Test Match: l’Argentina soffre, ma vince in Romania

I Pumas si impongono 24-17, piazzando la zampata vincente solo nell’ultimo quarto di gara

Test Match: l'Argentina soffre, ma vince in Romania

Test Match: l’Argentina soffre, ma vince in Romania ph. Sebastiano Pessina

Alla prima uscita dopo sette mesi dall’ultimo, storico Rugby Championship – con tanto di vittoria sugli All Blacks -, l’Argentina fatica oltre ad ogni aspettativa in casa della Romania, con la sfida in perfetta parità (a quota 17, dopo che alla pausa i Pumas erano andati sul 9-17) all’ora di gioco, risolta dalla meta del debuttante Gonzalez al 73′ (con trasformazione di Miotti per il definitivo 17-24), propiziata dal lavoro superbo di Cordero (ala a segno anche nel primo tempo, con la splendida marcatura del momentaneo 6-10).

La partita dell’Argentina è complessa. Tipica delle prime volte stagionali. Nonostante una superiorità piuttosto netta nelle fasi di conquista, e diversi palloni di buona qualità a disposizione in attacco, i Pumas soffrono l’arcigna e ruvida difesa della Romania, perdono miriadi di palloni a contatto e concedono diversi penalty, che rendono oltremodo complesso trovare il bandolo della matassa ai ragazzi di Ledesma, almeno sino al suddetto 73′, momento della svolta.

Leggi anche: Rugby World Cup 2023: risultati clamorosi dall’Africa Cup 2021

Per i Pumas, ora, doppio impegno a Cardiff (10 e 17 luglio prossimi), contro un Galles uscito ampiamente vincitore sul Canada, nella giornata di ieri. Per la Romania, invece, dopo la cancellazione del Test contro la Scozia, originariamente in programma il prossimo weekend tra le mura amiche, l’estate internazionale è finita, ed è tempo di tornare a concentrarsi sul REC (appuntamento a novembre, per la sfida contro i Paesi Bassi).

Il tabellino di Romania-Argentina 17-24

Romania: 15. Ionel Melinte; 14. Ionuț Dumitru, 13. Taylor Gontineac, 12. Alexandru Bucur, 11. Nicolas Onuțu; 10. Daniel Plai, 9. Gabriel Rupanu; 8. Andre Gorin (c), 7.Cristi Boboc, 6. Cristi Chirica; 5. Adrian Moțoc, 4. Florian Roșu; 3. Alexandru Țaruș, 2. Eugen Capațina, 1. Alexandru Savin.
A disposizione: Florin Bardasu, Ionel Badiu, Vasile Balan, Marius Antonescu, Mihai Macovei, Vlad Neculau, Florin Surugiu, Robert Neagu

mete: Capatina (46′)
punizioni: Melinte (4′, 22′, 31′, 61′)

Argentina: 1. Facundo Gigena, 2. Julián Montoya (c), 3. Enrique Pieretto; 4. Marcos Kremer, 5. Tomás Lavanini; 6. Pablo Matera, 7. Francisco Gorrissen, 8. Rodrigo Bruni; 9. Tomás Cubelli, 10. Nicolás Sánchez; 11. Juan Imhoff, 12. Jerónimo de la Fuente, 13. Matías Moroni, 14. Santiago Cordero; 15. Bautista Delguy.
A disposizione: Facundo Bosch, Nahuel Tetaz Chaparro, Santiago Medrano, Facundo Isa, Juan Martín González, Gonzalo Bertranou, Domingo Miotti, Juan Cruz Mallía

mete: Bruni (13′), Cordero (24′), penalty try (36′), Gonzalez (73′)
trasformazioni: Miotti (74′)

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Antoine Dupont il numero uno al mondo? Non per Wayne Smith

Il coach di lungo corso del rugby neozelandese ha espresso la sua preferenza su un mostro sacro degli All Blacks

item-thumbnail

Autumn Nations Series: il Giappone di Eddie Jones aggiunge una nuova sfida al tour europeo

I Brave Blossoms affronteranno un 2024 ricco di impegni stimolanti

item-thumbnail

All Blacks: Scott Robertson dovrà rinunciare al suo astro nascente in mediana

Il talentuoso Cameron Roigard era il maggior indiziato per la numero 9, ma è incappato in un brutto infortunio

item-thumbnail

L’Australia di Schmidt costruisce il suo staff pescando in Nuova Zelanda

Non solo Laurie Fisher al fianco del nuovo tecnico dei Wallabies: ci sarà anche Mike Cron, leggendario tecnico della mischia ordinata degli All Blacks...

item-thumbnail

Un bi-campione del mondo lascia il rugby a fine stagione

Sam Whitelock si ritirerà alla fine della stagione a 36 anni