Eddie Jones ha diramato le convocazioni per un camp di lavoro in vista di novembre: c’è anche il trequarti nato a Treviso
Louis Lynagh convocato nel mini raduno dell’Inghilterra
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
All Blacks: i 7 giocatori che Scott Robertson potrebbe lanciare nel 2024
Il neo-tecnico della Nuova Zelanda ha intenzione di mischiare un po' le carte: ecco i talenti da tenere d'occhio
Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la
Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi
E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?
Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...
Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia
Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship
Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre
Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia
Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks
Azzurri che ospiteranno i Pumas dell'ex Gonzalo Quesada a Udine, sfida alla Nuova Zelanda in prima serata
Ahahahah, l’ho appena scritto nei commenti di un altro articolo che Lynagh non giocherà mai per l’Italia…chi ci pensava, si illudeva per niente. È un altro caso simile ad Odogwu…non siamo appetibili per giocatori che hanno scelta su due o più fronti a livello internazionale, c’è poco da fare. D’altronde, tolti May e A. Watson, non è che Jones abbia grandi rimpiazzi all’ala, quindi un talento come Lynagh è difficile da ignorare. Poi farà giocare comunque gli altri ma non te lo lascia, ahahahah!
L’ala Radwan di Newcastle domenica ha fatto un partitone.
Lynagh grande peccato, ma di fatto è cresciuto lì.
Lynagh medio peccato, ma a quanto pare aveva già deciso da piccolo.
Non ci resta che vedere Lynagh piccolo che combina.
Ma anche O’Flaherty di Exeter, lo scorso anno ha dimostrato di essere un gran bel giocatore….opzioni ce ne sono in Inghilterra, forse pure troppe, ma Jones punta sempre sugli stessi…solo che dovrà per forza cambiare qualcosa, se vuole essere competitivo in previsione del mondiale: allo scorso Sei Nazioni hanno fatto una magra figura, alcuni giocatori iniziano a non essere più performanti o comunque sono calati molto. Per quanto riguarda i Lynagh, penso che anche il piccolo non sceglierà l’Italia, visto che è andato a giocare in Australia…intanto Louis è andato.
Lynagh grande = Louis
Lynagh medio = Tom
Lynagh piccolo = Nicolò
Ah ok, pensavo tu parlassi di Michael come “grande” e non sapevo del terzo, Nicolò…ok, ahahah. Però in effetti mi sembrava strano…io ovviamente parlando del “piccolo” mi riferivo a Tom.
te la ridi così perché l’unico al mondo che lo aveva capitolo sei tu? Complimenti vivissimi!!
Io lo avevo capitolo, del resto non mi interessa 🙂 Se ti senti preso in causa tanto da farmi notare la questione, mi spiace per te!
No.. no.. sono solo stupito da tanta competenza .. i complimenti sono assolutamente sinceri!
Sì, però il buon EJ prima ha quasi compromesso la carriera di Paolo Odogwu, convocandolo al 6N nella bolla, ma non facendolo mai giocare, cosa che al rientro ne ha ovviamente causato subito un infortunio lungo, poi adesso lo esclude??? Fantastico!
Anche se avevo sentito dalla sua propria voce il ragazzo dichiarare che non aveva mai preso in considerazione di giocare per l’Italia, ora fossi il lui prenderei in considerazione la cosa (tanto è rimasto uncapped).
1) smettete di offrire da bere a Eddy Jones che quando siete ubriachi gli raccontate che Lynagh è mezzo italiano e lui non lo sapeva…
2) agli harlequins è appena arrivato un nuovo MA che si è preso il MVP alla prima di campionato, che a 20 anni ha tradito la Scozia di suo padre e con cui aveva giocato il 6n U20 per l’Italia di sua madre, salvo essere a sua volta mollato dalla nazionale azzurra nel pieno della carriera…
3) se ha già parlato con Polledri figurati che voglia avrà di venire a perdere per gli azzurri anziché vincere per Inghilterra o Australia…
…
Concordo. Mi auguro che Allan non sia uscito dall’orbita della nazionale ( a meno che non lo abbia voluto o lo voglia lui). Sarebbe imperdonabile come errore.
Allan ha fatto una scelta, giocare con la migliore d’Inghilterra lo scorso anno. Ma non capisco per quale motivo dovrebbe non essere più convocato in nazionale…anzi, lo so: perché Marcus Smith diventerà apertura titolare dell’Inghilterra e gli Harlequins non rilasceranno entrambi per gli impegni internazionali. Ma questa è sempre una scelta di Tommy, non puoi dire che sia stato mollato dalla nazionale, lo scorso Sei Nazioni lo ha giocato, segnando proprio contro l’Inghilterra. Successivamente non sappiamo se abbia rinunciato lui o non sia stato chiamato, per cui sono solo supposizioni.
Per il resto, il discorso è sempre lo stesso: è vero che tra Inghilterra o Australia e Italia, sono molto più appetibili le prime due, ma la concorrenza è spietata e anche un talento come Lynagh o come Polledri, può faticare a trovare posto. Dunque, meglio essere convocato e non giocare con una nazionale forte o essere titolare con una nazionale più scarsa?
Mah non è che i club possono trattenere un giocatore nelle finestre internazionali. Possono fare pressioni sotto banco (vedi nadolo allo scorso mondiale) ma non è una strategia che paga a lungo termine, se il giocatore vuole la nazionale ad un certo punto cambia club o denuncia cosa sta succedendo.
Dunque è più che altro la volontà di Allan e del nostro CT. Gli allenatori possono fare i permalosi fino ad un certo punto…
Ciao Hands Off, certo i clubs, ufficialmente, non trattengono ma te lo dicono prima che dovrai rinunciare alla chiamata delle nazionali (chiaramente non lo fanno per giocatori inglesi, francesi o irlandesi!) a prescindere da finestre o portoni.
Senza andare a scomodare fuori dai ns confini chiedere a De Marigny quando giocò a Leeds…ma non è il solo. Grattandomi la testa mi viene da pensare anche a Matteo Minozzi ma è solo un pensiero mio a voce alta
Per me 99% giocherà con l’Australia, stuzzica solo gli inglesi.
Mi ero confuso col fratello Tom, che invece VUOLE decisamente giocare per l’Australia.
Louis invece aveva sostanzialmente dichiarato: “Francia o Spagna, purché se magna” (= la prima tra Italia, Australia o Inghilterra a convocarlo sarebbe andata bene).
Ma chi ha detto che la nazioale ha mollato Allan? Ma perchè inventate fake news a cui poi gli utenti meno informati credono. Allan stesso ha detto che lui è a disposizione, in un podcast. Non c’era nelle convocazioni di luglio perchè era già “straniero” probabilmente, come Varney, Polledri ecc
Poi sono pronto ad essere smentito a novembre eh
Ma infatti, io sono convinto che Tommy ci sarà, magari non per tutte le partite ma ci sarà.
il progetto c’é e si vede, Odogwu e tutti gli altri NON VERRANO MAI, noi come tutti avete/abbiamo visto, importato decine e decine di giovani argentini con doppio passaporto, il nostro massimo è questo.
siamo vicino allo zero.
Si torniamo alla “politica” primi anni 90
ma questi sono inglesi! sono cresciuti là, hanno fatto le giovanili là. se giocassero per noi, quella sarebbe una forzatura. Mi sembra chiaro come concetto
Vabbè, lo posso anche capire. Tra la fine dello scorso campionato e l’inizio (okay, una giornata) di questo è uno dei giocatori che ha fatto meglio e più sulla bocca di tutti. E sicuramente questo è anche un fattore, come lo era per Odogwu a suo tempo.
Spiace perchè è uno di quei pochi giocatori che per noi sarebbe eleggibile senza andare a cercare nonni nella bassa o altri escamotage, questo era eleggibile fatto e finito (tanto quanto lo era Allan a suo tempo). Però son scelte che ci stanno (le loro) e convocazioni abbastanza ovvie (checchè EJ lo faccia “apposta”, perchè io due parole su Lozowski e Devoto mi piacerebbe scambiarle).
Secondo me con Odogwu non e’ detta l’ultima parola.
@narodnik
Ma figurati…è detta anche quella dopo l’ultima. Se ci pensi, sarebbe un po’ vergognoso anche per lui cambiare rotta ora, solo perché non ha giocato nel Sei Nazioni.
Non so se tu ti riferisca Varney con i “nonni nella bassa”, però anche lui è eleggibile fatto e finito come Allan e Lynagh, in quanto la madre è italiana (queste italiane, cosa avranno mai 😉 o forse ti riferivi ad Odogwu, non saprei. Lo stesso per Negri, il padre è ovviamente italiano…cioè, quelli mezzi e mezzi, hanno una doppia scelta, esattamente equivalente. E’ abbastanza incredibile la scelta di Polledri, invece, il cui padre giocò a Bristol, pienamente inserito culturalmente e sportivamente nel rugby inglese, anche se i nonni paterni non parlavano una parola di inglese. Strano davvero che un ragazzo di seconda generazione scelga il paese di origine dei nonni…anche e soprattutto perché lui delle possibilità reali di giocare per l’Inghilterra le avrebbe avute, ha optato probabilmente per la via più facile e breve, oppure si sente più italiano di quanto non si senta inglese.
Non dimentichiamoci di Lozowski, Devoto,.e anche di Odowugu………..
Facciamo la conta di quante presenze hanno collezionato con la maglia della Rosa.
7 caps in tutto tra Lozowski e Devoto…Odogwu è chiaramente a zero.
Ai miei tempi, un’altra era, per vestire l’Azzurro avrebbero accettato anche l’ergastolo ma adesso la poesia è finita. Unica rima è il danaro. Odogwu, Lynagh, etc preferiscono la convocazione con la 🌹 magari con prospettive senza caps piuttosto che la depressione con 50 caps da sconfitti con l’Azzurro! Nel curriculum e nei contratti ha un suo peso specifico. Quindi non vuol dire la maternità, la paternità, dove sono nati o cresciuti. Lozowsky insegna
Sicuramente così si esentano da eventuali responsabilità…se non giocano è colpa di Jones che non li ha coinvolti abbastanza. Invece quando sei titolare, il peso della responsabilità lo senti eccome.
ancora con questi discorsi.
i professionisti giustamente cercano di conquistare il meglio e non accontentarsi
è un discorso di mentalità
lynagh, odogwu non sceglieranno mai di vestire la maglia dell’Italia in quanto internazionalmente sarebbe per loro uno scendere di livello e non si capisce perché dovrebbero farlo
lozowsky devoto o anche jedrasiak non sono da biasimare anzi, hanno puntano al massimo e per loro i 4/5 cap con la propria nazionale valgono più che i potenziali 40/50 con quella italiana.
cominciamo a vincere o almeno a lottare alla pari (vedi il benetton alla raimbow cup) e saranno loro poi a chiamarci.
Tutti a reclamare per gli equiparati che vogliamo prendere, vedi Ratuva e Faiva,poi ce la ridiamo se Lynagh e Odogwu, molto più italiani che inglesi, scelgano la rosa.. bha..
No, quello che dici può essere vero per Lynagh, che è nato in Italia e ha la madre italiana, ma Odogwu non è affatto “più italiano che inglese”, suo padre è mezzo italiano ma lui è nato a Coventry, cresciuto e vissuto in Inghilterra…di italiano ha poco più che il nome.
Ma non aveva pure lui la madre italiana? E il papà nigeriano? O sbaglio io?
No, da ciò che ricordo il padre di Odogwu è mezzo italiano e mezzo nigeriano e la madre è inglese