archivio il 2021, con tutti i suoi accadimenti, a Capodanno ecco uno sguardo sui principali eventi del nuovo anno solare, che nella sua seconda parte avrà (almeno) ben due Rugby World Cup.
Come sempre, però, il primo grande appuntamento ovale, a partire dal mese di febbraio, sarà il Sei Nazioni. Il 5 si apre il torneo, il 6 quello dell’Italia (attesa dalla dura trasferta francese). Il tutto si chiude il 19 marzo. In parallelo, dopo la parentesi estive del 2021, anche quello Under 20, con la speranza che in estate le rappresentative giovanili possano tornare a disputare un Mondiale di categoria, dopo due anni di vuoto. Edizione femminile (nuovamente nella formula integrale) invece in programma dal 26 marzo sino all’ultimo weekend di aprile.
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Al via, subito dopo la prima metà di febbraio, anche la prima edizione del Super Rugby ‘Pacific’, con le franchigie australiane (5), neozelandesi (5), a cui sommare le new entry Moana Pasifika e Fijian Drua. Le fasi finali a giugno.
In primavera, poi, entreranno nel vivo anche i campionati d’Europa e le coppe continentali. Lo Scudetto italiano si assegna il 28 maggio nella finale unica di Parma (sede neutra). Lo stesso giorno, a Marsiglia, invece, spazio alla finale di Champions Cup (quella di Challenge in programma la sera precedente).
Per l’atto conclusivo della prima edizione dello United Rugby Championship bisogna attendere il 18 giugno (le fasi finali tutte condensate nel sesto mese dell’anno). Medesima data anche per la finale di Premiership inglese. Si chiude infine il 25 dello stesso mese il Top14.
A seguire, poi, i Test Match estivi della Nazionale, attesa verosimilmente, come anticipato da ‘Gazzetta dello sport’, dalle sfide esterne contro Romania e Georgia.
Tra settembre ed ottobre (detto che ad agosto inizia il Rugby Championship nell’Emisfero Sud, ma mancano ancora date ufficiali), invece, spazio alle rassegne iridate. Rugby World Cup 7s a Cape Town, dal 9 all’11 settembre. Rugby World Cup in Nuova Zelanda (dall’8 ottobre al 12 novembre), con le azzurre qualificatesi dopo aver dominato il torneo di accesso dello scorso settembre a Parma.
A novembre poi tornano le Autumn Nations Series, con tre impegni (Sudafrica e Australia, più una tier 2 da definire) per l’Italia.
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