Vincono anche Valorugby e Mogliano
Top10: Rovigo vince uno spettacolare big match contro Calvisano. Il Petrarca continua a correre
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Questa settimana visto poco o niente, un paio di bocconi di Viadana vs Petrarca e basta.
Complimenti alle combinazioni fuori di Viadana, alcune veramente belle, tipo quella che ha portato alla seconda metà, Petrarca con problemi sempre enormi in touche.
Complimenti, invece, a Rovigo, vince una partita decisamente difficile, adesso tutto alla prossima giornata con la doppia sfida Petrarca vs Rovigo e Calvisano vs Valorugby, in pratica ci si gioca gran parte delle posizioni PO, oltre che l’onore, inoltre ci sarà da vedere qualcosa in ottica corsa allo scudetto
Bravi rovigotti cussì se fa
La settimana prossima anche se Rovigo dovesse vincere(praticamente impossibile),il Petrarca sarebbe comunque primo e a meno di grosse sorprese già in finale.
Come ho sempre detto, perché me lo hanno insegnato, le partite bisogna giocarle, e vincerle, prima di fare i conti.
Quest’anno non vedo queste differenze abissali tra le prime quattro, per quanto il Petrarca sembri, indubbiamente, più che il più forte, il più solido del lotto
Uno spanzo i commentatori lamentoni di Viadana Petrarca. Godive ła partìa, par grasia de Zeus!
Lo streaming su on rugby ,oggi , pessimo …capitato solo a me ?
Ho visto Viadana-Petrarca senza particolari problemi.
In Viadana – Petrarca le mischie si sono all’incirca equivalse (a meno di espulsioni temporanee), e da qualche settimana la mischia del Petrarca e’ meno dominante. Io credo che dipenda dall’assenza “di peso” di Pavesi. Hasa sta facendo un’ottima esperienza al suo posto, ma ci vorrà del tempo perché abbia un impatto simile sulle partite. Non capita spesso che una persona sola abbia cosi’ tanta importanza nelle mischie, quindi o c’e’ qualche altro motivo che non conosco, oppure Pavesi e’ particolarmente bravo.
In touche per il Retrarca praticamente ha funzionato bene solo la combinazione con il lancio di Cugini (il tallonatore tuttonero più preciso al lancio durante questa stagione, anche se comunque qualcosa gli e’ andato storto) e la ricezione (possibilmente davanti) di Trotta (altra ottima partita per lui oggi).
Tutto il resto e’ un po’ un terno al lotto. Incredibile come una squadra (indubbiamente a trazione anteriore) con una touche cosi’ piena di problemi, sia prima in classifica con distacco.
Come difesa, il Petrarca e’ sempre ben organizzato, duro ed aggressivo, mentre il Viadana ha mostrato qualche ingenuità, più che crepa.
Nel gioco aperto il Viadana fa vedere belle cose (ma anche degli sprechi) e il Petrarca gioca lineare e sicuro, senza correre tanti rischi. Tebaldi ha gestito bene i suoi uomini come sempre, imponendo un ritmo che alla fine ha fatto la differenza.
Il Petrarca si e’ dimostrato concreto ed efficace, con pochi fronzoli, con una mentalità positiva e costruttiva nell’andare a rimediare ai possibili errori dei compagni (soprattutto in touche, ma non solo). Alla fine questo continua a bastare per portare a casa con una certa tranquillità le partite, anche contro avversari ben organizzati, competitivi nelle fasi statiche e con un gioco al largo superiore, come il Viadana.
PS oltre a Trotta, direi che e’ il caso di fare una menzione d’onore anche a Catelan che, in una squadra dove si prende abbastanza spesso la line del vantaggio quando si porta palla, ma non si rompe quasi mai la linea di difesa avversaria, qualche buchettino e’ riuscito a farlo.
Particolarmente sanguinosa la meta di Manni, che ha uccellato il mediano di mischia di Viadana, troppo lento ad aprire la palla nel suo quarto difensivo, ed e’ andato in meta in splendida solitudine. In bocca al lupo per il problema al ginocchio evidenziato nel finale di partita.
Anche in difesa il Petrarca non è stato impeccabile quest’oggi… Perdeva metri ad ogni impatto o quasi e raramente portava placcaggi dominanti. I trequarti sono elettrici ma poco inventivi e questo è un handicap notevole. Oggi non hanno mai messo dei dubbi alla difesa del Viadana, né la settimana scorsa a quella del Calvisano.
Si avanza per tante fasi relativamente poco efficaci, anzi, mi sembra che prendano buchi abbastanza di rado e avanzino in maniera cospicua soltanto grazie ai falli che gli avversari concedono perché non riescono a stare dietro al ritmo imposto dai neri, molto più alto della media del torneo.
Alla fin fine il ritmo di gioco superiore (in gran parte dettato da Tebaldi) fa la differenza.
Non e’ poco.
Il ritmo di gioco è una determinante non da poco, siamo d’accordo.
Non aver saputo sviluppare un gioco d’attacco efficace nei 3/4 fin qui è un grave malus, che potrebbe fare pendere l’ago della bilancia verso altre destinazioni.
Sicuramente si, ma anche i problemi in touche (per quanto ci sia stato qualche miglioramento nel corso delle partite) sono abbastanza difficili da accettare, tanto più che poi in touche il Petrarca dice la sua.
…tanto più che poi in maul…
Ho visto il 2o tempo e tifo Viadana, ma Petrarca nettamente superiore, non c’è che dire. Comunque, almeno per quel che ho visto, mi sono divertito, bella partita. Complimenti a Marcato per il lavoro che ha fatto e sta facendo, mi stava simpatico da giocatore e mi fa ancor più piacere vedere che un giovane allenatore quale è stia ottenendo gran bei risultati.
Sarei curioso di vedere testato ad un livello superiore Drago!
Ma basta! Io -ammetto sinceramente la mia ignoranza- non so chi sia questo Drago;
ma mi stupisco come ancora non si sia acquisita consapevolezza che lo sfacelo ovale nazionale origina proprio nello svilimento del massimo campionato nazionale (ed a cascata di quelli sottostanti)!
si lascino i giocatori dove sono (a meno che arrivi una congrua offerta e col ricavato si possa investire per rinforzare altrimenti la squadra);
si lasci alle squadre ed alle loro tifoserie il sogno/obbiettivo di salire di livello e di arrivare in compattezza ad un livello superiore, non sottraendo ogni volta i migliori elementi per mandarli là dove sappiamo.
La sola ragione logica per insistere a fare quanto fatto negli ultimi anni sarebbe voler continuare a rendere ricca Treviso a spese delle altre squadre (le Zebre neanche le considero perché sono una creazione artificiale di Gavazzi e spero proprio che la prima mossa della nuova FIR sia di chiuderle).
Invece Treviso andrebbe riportata nel nostro campionato, naturalmente non prima di averle fatti restituire tutti quei giocatori che le furono regalati per “ragioni superiori”.
Solo da lì, solo dal sano e territorialmente diffuso campanilismo, si può cominciare a ricostituire la forza del movimento ovale italiano, nella rassegnata consapevolezza che, come ci vollero circa 40 anni per arrivare al livello a cui eravamo 10/20 anni fa, ce ne vorranno probabilmente altrettanti per ritornarci.
Ok, sarei ugualmente curioso di vedere Drago ad un livello più alto!
concordo. Campionato prima di tutto ! Intanto Innocenti cancella la cretinata dei permit player. Solo ritornando ad un campionato sul territorio e tanti ragazzi che vanno a provare il rugby si allargherà il bacino. Treviso se ha la forza e i soldi in autonomia fa Franchigia e Campionato. Altrimenti solo il secondo. Lo stesso per Padova se vuole entrare al posto delle Zebre. Svilire il campionato è stata una cosa poco avveduta., visto gli scarsissimi risultati a livello internazionale delle due franchigie ma anche il loro apporto in termini di uomini alla nazionale.
Certo che Menniti Ippolito sta facendo una gran bella stagione a Rovigo!