Gli All Blacks si allenano in 14: hanno paura dei cartellini rossi

Ian Foster, il ct dei neozelandesi, è al lavoro su tutti i possibili scenari per le sfide contro l’Australia

Gli All Blacks si allenano in 14: hanno paura dei cartellini rossi

Gli All Blacks si allenano in 14: hanno paura dei cartellini rossi (Ph. Sebastiano Pessina)

Anche gli All Blacks hanno i loro punti deboli. Dopo i Test Match vissuti con le nazionali del Pacifico, la nazionale neozelandese ha iniziato a mettere nel mirino la Bledisloe Cup e il Rugby Championship, in particolare con un avversario da inquadrare: l’Australia.

Gli All Blacks si allenano in 14: hanno paura dei cartellini rossi

Ian Foster, che ieri ha diramato la lista dei convocati, sembra essere molto ottimista, ma c’è una cosa che lo spaventa: subire dei cartellini rossi e giocare e gestire una partita in 14, tanto più se di fronte ci sono i Wallabies che, nell’ultima sfida contro la Francia, sono riusciti a imporsi nonostante una lunghissima inferiorità numerica.

Il ct dei “Tuttineri” per cercare di ovviare a questo problema, provando a disegnare sul campo tutte le eventualità possibili di un’espulsione, ha studiato un particolare artificio: far allenare i suoi 14 contro 14 o 14 contro 15.

A “farne le spese”, in un simpatico siparietto di esclusione dal terreno di gioco, è stato – in prima istanza – Brodie Retallick: “Quando ho detto a Brodie di stare per un po’ di tempo fuori dall’esercitazione”, fa sapere Foster, “Pensavo venisse a tirarmi uno schiaffo (ammette ironicamente)”.

Leggi anche, L’Australia vince una serie bellissima battendo la Francia nel giorno più duro

Poi prosegue più serio: “Battute a parte. Sappiamo che questa eventualità potrebbe succedere, anche perchè negli ultimi precedenti contro l’Australia questo scenario si è verificato. Non possiamo arrivare impreparati, soprattutto contro una formazione che anche con un uomo in meno ha dimostrato di sapersela cavare alla grande”.

Infine conclude: “Quali temi tattici stiamo pensando per il confronto coi Wallabies? Abbiamo in testa tante idee, ma vanno parametrare al contesto. In questo momento ci stiamo focalizzando sulla fase di recupero palla sulle loro trasmissioni, ma son cose che vanno fatte bene e col tempo giusto, altrimenti in campo rischi di navigare in spazi aperti e con molte difficoltà”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Super Rugby Pacific: cosa è successo nell’11esimo round

Nel giorno dell'ANZAC DAY Chiefs e Crusaders ancora vittoriosi

30 Aprile 2025 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Australia, Joe Schmidt: “L’amicizia con Les Kiss mi ha convinto a rimanere”

Ufficializzato il nuovo capo allenatore dell'Australia, con incarico a partire da luglio 2026. Ha lavorato con l'attuale tecnico dei Wallabies ai temp...

30 Aprile 2025 Emisfero Sud
item-thumbnail

Super Rugby Pacific: il recap del decimo turno

Seconda vittoria stagione per i Drua. Finale clamoroso per Crusaders e Hurricanes

22 Aprile 2025 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Dieci All Blacks che potrebbero “cambiare casacca” prima della Rugby World Cup 2027

Tanti giocatori potrebbero decidere di puntare a disputare il prossimo Mondiale con la maglia dei propri Paesi d'origine

22 Aprile 2025 Emisfero Sud
item-thumbnail

E se Mark Telea passasse al Sudafrica fra tre anni?

L'ala neozelandese sarebbe eleggibile addirittura per altre due Nazionali, ma devono passare 3 anni

17 Aprile 2025 Emisfero Sud
item-thumbnail

Australia: “I club francesi smettano di venire a caccia dei nostri adolescenti”

La federazione si fa sentire dopo l'ultimo caso: La Rochelle ha offerto un contratto a un promettente giocatore di soli 16 anni

16 Aprile 2025 Emisfero Sud