I biancoverdi starebbero seguendo un utility back argentino che milita nella Super Liga Americana
Pro14, il Benetton all’inseguimento di un Pumita
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Benetton Rugby, Lucchesi: “Il rammarico più grande è aver concesso troppo a Gloucester”
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Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
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A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi
Basta utility backs né carne né pesce. Si prenda o un’apertura (straniera, non ci sono alternative) e un secondo centro (italiano). E basta. Ne abbiamo tantissimi di utility: Rhyno, Riera, Benvenuti, Sperandio, Padovani
….sulla carta è una speranza con costi conseguenti.
Sulla carta non è, allo stato odierno , una certezza o valore in più.
O Luciano Benetton ci mette altri 5 milioni di euro per 5 stranieri di prim’ordine o non c’è altra strada che puntare sulle scommesse.
A suo tempo fu preso Ambrosini, 10 titolare dell’Australia Under20, ieri Tomas Gallo e domani forse questo promettente 10 argentino.
No cash, no options.
A breve si riaprira’ anche l’opzione “pubblico”: lo stadio Monigo tra i più piccoli del campionato ed e’ il caso di riempirlo regolarmente, se si vuole dimostrare di far parte di questo livello. Non c’e’ solo Luciano Benetton.
bravo
che non ci sia un giovane italiano da prendere da parte di treviso, da la misura della nostra filiera.
altro non c’é da aggiungere!
no i gà vendù ‘bastanza rustichelle e camogli da poder comprar niente de mejo…
ad occhio e croce si stanno facendo bastare i fondi federali, film triste che Zatta ci proiettò già qualche anno fa…
Non l’ho capita granchè. Menoncello e Zini costavano troppo?
si fracasso, mi pare tu abbia ragione, qua sfruttano solo i soldi federali e non vogliono tirar fuori niente di tasca propia.