A Dublino partita intensa sotto gli occhi di Warren Gatland
Sei Nazioni 2021, Irlanda-Inghilterra – ph. Sebastiano Pessina
Anche se le velleità di classifica sono tramontate per entrambe le squadre, rimangono un milione di motivi validi per cui Irlanda e Inghilterra, in campo a Dublino alle 17:45 , daranno vita a una partita vera.
Intanto perché fra Irlanda e Inghilterra non può esserci una gara che non sia giocata al massimo, un po’ perché comunque la posizione finale nel Torneo vale dei soldi in più o in meno, e infine perché sugli spalti ci sarà Warren Gatland.
L’ultima giornata del Sei Nazioni, e soprattutto questo incontro, sarà una sorta di ultima audizione disponibile sul palcoscenico internazionale per far parte dei British & Irish Lions.
Tante le sfide individuale all’interno della gara, che però potranno essere vinte solo agendo al servizio del collettivo. In più, l’ultima partita a Dublino con la maglia dell’Irlanda per CJ Stander, che si ritirerà alla fine della stagione.
Il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla compagine irlandese, ma se l’Inghilterra riuscirà a portare lo stesso impeto, la stessa attenzione e la stessa attitudine di sette giorni fa, potrebbe non esserci scampo per Andy Farrell e i suoi.
L’Inghilterra ha infatti dimostrato di essersi rimessa in carreggiata: contro il Galles c’era già stata una notevole crescita sul lato offensivo, coronata poi dalla bella prestazione vittoriosa di fronte a una grande Francia.
L’Irlanda si dibatte ancora nei suoi problemi offensivi, dove un attacco molto strutturato e prevedibile trova successo solo quando il pacchetto degli avanti riesce a imporre in maniera netta la propria fisicità, la cosa più difficile da fare se di fronte hai Maro Itoje e soci.
La diretta televisiva dell’incontro sarà su Motorsport, canale 59 del digitale terrestre. A dirigere l’incontro il fischietto francese Mathieu Raynal.
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Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Keith Earls, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Jonathan Sexton (c), 9 Conor Murray, 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 CJ Stander, 5 Tadhg Beirne, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rob Herring, 1 Dave Kilcoyne
A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Cian Healy, 18 Andrew Porter, 19 Ryan Baird, 20 Peter O’Mahony, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Billy Burns, 23 Jordan Larmour
Inghilterra: 15 Max Malins, 14 Anthony Watson, 13 Elliot Daly, 12 Owen Farrell (c), 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Tom Curry, 6 Mark Wilson, 5 Charlie Ewels, 4 Maro Itoje, 3 Kyle Sinckler, 2 Luke Cowan-Dickie, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Jamie George, 17 Ellis Genge, 18 Will Stuart, 19 Jonny Hill, 20 Ben Earl, 21 Dan Robson, 22 Ollie Lawrence, 23 Joe Marchant
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