Il punto tra arrivi, addii ed altro
Zebre: una rosa giovane e mai così italiana
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Il titolo l’avrei fatto così..
“Zebre: una rosa corta, giovane e mai così italiana”
una rosetta.
In un mondo perfetto lo staff tecnico delle Zebre dovrebbe essere quello che ha oggi Treviso, stesso discorso per i nuovi arrivi in rosa.
La Benetton Treviso, se Luciano tirasse fuori i soldini, potrebbe avere uno staff tecnico internazionale di prima scelta e poteva prendersi almeno 4-5 Pumas visto che la loro franchigia si è disgregata.
Penso che sarà una stagione molto triste per entrambe le franchigie.
Luciano tira fuori quei solidi la’, che permettono di navigare in certe acque. Il resto devono essere i tifosi a farlo saltare fuori, con la loro presenza e con il loro tifo.
A Treviso c’e’ uno stato da circa 6000 persone (benvenute le correzioni) e il tutto esaurito si fa solo raramente: perché un imprenditore dovrebbe investire grandi somme di denaro se i tifosi non si fanno vedere? Non aspettiamoci sempre la manna dal cielo.
REDAZIONE sarebbe interessante sapere la rosa ex accademia che si va ad aggiungere alle zebre
Mai contenti….quando erano infarcirti di stranieri non andava bene, adesso che non ci sono più non va bene, la rosa è troppo piena di giovani non va bene. La situazione è questa e sinceramente sposo in pieno, visto che di stranieri che fanno la differenza che possono arrivare sono pochi, quella dei giovani e giovanissimi visto che nell’U20 stanno ben figurando da ormai 4 anni! Anzi ho fiducia che in molti avranno una crescita veloce, quest’anno ci sarà dazio da pagare ma poi qualcosa dovrebbe migliorare. Anzi avrei puntato definitivamente su Palazzani ad estremo introducendo Albanese nella rosa ed avrei messo dentro pure Bertaccini visto le sue qualità e la penuria di centri!
Se il focus è sulla nazionale, ben venga che i migliori vadano a giocare all’estero e lascino spazio ai giovani per confrontarsi col livello “celtico”
Buongiorno Kinky, spesso leggo tuoi commenti di censura in cui prima o poi accenni ad un “mai contenti”, di cui uno al mio indirizzo settimane fa.
Secondo me dovresti soffermarti su chi dice cosa: se Mich dice che non ama l’invasione straniera nelle squadre italiane e poi dice che queste Zebre sono troppo italiane, allo potrei capire. Ma se Mich dice che non ama l’invasione straniera nelle squadre italiane e PincoPallino dice che queste Zembre sono troppo italiane allora non capisco la tua censura.
Non è che tutti siamo uno, non è che tutti dobbiamo convergere su un unico punto di vista, e non per questo siamo “mai contenti”.
No no, a me vanno bene anche tutti italiani e giovani, ma i numeri devono essere adeguati.
I centri arruolabili al momento sono solo Boni e Bisegni. Le giocano tutte loro?
Vero, infatti anch’io ho scritto che avrei preso Bertaccini da subito…..che comunque son convinto che sarà un permit e poi alla fine sarà più di qua che di la!|
Con tutto il rispetto, Fusco e Venditti per Albanese e Canali li capisco proprio niente. Auguro ovviamente il meglio, ma per me rimane incomprensibile. Come l’assenza di Bertaccini
Cos’è uno scherzo?
Castello?
Io ribadisco che a livello nazionale, in termini di leadership, qualcosa non mi quadra.
Bisegni capitano ed è del 92, alle Zebre dal 2014, poche e definitive presenze in nazionale (16) ma grande leader in franchigia. Ci potrebbe stare.
Boni è del 93, alle Zebre dal 2015, totalmente eslcuso dalla nazionale (11 presenze).
Sisi è del 93 e ok, è nel giro della nazionale (12 presenze). Ma è alle Zebre dal 2017.
Ora, Luca Bigi è alle Zebre dal 2019, e va bene, ma è del 91 ed è tallonatore fisso in nazionale e in franchigia. In più è capitano dell’Italia del rugby. Un VC a lui no? Non dico che sono favorevole nè contrario, non sta a me stabilire i delicatissimi equilibri di spogliatoio, ma non riesco a capire sinceramente lo scollamento tra ciò che si fa a livello di club e ciò che poi presenta la nazionale.
Vorrei precisare che non ho espresso preferenze; non ho infatti nemmeno citato i vari Lovotti, Bellini, Canna, Mbandà, Violi, Palazzani o Castello (su quest’ultimo a quanto pare mi sono perso qualche puntata) come alternative nello schema dal capitanato. Il mio punto interrogativo è sulle corrispondenze Franchigia/Nazionale.
nagle e kearney mancheranno, a fronte di molti che son venuti in Italia in ferie questi han sempre fornito buone prove ed insegnamento ai giovani (magari lo zampino di Bradley …) e così Renton.
Manca ancora qualche giocatore, non credo bastino i permit (chi sono? …), altri 2 dall’emisfero sud? ma andare a cercarli a ottobre novembre espone a brutte sorprese. Bradley sta facendo tutto quel che può, ma non è che un giorno o l’altro si stufa di questa situazione?
lo ripeto…, se le zebre si fossero accaparrate tutta la nazionale under 20, non sarebbe stato sufficiente per costruire un team per l’alto livello della nuova celtic. le zebre hanno bisogno certo anche di bertaccini…, ma anche di almeno 3-4 giocatori di buon livello internazionale.
a me dispiace che attualmente le zebre siano poco nei radar federali.
poi qualcuno mi smentirà, come al solito.
Mi intrigano piloni e terze linee, per il resto sarà un grande navigare a vista sperando in pochi infortuni, qualche conferma (Bruno e Krumov su tutti) e nei salti dei giovani. Bertaccini uno che manca, Kearney un addio che non capisco, un paio (almeno) di acquisti per me incomprensibili.
La cosa che mi incuriosisce di più alla fine è lo staff.
Ancora niente circa il destino dei 2001/2002 dell’Accademia? Saranno tutti permit?
Anno subito zero, speravo che le seconde irlandesi rimanessero. La squadra manca nei centri, per il resto occorre qualche giocatore che possa alzare il livello agli altri giocatori. La mischia se gira bene può andare, le mediane salvo sorprese mi tengono in dubbio. Rizzi o bene o male è all’ultimo anno, o sboccia o è sbocciato..
Con tutto il rispetto per entrambi, se tengono in rosa un D’Onofrio che ha fatto proprio male l’anno scorso, Rizzi è quasi da titolarità. I numeri li avrebbe, dovrebbe ricordarsi di metterli in campo
È proprio questo il problema, anche Cassano è un campione mancato. D’Onofrio può giocare per se stesso, in senso lato, al contrario Rizzi deve dare i giri motore alla squadra. Se gioca male il MA, la squadra non può giocare. Rizzi ha delle potenzialità ma purtroppo nella scelta delle decisioni sbaglia quando attaccare o allargare, quando la squadra ha sei possibilità in tutta la partita e ne sbaglio tre, e chiaro che la scelta pesa di più.
Si, può leggersi come dici tu. Fatto sta che sempre un giocatore sotto contratto è, quindi in quel senso sono (per me) sullo stesso piano
Come centri non li vedo bene servirebbero altri 2, 3 centri oltre a bertaccini sarebbero da prendere i due centri del Petrarca broggin e de Masi
A me, con tutto il rispetto, D’Onofrio e Trulla non sembrano proprio a questo livello, ci vorrebbe avessero una crescita che, al momento, mi sembra improbabile. Rizzi all’esame di maturità, o fa il salto o s’ha da cercare un’alternativa. Pescetto, secondo me, è più “quadrato” e affidabile nelle prestazioni, ma non senza quel qualcosa in più per “illuminare” il gioco della squadra.
* ma senza quel qualcosa in più per “illuminare” il gioco della squadra.
Beh se nn ricordo male rispetto alla squadra del dopo fallimento hanno 2 giocatori in più 🤣.. non essere andati sul mercato estero come progettualità di squadra nn la vedo così male.. ma poi chi sarebbe venuto in una squadra con incognite sul futuro.. i problemi gravi potrebbero venir fuori se in qualche area di gioco strutturale risultassimo molto poco competitivi.. cosa che potrebbe riflettersi sullo sviluppo di più giocatori.. nell innocenti pensiero probabilmente il risparmio viene prima.. sembra quasi tutto architettato x far sì che le cose non vadano.. x il bene del movimento speriamo riesca a trovare x il prossimo anno dove spostare al franchigia..
Secondo me Trulli, ha ottime potenzialità deve fare esperienza. Ci puntavano sia COS che Franco, che di rugby ne capiscono (sicuramente più di me), D’Onofrio deve placcare in primis, poi pur se ovvio per placcare dovresti essere nella posizione giusta..
Il titolo ricorda quei film girati in paesi dove la libertà di pensiero è molto effimera, e quindi si devono usare delle gran metafore… si dovrebbe leggere “Zebre mai con così poca esperienza e pochi stranieri”. I prodromi per una stagione disastrosa ci sono tutti, e non capisco gli utenti qui sopra che vedono del positivo nelle scelte (a meno che siano coinvolti nella federazione / Zebre). Speriamo solo che Munster e Leinster o i Bulls decidano di schierare la seconda / terza squadra, altrimenti si rischieranno anche i cento punti. Perdere gli irlandesi, Elliott, Renton etc. è molto pesante sia in campo, sia fuori. In particolare con una rosa così giovane, il loro esempio in allenamento sarebbe stato utilissimo. Non capisco come non ci sia una richiesta ufficiale di chiarimenti nei confronti della federazione. @Redazione capisco l’importanza di mantenere buoni rapporti con la federazione ma fare finta di nulla, non dichiarare alla luce del sole come le Zebre stiano andando incontro ad una stagione Tsunami e non chiedere risposte ai diretti interessati non fa onore alla categoria. Credo tutti noi appassionati abbiamo diritto di sapere che cosa hanno in mente. Bradley cosa ne pensa? Qualcuno gli ha parlato? Le scelte autartiche delle Zebre non dovrebbero riflettersi in un atteggiamento genufletto nei confronti delle autorità.
Sulle domande alla federazione da parte dei giornalisti di rugby italiani sono d’accordo . Abbiamo una franchigia federale in subbuglio e 9 articoli su 10 parlano di altro. Forse non ottengono risposte e forse non chiedono . O forse entrambi . La rosa zebrata é cortissima , lo staff risicato , il budget ridicolo ( su questo innocenti e delai dovrebbero rispondere) con molte incognite. Gli infortuni e la capacità di sviluppo giocatori e squadra farà da padrone. La cosa che mi lascia ben sperare é che il potenziale c’è per sviluppare giocatori interessanti e che potenzialmente potrebbero rivelarsi fondamentali e con cilindrata maggiore in ottica nazionale ( più di alcuni Benetton a mio avviso ). Non mi capacito di come D’Onofrio e Rizzi possano occupare ancora 2 posti in rosa dopo la pochezza dell’ultima annata , spero si riscattino ma ho grossi dubbi. Aspettiamo fiduciosi il prossimo articolo di circostanza sulle zebre . A fine mese ? 😉
Mah!… più che Innocenti e Dalai, direi che bisognerebbe prendersela col territorio. Se spostano le Zebre, mi dispiacerebbe, perché una franchigia nel N-O credo sia importante per il movimento ma Parma, a mio parere, se lo meriterebbe.
Concordo , lo stadio dovrebbe essere pieno sempre e cmq . Se no parliamo di aria fritta. In generale forse é arrivato il tempo della franchigia unica e se ci lasciano 2 squadre , usarne una come franchigia sviluppo finché dura. Aumentare il livello del top 10 o 8 ad almeno un basso pro 14 /UR . Credo che ciò che manchi sia proprio il livello dei nostri azzurri , forse ce ne sono solo ad oggi 3/4 che sarebbero convocati da altre tier 1
Ar cigno nero nu je devi cacà er cazzo…