“Brutale, maleducato, aggressivo”: com’è lavorare per Eddie Jones

Un articolo del Times racconta le parole di chi è stato alle dipendenze del CT dell’Inghilterra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Bariddu 30 Ottobre 2021, 15:11
  2. Louie 30 Ottobre 2021, 15:26

    Considerando che allena una squadra che ai mondiali ci va per vincerli e se arriva seconda viene demolita di critiche non ci vedo niente di strano che un allenatore usi metodi simili,il livello è il più alto possibile e non si gioca a ping pong,chi non regge queste pressioni è giusto ed anche normale che si faccia da parte.😂

  3. onit52 30 Ottobre 2021, 15:27

    Non è poi che in 6 anni abbia raccolto poi molto nell’ Inghilterra…stia attento !

  4. olly69 30 Ottobre 2021, 15:44

    Qche anno fa girava voce (messa in giro da Gavazzi) che era in atto una trattativa per farlo head coach dell’Italia. Mi viene da ridere solo a pensarci….

    • LiukMarc 30 Ottobre 2021, 18:51

      Avrebbe esaurito il credo per chiamate e messaggi di critica il primo mese…

  5. Parvus 30 Ottobre 2021, 16:03

    el nanetto bisognaria, scurtarlo de naltro mezo metro!

  6. madmax 30 Ottobre 2021, 16:05

    Tra nazionale prima, Saxon etc ha fatto girare 180 giocatori in sei anni! Molti li ha anche bruciati.

  7. Parvus 30 Ottobre 2021, 16:25

    si moltissimi…. non ultimi alcuni che potevano esserci utili!

  8. Camoto 31 Ottobre 2021, 12:23

    Il rispetto della persona viene prima dei risultati, in qualsiasi ambiente lavorativo.
    Se lui è così veramente va licenziato.

  9. mikefava 31 Ottobre 2021, 14:56

    Eddie Jones, dopo la sconfitta al mondiale, avrebbe dovuto farsi da parte…non perché non lo ha vinto, ma perché successivamente ha affossato una squadra che era tra le migliori al mondo, dimostrandosi rigido e incaponendosi nel proporre sempre gli stessi giocatori, alcuni dei quali chiaramente non in condizione (due su tutti: Billy Vunipola e George Ford). Non ha sfruttato Odogwu e non ha dato possibilità a gente come Sam Simmonds. I tre quarti ala sono sempre stati Jonny May e Anthony Watson, mai un’alternativa. Insomma, se l’Inghilterra va male, la responsabilità ora è sempre sua, come lo era il merito quando andava bene.

Lascia un commento

item-thumbnail

Owen Farrell pronto a sfidare la Francia il prossimo giugno

L'apertura dei Saracens sfiderà i rivali transalpini con la maglia del World XV

item-thumbnail

All Blacks: i 7 giocatori che Scott Robertson potrebbe lanciare nel 2024

Il neo-tecnico della Nuova Zelanda ha intenzione di mischiare un po' le carte: ecco i talenti da tenere d'occhio

item-thumbnail

Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la

Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia