Sei Nazioni 2021, Jonathan Sexton: “A Roma ci sarò. Il mio futuro? Ci penserò nel 2023”

Il capitano dell’Irlanda fa il punto della situazione alla vigilia della sfida contro gli Azzurri pensando anche al suo futuro

Sei Nazioni 2021 Jonathan Sexton

Sei Nazioni 2021, Jonathan Sexton: “A Roma ci sarò. Il mio futuro? Ci penserò nel 2023” (Ph. Sebastiano Pessina)

La marcia di avvicinamento al match fra Italia e Irlanda di sabato prossimo, valida per la terza giornata del Sei Nazioni 2021, è iniziata da entrambe le parti.

Le squadre arrivano a questo appuntamento ancora a secco di vittorie e sanno che questa potrebbe essere una sfida importante non solo per il momento, ma anche per il prosieguo del torneo verso lo sprint finale di metà marzo.

A fare il punto della situazione in casa dei “Verdi” è stato capitan Sexton che dopo aver risolto qualche problema fisico sembra essere pronto a tornare in battaglia per l’incrocio di Roma.

Sei Nazioni 2021, Jonathan Sexton: “A Roma ci sarò. Il mio futuro? Ci penserò nel 2023”
“Abbiamo analizzato la partita contro la Francia e abbiamo visto che ci sono state alcune cose che abbiamo svolto al di sotto degli standard di gioco idealmente richiesti a livello internazionale: questo però ci deve dare fiducia perchè, nonostante tutto, siamo arrivati vicinissimi al poter vincere la gara”.

Poi continua: “Dobbiamo essere più concentrati nel momento in cui creiamo delle occasioni, avere maggior controllo del gioco e di noi stessi: questo sarà l’obiettivo contro l’Italia. Ne stiamo parlando col coaching staff, con cui siamo molto in sintonia e del quale penso che stiano facendo un ottimo lavoro anche per il futuro, nel tempo lo potremo vedere”.

Leggi anche, Sei Nazioni, Irlanda: Andy Farrell è in discussione?

Una precisazione sulla stretta attualità: “La sconfitta contro la Francia mi ha fatto male: non ero in campo a lottare con i miei compagni perché non sono riuscito a superare i protocolli di idoneità, ma per la sfida contro l’Italia a Roma sarò a disposizione”.

Sul suo futuro: “In ottica 2023, penso che sia un’eventualità quella di prendersi un anno sabbatico, magari per arrivare pronti all’evento iridato. Detto ciò, amo quello che faccio e ora ragiono giorno dopo giorno. Mi sento molto motivato e ho un contratto in essere: se tutto andrà bene continuerò a giocare”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il XV ideale del Sei Nazioni 2023 secondo OnRugby

Formazione dominata dai giocatori irlandesi che hanno conquistato il Grande Slam

item-thumbnail

Inghilterra: niente squalifica per Freddie Steward

L'estremo inglese non sarà sanzionato ulteriormente dopo l'espulsione rimediata nel match con l'Irlanda

item-thumbnail

Inghilterra, Eddie Jones: “La selezione di Marcus Smith è sempre una scelta politica”

Per il coach australiano c'è una teoria sorprendente dietro la telenovela Smith-Farrell

item-thumbnail

Sei Nazioni 2023: i nominati per il premio di “Player of the Championship”

Una sestina di giocatori: tre irlandesi e tre francesi

item-thumbnail

L’arbitro Jaco Peyper sotto accusa per il rosso a Steward in Irlanda-Inghilterra

Fioccano le polemiche degli opinionisti ed ex giocatori inglesi dopo l'espulsione decisa dall'arbitro sudafricano nell'ultimo match del Sei Nazioni