Inghilterra: tutte le motivazioni dietro al rinnovo di Eddie Jones

L’allenatore australiano siederà sulla panchina dei britannici sino al 2023

ph. Sebastiano Pessina

Eddie Jones e l’Inghilterra: un matrimonio che alla fine si è deciso, con soddisfazione da entrambe le parti, di proseguire sino al 2023, quando in Francia si giocherà la Rugby World Cup. Ma come mai, se durante il quadriennio chiusosi con la finale iridata di Yokohama, si ipotizzava un possibile divorzio fra il tecnico e la Federazione Inglese poi si è arrivati a un felice rinnovo?

La mancanza di alternative
Non è il principale aspetto, ma uno di quelli che ha concorso alla decisione finale: La RFU si era anche guardata intorno, senza riuscire però a trovare margini per eventuali trattative. Steve Hansen e Warren Gatland per ragioni familiari o di carriera sono spariti dalla griglia, così come due possibili alternative “interne”: Rob Baxter e Mark McCall, rispettivi coach di Exeter e dei Saracens, i quali però hanno ribadito a più riprese di essere felici di guidare le loro realtà e di non pensare in questo momento a un salto nel buio per la costruzione di una carriera internazionale.

Le abilità di Eddie Jones
Il tecnico nativo della Tasmania sa lavorare su tutti gli aspetti a cui un allenatore moderno deve badare: è un mago della comunicazione, e non ha paura di alzare il livello dei mind games, ha empatia coi giocatori, in un gruppo che dal 2015 al 2019 è cambiato parecchio vivendo un sacco di rivoluzioni interne nella sua leadership, sa proporre cose sempre diverse sul campo: la macchia della Fox subita dall’Italia resterà nella memoria di tanti se non tutti ma va ricordato che gli inglesi in numerose circostanze hanno sfoderato soluzioni tattiche variegate per superare gli avversari.

Le clausole contrattuali
Il passaggio della fase a gironi del Mondiale, dal punto di vista puramente contrattuale, ha garantito a Jones il rinnovo degli accordi, come previsto sino al 2023.

La percentuale di vittorie, lo staff e il gruppo formato
Da quando è un allenatore internazionale, Eddie Jones ha ottenuto più del 70% di vittorie nelle partite disputate dalle squadra da lui allenate: questo ne fa sicuramente un tecnico dal valore assodato. Oggi inoltre si è circondato di uno staff di primo livello, formato da Simon Amor per i trequarti, Matt Proudfoot per gli avanti e John Mitchell per la difesa, il che ne rafforza il suo status. Da addizionare a questo c’è anche una base di giocatori, a lui molto legata, che potrà garantire continuità: Luke Cowan-Dickie, Ellis Genge, Maro Itoje, Sam Underhill, Tom Curry, George Ford, Elliot Daly, Anthony Watson, Manu Tuilagi e Owen Farrell.

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

All Blacks: i 7 giocatori che Scott Robertson potrebbe lanciare nel 2024

Il neo-tecnico della Nuova Zelanda ha intenzione di mischiare un po' le carte: ecco i talenti da tenere d'occhio

item-thumbnail

Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la

Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia

item-thumbnail

Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks

Azzurri che ospiteranno i Pumas dell'ex Gonzalo Quesada a Udine, sfida alla Nuova Zelanda in prima serata