Challenge Cup: Gloucester batte i leoni. Benetton sconfitto 54-25

Otto mete a segno per gli inglesi. Niente bonus offensivo per i biancoverdi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. carpediem 17 Dicembre 2021, 23:25

    l’unica cosa buona che ho visto è stato il grabber per Morisi x la 3 meta, solo bnon ho visto chi lo fatto

  2. Bariddu 17 Dicembre 2021, 23:27

    ma dove vai se la maul tu non ce l’hai…

  3. SilverShadow 17 Dicembre 2021, 23:28

    Secondo tempo da horror.
    Liquidare il finale con “non trovano il guizzo” mi sembra ingiusto. Qualcuno è in grado di attestare la liceità della decisione arbitrale? Cioè, urli il vantaggio per il Benetton, dopo un minuto di sportellate fischi per un doppio movimento, lo dichiari non acquisito e ritorni sul punto. A quel punto, il TMO fa un check (per un eventuale giallo?) e decidi che il vantaggio non aveva basi (tra l’altro, a quanto pare si può placcare solo di spalla, basta che chiudi sui piedi, mah), lo annulli, e anzi fischi punizione contro per il doppio movimento di cui sopra. È assurdo.

  4. yes nine 17 Dicembre 2021, 23:29

    Pavanello ha confermato il contratto a giocatori che, per l’atteggiamento” non gli avrei tenuti in “rosa” neanche gratis. Cmq esprimiamo un gioco vecchio, prevedibile, statico anzi stucchevole, partendo sempre da fermi e senza sostegno. Va bene che non è il calcio ma i piedi si possono usare…anzi. E poi vorrei ricordare a Ongaro che a Biarritz le touche le batte Steffon Armitage, la terza linea piuttosto che assistere a certi costanti obbrobri

  5. MIchele88 17 Dicembre 2021, 23:31

    Prova insufficiente a livello fisico, difesa che regge solo linee dirette, attacco male organizzato e sterile (tolta qualche fiammata ), indisciplina, gioco aereo penoso. Insomma sembrava di vedere l’Italia contro una tier 1 …gli altri giocavano a rugby, noi li inseguivamo.

    • tifoso ignorante 17 Dicembre 2021, 23:35

      “Sembrava di vedere l’Italia contro una Tier 1”
      Beh, giocava una squadra italiana contro una inglese. Cosa altro ti aspettavi?

  6. Zamax 17 Dicembre 2021, 23:38

    A questa squadra non manca l’anima, perché si vede che ce la mettono tutta e non mollano mai. Ma dal punto di vista del gioco è una squadra sfasata, disunita, confusionaria, pasticciona in quasi tutti i suoi aspetti. I miracoli di Smith hanno tenuto a galla il Benetton nel primo tempo, ma non potevano mica replicarsi nel secondo. La fase d’attacco è quella più dolente, con le difese avversarie che sembrano sempre riuscire a giocare d’anticipo.

  7. onit52 17 Dicembre 2021, 23:42

    Visto interamente il secondo tempo ….dove noi , ( lanciatore in primis ) alla prima touche, per noi , nei ns cinque metri abbiamo pensato di dare un contributo significativo , a loro , di chiudere la partita . Da quel momento mi sembra che ci sia poco altro da dire.
    Qui ,quindi, siamo alle solite o ci si accontenta così ( abbiamo anche sfiorato il punto di bonus) e si accampano tante cose e situazioni ( anche reali) a discolpa ed a giustificazione di un brutto ( per noi ) e roboante ( per loro ) epilogo , o si dice chiaramente ancora una volta : fallito obiettivo ( di gioco decente, di tenere testa agli avversari , di fare o fermare un drive , di fare un po’ di paura sportiva agli avversari ) in maniera netta.
    Ultimo l’ arbitro .
    Non ho capito un paio di cose alla fine….ma dobbiamo convincerci ( sono anni ormai che dura questo stato di cose ) che noi, o ,qualunque altra squadra che concede questa enormità di falli agli avversari non può fare strada.
    Senza resoconto statistico , ma nel secondo tempo ( unico visto ) abbiamo commesso più del doppio ( tranquillamente ) di falli dei ns avversari….. Ci può essere la non preparazione o ignoranza dell’ arbitro …ma siamo sicuri che sia sempre colpa sua?

  8. tifoso ignorante 17 Dicembre 2021, 23:44

    L’impressione è che subiamo le maul non solo (o non tanto) per inadeguatezza fisica, ma proprio perché non c’è tecnica. Spingere a testa bassa senza nemmeno rendersi conto di come si è posizionati, rientri lenti e tardivi, incapacità di contenere le rotazioni. Addirittura irridente la meta presa spingendo su un finto carrettino mentre la palla era da un’altra parte.
    Tutte queste sono abilità tecniche che gli altri hanno (e allenano) al contrario dei nostri.
    Su questo penso sia giusto fare qualche domanda ad Ongaro…

    • yes nine 17 Dicembre 2021, 23:49

      ma certo che è esclusivamente una questione di tecnica come il gioco al piede.

      • mikefava 18 Dicembre 2021, 00:21

        Come anche la mischia è una questione di tecnica…certo, avere gente che spinge forte è essenziale, ma un pilone o un tallonatore devono fare più di quello

    • Lock492 18 Dicembre 2021, 11:49

      Sono d’accordo sulla mancanza di tecnica nella gestione della maul e, soprattutto, a prescindere dalla semplice fase di spinta, l’unico che ha la visione di “navigare” correttamente all’interno della maul è Ruzza (ci sono un sacco di giocatori che lo fanno, vedi Alun Wyn Jones, Retallick, Bearne, Cretin o Jelonch).
      Per il resto, spinta totalmente a caso che non va a disassare il core della maul, ma che sembra messa lì a caso.

      Ciò nonostante, per quanto concerne la meta presa sulla formazione di due drive, il 99,9% delle volte viene chiamato muro, in quanto non risulta essere più un solo raggruppamento avanzante, ma due e che, tra l’altro, blocca o toglie giocatori disponibili alla difesa.

  9. yes nine 17 Dicembre 2021, 23:51

    Scusate ma Faiva è nuovamente infortunato?

  10. mikefava 18 Dicembre 2021, 00:31

    Vista nemmeno questa, però non è che mi aspettassi una vittoria…neanche una sconfitta così netta, però.

  11. ginomonza 18 Dicembre 2021, 01:27

    Mah lasciamo il posto ad altri e giochiamo nel top 12.

    • mamo 18 Dicembre 2021, 04:14

      Ciao Gino.
      Immagino tu volessi pubblicare il post a commenti dell’ennesima sconfitta delle Zebre.
      Succede anche a me di cliccare il thread sbagliato.

      • Ovalizzato 18 Dicembre 2021, 08:03

        Credo e spero invece che si riferisse proprio a Benetton visto che oggi, al netto delle differenze, le Zebre hanno fatto vedere una bella prestazione

        • RFC 18 Dicembre 2021, 08:43

          Guarda, lungi da me iniziare una guerra tra poveri, ma onestamente, un commento come quello di ginomonza, noto tifoso zebrato, scritto dopo che la sua squadra ha perso l’ennesima partita, diciamo che è quantomeno infelice e fuori luogo.
          Chiaro che sono due squadre di basso livello, ma una almeno ci prova e, con molti bassi e pochissimi alti, qualche soddisfazione la porta a casa, mentre l’altra è oggettivamente la peggior squadra professionistica d’Europa ed è un insulto al termine professionismo….
          Un limite lo mettiamo, oppure vale sempre tutto?

          • cammy 18 Dicembre 2021, 09:04

            Il limite lo metti tu? fa semplicemente la stessa cosa che fanno alcuni tifosi Benetton sotto i post delle Zebre..

          • Ovalizzato 18 Dicembre 2021, 09:07

            Il famoso bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto! Da non esperto valutavo il momento non fortunato vissuto al momento e gli accenni di discrete prestazioni della passata stagione e, miscelandoli a un pò di ottimismo, esprimo un giudizio quantomeno sufficiente

          • ginomonza 18 Dicembre 2021, 09:23

            Tu parli solo perché hai la bocca.
            Come risposto a mamo non mi astengo dal criticare le zebre e da molto tempo e se non lo hai capito è un tuo problema.
            Solo che io non sono permaloso come te e altri che appena si tocca Treviso alzano le barricate in nome di lesa maestà
            Infine io non sono tifoso delle zebre ma del rugby e dell’Italia

      • ginomonza 18 Dicembre 2021, 09:15

        Ti rispondo come da seguito visto che secondo il tuo parere non si può criticare il Benetton.
        Io non ho peli sulla lingua quando si tratta delle zebre.
        Spero solo che tu sia convinto che la rainbow cup non valeva niente.
        La coppa è stata come la vittoria dell’Italia con il SA: illuso la gente (anche io).

        • mamo 18 Dicembre 2021, 10:48

          Gino, no, non penso alla Raimbow, guardo la formazione di partenza della Benetton.
          Fallo anche tu e ti accorgerai che in ruoli chiave c’erano dei giovanotti dalle belle speranze.
          Giusto farli giocare nelle partite che difficilmente si riuscirebbe a vincere.
          Trovo che il tuo commento sia stato impulsivo.
          PS non commento mai le Zebre ma ieri han giocato con la loro miglior formazione in assoluto.
          Buon fine settimana

  12. RFC 18 Dicembre 2021, 07:29

    Gli errori sono stati tantissimi ed il livello delle due squadre è diverso (io mi aspettavo un punteggio del genere), però diventa veramente difficile giocare quando l’arbitro fischia ogni sospiro, mentre agli avversari fa fare quello che vuole. È come giocare con il campo in salita e contro vento.
    Sembra che guardino solo gli italiani e non vedano l’ora di punirci.
    È tanto difficile essere in attacco, fare una fatica immane per cercare di scardinare una difesa che è più forte di te e poi in meno di 20 secondi, trovarsi a difendere una penaltouche sui tuoi 5, perché ti fischiano un qualsiasi fallo.
    A chi scrive che siamo troppo fallosi chiedo: secondo voi gli altri giocano pulito? Ovvio che no! Solo che c’è un momento in cui l’arbitro decide che una squadra è fallosa e l’altra no. Succede in quasi tutte le partite, solo che quando ci sono le italiane (o le argentine, o le… non britanniche), guarda caso siamo sempre noi….
    È chiaro che siamo meno forti degli altri, ma secondo me la differenza è veramente poca. Per esempio, non posso credere che ogni volta che Gloucester portasse la palla oltre al secondo centro, ci fossero autostrade. Lì o è un problema di sistema difensivo sbagliato oppure di letture (spesso il difensore era con le spalle sbagliate).
    Questo non è accettabile.
    Questo è un errore grave, ma alla fine l’80% delle mete prese arriva da touche derivante da un calcio preso 40/50 metri prima, per motivi che spesso sono inspiegabili.
    Ieri è stata la fiera di questi motivi: palloni recuperati come se ne vedono a decine, ma giudicati falli perché “non sosteneva il proprio peso”, pulizie con affossamento (viste identiche fatte da loro), ecc.
    Evitiamo di parlare della meta tecnica e dell’ultimo calcio dato a Traoré…

    • brock 18 Dicembre 2021, 08:25

      Sono completamente d’accordo con te.
      Non esiste oggi al mondo nessun altro sport professionistico con arbitraggi indegni a questo livello.
      Arbitraggi chirurgici nell’applicazione dei “due pesi e due misure” in ogni circostanza e sempre nella medesima direzione: uno squallore tale da non potersi giustificare solo con l’incapacità dell’arbitro, ma con ben altro.
      Persino il tanto vituperato calcio a cui ci si sente per qualche motivo superiori, ha provato a mettersi in discussione e ha preso decisioni scomode sul tema.
      Qui invece si continua a tollerare in silenzio qualunque cosa perché l’arbitro ha sempre ragione e tanto perdevamo lo stesso.
      Iniziamo a giocarne qualcuna in 15 contro 15 e poi vediamo se è proprio tutto uguale o meno.
      Accettare sempre tutto è sintomo di una mentalità da dilettanti assuefatti alla sconfitta.

      • MIchele88 18 Dicembre 2021, 09:09

        Ma analizza i 53 punti .. non abbiamo retto UNA maul nei primi 70 minuti ( la metà delle volte senza sapere dove fosse una palla), non abbiamo recuperato 1 pallone al volo ( non abbiamo proprio tempo e skills , menoncello va dritto , padovani salta fuori tempo, Smith é basso , Ioane ci prova ma non eccelle nel gesto ), surclassati fisicamente in 2 e 3 linea ( cilindrata diversa ma quando pensi sia un tuo punto forte, forse devi rivedere il tuo approccio alle partite e non raccontarti balle), Smith migliore dei suoi ma fuori ruolo ( scarse capacità manageriali di coprire tutti i ruoli adeguatamente) punto Peggiore , la difesa rovesciata funziona a memoria ( giallo a lamaro sacrosanto, placcaggio uomo senza palla ) , ci alziamo in modo organizzato si, ma gli altri lo sanno , cambiano i tempi ( si chiama saper leggere i movimenti ) , allargano e si fanno sempre praterie. Sono stati più forti in tutto e vi lamentate dell’arbitro..io non so che dire. Per non parlare dell’attacco ( solo azioni individuali e piazzati di Smith e una trovata di Riera morosi a partita persa ) . Nota a margine.. perché Lamaro capitano ? A me sa di mossa “politica” più che tecnica. Lasciamo crescere il ragazzo con i giusti tempi ( non é un fenomeno, deve maturare e non c’è niente di male nell’ammetterlo ) , ci sono Negri, steyn , duvenage , Ruzza , Herbst che sono più pronti a farlo e con meno pressione …sta cosa più passa il tempo più non la capisco

        • ginomonza 18 Dicembre 2021, 09:28

          Bravo concordo.

        • brock 18 Dicembre 2021, 10:22

          Il mio è un discorso più ampio: vedo dal vivo o in televisione decine o forse centinaia di partite all’anno, dall’Europa al Super Rugby, partite di club e di nazionali e nel 90% dei casi gli arbitraggi sono ridicoli o peggio.
          Non esiste sport al mondo messo così male, e così ottusamente indifferente al problema.
          Ieri sera non sarebbe cambiato il risultato, ma in altre circostanze sarebbe stato diverso: le situazioni border line arbitrate ad minchiam, a seconda del blasone della squadra, decidono la maggioranza delle partite.

          • MIchele88 18 Dicembre 2021, 11:15

            Capisco il discorso, ma penso sia la natura del rugby (molte chiamate arbitrali ed interpretazioni) che lo rende complicato e difficile da arbitrare. L’unico modo per rendere irrilevente o neutrale questa dinamica penso sia cercare di dare all’arbitro motivi per dubitare. mi sembra ovvio che se tu arretri sempre in maul e non salti proprio in rimessa laterale l’arbitro tenderà sempre a favorire l’attacco. Se quando cacci la palla non sei solido sugli appoggi l’arbitro farà fatica a darti il tenuto a terra. Se vai sempre lungo o scordinato sulle palle alte l’arbitro favorirà sempre l’altro. Sono tutte cose importantissime che hanno una rilevanza nell’incontro. Anche io mi lamento e sono infastidito da molti attegiamenti nei confronti di squadre minori. ma l’unico modo per ribaltare la frittata è farlo vedere sul campo.

          • karolingio 18 Dicembre 2021, 14:28

            È ovvio. Fino a che saranno arbitri anglosassoni dalla Gran Bretagna ad arbitrare le partite con le squadre italiane sarà sempre così a mio avviso. Nello Sport gli anglosassoni ti rispettano solo se li mandi ko col culo per terra,altrimenti sempre e solo snobismo e arroganza.

        • RFC 18 Dicembre 2021, 12:15

          Se non sbaglio 6 mete su 8 sono nate da touche sui 5 metri (derivanti da calcio di punizione).
          Nessuno dice che Gloucester avrebbe mai perso. Ho criticato Treviso e non poco. Tuttavia se a metà campo l’arbitro fischia dei falli veniali, che fischia solo a Treviso e non nello stesso modo agli inglesi, è facile che la partita venga indirizzata.
          L’ho scritto più volte: il problema del rugby attuale è che ci sono miriadi di zone grigie dove l’arbitro (inteso come uomo) ha troppa libertà r troppo potere. Diventa fisiologico che poi ci siano sempre recriminazioni.
          Il problema è che chi comanda molto spesso vede le proprie squadre favorite, per cui non ha nessun interesse a modificare lo status quo.

    • cammy 18 Dicembre 2021, 09:13

      Visto che sotto ogni sconfitta del Benetton ci sono “complimenti” al arbitro… io mi domando… quante partite sono state perse x gli arbitri? il reale valore del Benetton quale sarebbe? quale sarebbe il reale gap che si è visto in campo ieri sera? -20? -10? pari? vittoria?

      • bangkok 18 Dicembre 2021, 11:10

        Quante perse x responsabilità arbitrali?
        Sono un’enormità quelle “indirizzate” degli arbitri.
        E se affermi il contrario o sei in malafede e non le hai proprio viste

        • cammy 18 Dicembre 2021, 14:34

          Prendendo x buono che sono un enormità come dici tu.. qual è la posizione che dovrebbe avere il Benetton nel rugby europeo? prime 10? 20? 30?

          • bangkok 19 Dicembre 2021, 12:04

            Cammy, cammy, cammyyy!!!
            Ma che domanda fai??!! Ma che senso ha??!!
            Sì dice sempre che il rispetto lo si merita con i risultati/performance, giusto?
            Ed allora sai quanto rispetto riceverebbe in più Treviso se 10/20 o più partite fossero state vinte anziché persea causa di arbitraggi scandalosamente di parte!!
            Senza contare che molte di quelle fatte perdere erano partite che avrebbero potuto segnate una svolta (in positivo) nella stagione agonistica.
            Nella stagione dei playoff Treviso è arrivata a toccare un livello di rilievo nella classifica stagionale europea, o no??

  13. madmax 18 Dicembre 2021, 10:18

    Da tifoso neutro, non avendo visto le partite, posso solo notare come i due punteggi non rispecchino i valori economici e di talento in campo tra Zebre e Benetton. E’ giusto aspettarsi dalla Benetton di più. Cinquanta punti sono veramenti tanti.

  14. bangkok 18 Dicembre 2021, 10:19

    Lucida (ed edulcorata) analisi del “poeta:
    “Prendo spunto da alcune solite e indigeste sparate per riflettere su che cosa sarebbe il rugby italiano con la Benetton nel campionato domestico. A parte la gragnuola di punti che darebbe a molti e gli altrettanti scudetti che riporterebbe a casa, ma che ne sarebbe della crescita del movimento? Prendiamo i 30 attuali nazionali, dove sarebbero? Il 50% sarebbe al massimo in proD2 con Gori e Campagnaro a monetizzare, non crescere, gli altri non sarebbero mai venuti. I vari Ioane, Faiva, Halafihi, Negri non si saprebbe nemmeno che esistono, altri non avrebbero una squadra: chi prenderebbe mai Braley? E noi ci acconteremmo delle magie di Canna e Minozzi, finché durano, dei Bigi, dei Padovani e dei Sarto, degli Odiete e dei Trussardi e con questi andremmo a fare il 6 nazioni. Gli altri? Fatta l’accademia o emigrano o smettono perché non possono vivere di rugby e non ci sono più le banche o i laboratori di Benetton dove metterli.
    Ma le sinapsi di certi illuminati non sono in grado di accorpare queste informazioni”

    Punto

    • ginomonza 18 Dicembre 2021, 10:36

      Ha parlato la bocca della verità!
      Augh

    • MIchele88 18 Dicembre 2021, 13:27

      Quindi ? Una via all’alto livello sarebbero i Dogi . Ma nessuno ha interesse a mettere il bene del rugby davanti ai propri campanilismi e interessi provinciali e fare qualcosa di nuovo ed innovativo. La storia e l’è rivalità sono importanti e da celebrare ma bisogna avere le capacità di immaginare un futuro diverso e non ingessato. Gli equiparati sono superiori ai nostri , ma non fanno la differenza quando si gioca contro il vero alto livello. Io vedrei bene un vero top 10 con Zebre(o nuovo nome che sia) e Benetton, magari con 2 squadre in challenge cup ed una in super o come si chiama, investimenti Fir per staff, Accademie varie. E lo URC con i Dogi , in un nuovo stadio per il rugby , con budget importante ( capace di attrarre 4/5 stranieri di 1 livello ) , staff mirati , marketing etc. Io ci proverei … la via di adesso mi sembra destinata all’insuccesso , sportivo, economico, morale . Gli stadi sono vuoti e si svuotano sempre di più

  15. tifoso ignorante 18 Dicembre 2021, 13:10

    Non dobbiamo attaccarci all’arbitro, perché così non cresceremo mai, né come movimento né come tifosi.
    Valutiamo dati oggettivi e di gioco.
    Per essere performante devi:
    1)Essere forte fisicamente ed allenato
    2)Saper leggere il gioco
    3)Avere una tecnica individuale adeguata
    4)Essere organizzato come squadra.

    Il punto 1) sembra ok
    Il punto 2) è innato nei talenti ma può crescere con l’esperienza. L’unico talento che abbiamo è Garbisi, che però è andato via. Forse qualcun’altro c’è tra i giovani (Marin?) ma per ora resta nascosto. L’esperienza manca perché siamo una squadra giovane, ma sappiamo che possiamo solo migliorare.
    Il punto 3) è ancora lacunoso, e richiede tanta applicazione e tanto sacrificio e fin da giovani e bravi allenatori. Mi pare che da quest’anno si sia fatta una scelta in tal senso, però l’impressione è che sopratutto applicazione e sacrificio manchino.
    Il punto 4) è il più dolente, e chiama in causa anche lo staff. Vediamo giocatori palestrati, cresciuti fisicamente moltissimo, ma mi domando se non sarebbe preferibile dedicare più tempo (in fondo sono professionisti) ad imparare come si fa o si difende una mail, come ci si posiziona in campo in difesa, come si attacca in modo diverso dagli autoscontri. Quando i nostri provano un incrocio, un loop, una sovrapposizione si vede lontano un miglio che hanno la testa sul movimento e non il movimento in testa. Vuol dire che il lavoro da fare c’è, e tanto.

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