Pro14: il bello e il brutto di Zebre-Benetton

Mischia, difesa, touche, esperimenti in mezzo al campo…Cosa ci è piaciuto di più del derby di domenica?

COMMENTI DEI LETTORI
  1. TommyHowlett 1 Settembre 2020, 09:36

    Ovviamente questi sono giudizi giocoforza superficiali, non per colpa dell’autore dell’articolo sia chiaro (molto puntuale con valutazioni assolutamente condivisibili) ma per il fatto che si è trattato di un derby italico, quindi giocato ad un livello “misterioso” rispetto agli standard delle altre celtiche che sono il vero termometro del rugby di casa nostra. Ne sapremo di più a ottobre, sperando che la sperimentazione sui giovani vada avanti e soprattutto continuino le prove su Rizzi-Canna nelle Zebre. Non credo comunque che la nazionale per la conclusione del 6N ne potrà trarre beneficio; gli altri li vedo anni luce sopra, più del solito

    • Turch 1 Settembre 2020, 09:56

      D’accordo su tutto.
      Fa piacere ci siano rose profonde e tanta gente che puo` giocarsi il posto.

      Non trovo informazioni sull’inizio della stagione 2020/21, spero ci siano almeno 4 partite prima della lunga pausa per la Nazionale, serviranno tanti ragazzi pronti.

      P.S. Non l’ho visto scritto su questo sito, ma Laporte ha detto che per sostituire il Giappone stanno parlando con il Sud Africa. E visto che sarebbe in girone con noi la cosi diverrebbe ancora piu` dura.

  2. ilBando 1 Settembre 2020, 10:18

    Partita indubbiamente più bella di quella del Monigo. Entrambe le squadre sono in crescita e le Zebre mi hanno colpito particolarmente per la strenua difesa con cui hanno negato diversi tentativi di meta ai Leoni, sia in touche che in trincea nei loro 22. E questo nonostante avessero schierato una formazione sperimentale con tanti giovani e degli esperimenti tattici come Canna a primo centro e Bisegni all’ala!

    • massimiliano 1 Settembre 2020, 21:54

      Bisogno ala non è un esperimento!
      Invece io insisto che sarei curioso di vedere Canna 10 e Rizzi12, dove il ragazzo potrebbe trovare una dimensione importante

  3. mic.vit 1 Settembre 2020, 11:14

    visto solo il secondo tempo, partita noiosetta…m’è piaciuta la difesa avanzante delle zebre e il tentativo anche se timido dei leoni di provare le azioni al largo…la sensazione è che se non passano un paio di mesi non potremo apprezzare le reali capacità delle due franchigie

  4. RFC 1 Settembre 2020, 13:41

    Non mi è piaciuto per niente l’attacco trevigiano, che, in questo modo, ha pure fatto fare bella figura alla difesa delle Zebre.
    Troppo piatti e sempre con palla presa da fermi. Questo ha permesso alle Zebre di salire forte e difendere in avanzamento, soprattutto perché non veniva loro mai creato un dubbio.
    Casualmente nell’unica azione fatta con un attacco profondo, tv ha segnato con Monty.
    Allan era sempre esposto, mentre ormai gli attacchi evoluti nascondono il playmaker dietro a delle unit. Non c’è mai stato un cambio di angolo, oppure un inserimento di un giocatore proveniente dall’interno dietro ad uno più piatto con corsa verso il portatore. Così le difese organizzate vanno a nozze.
    Due note a margine:
    1) a memoria non è stato fischiato un calcio di punizione per fuorigioco in due partite (ho un dibbio sulla prima, ma di sicuro su quella di Parma). Dai, su!!!
    2) Mbanda fa almeno 4/5 placcaggi a partita buttandosi di spalla sulle caviglie. Sono pericolosissimi e al primo arbitraggio straniero prende giallo (se non rosso)…

  5. giomarch 1 Settembre 2020, 13:42

    Non sono del tutto daccordo sulla prova di Rizzi, c’era grande pressione da parte di treviso sui raggruppamenti e il ragazzo ha attaccato bene la linea creando anche un paio di ottimi buchi con altrettanti avversari bruciati nel primo tempo, uno dei quali ha mandato Mori (ragazzi che centro) a pochi metri dalla meta, portato fuori all’ultimo, se raddrizzava e attendeva (il ragazzo si farà non ha ancora 80minuti da pro) forse parleremo forse di un altra partita con le zebre sopra di 10.
    Daccordo sul visibile calo del secondo tempo.

  6. pippuzzo 2 Settembre 2020, 10:57

    A me non è piaciuta per niente la prova di Nocera in chiusa. La coppia di aperture nel complesso ha faticato, sono simili, attaccano molto la linea è di palle belle da Rizzi Canna ha finito per vederne poche. Tra gli altri giovani zebrati Trulla molto bene, Morì colpevolmente poco usato e neanche bene, solide le due seconde ma da Stoian mi aspetto di più, anche se nel gioco sporco si è già fatto vedere. Massello e Bianchi non valutabili. Nei Leoni ottimo Favretto, se lo tenessero stretto. Una lode a Petrozzi, finalmente un mediano rapido che attacca la linea, buona parte del gioco offensivo di Treviso é merito suo, il demerito per il non gioco offensivo lo darei alle aperture sempre sub standard. Bene Lucchesi in chiusa e campo aperto, ancora molto indietro sui lanci. La metà erano storte e fortuna sua che andavano lunghe. Cannone sempre prepotente, parte come un razzo e placcaggi devastanti, una seconda che in difesa gioca come un openside flanker. Con più coraggio nel buttare in campo questi ragazzi se ne vedrebbero delle belle. A me sembra che i ragazzi delle ultime 3 4 under abbiano un’altra consapevolezza del gioco rispetto a quelli delle annate precedenti.

Lascia un commento

item-thumbnail

Rhyno Smith: “Il Benetton non si accontenta di partecipare, vuole vincere”

Il trequarti sudafricano è concentrato sulla preparazione estiva e a proposito della prossima Champions Cup, avverte gli avversari che dovranno fare i...

item-thumbnail

Benetton Rugby: lo staff tecnico si arricchisce di un nuovo allenatore del breakdown e area di contatto

Il club biancoverde inserisce in squadra uno specialista con esperienza internazionale

item-thumbnail

Benetton, Tiziano Pasquali: “L’idea è quella di alzare un trofeo”

Il pilone romano spiega quali sono le ambizioni personali e del club biancoverde

item-thumbnail

Benetton, Amerino Zatta: “Ogni anno ci siamo prefissati di fare un gradino alla volta”

Il presidente dei Leoni presenta la stagione 24/25 sia di URC che di Champions Cup

item-thumbnail

Comincia preparazione all’URC del Benetton: i convocati, gli assenti e il programma di lavoro

Due programmi differenti tra chi comincerà subito e i Nazionali impegnati nei test match e nelle altre competizioni