Scozia: un fondo speciale per aiutare i club in difficoltà

Dopo che la federazione ha deciso di cancellare il resto del campionato domestico, ha attivato un sostegno economico per le società

ph. Matteo Mangiarotti

La federazione scozzese ha deciso la scorsa settimana che la presente stagione agonistica non ricomincerà. Tutti i campionati di competenza a cominciare dal Super6, il campionato domestico scozzese, sono stati cancellati per tutelare la salute di giocatori, staff e pubblico, e per impedire ai disagi causati dalla situazione attuale di incidere sulla prossima stagione.

La Scottish Rugby Union, inoltre, ha deciso di formare il Club Hardship Fund, un fondo economico dedicato a sostenere le società affiliate che incontreranno nei prossimi mesi difficoltà economiche. L’attuale situazione, infatti, mette in difficoltà non solo i club professionistici, ma anche le squadre semipro o amatoriali, i loro allenatori e i loro giocatori.

Leggi anche: John Barclay: “Molti giocatori potrebbero aver giocato la loro ultima partita, senza saperlo”

Entro la fine di aprile i club potranno richiedere alla federazione un massimo di 5.000 sterline da utilizzare nel periodo che intercorre fra il 15 marzo scorso e il prossimo 31 luglio, ovvero l’ammontare di tempo che separa le società dall’inizio della prossima stagione e durante il quale ci potrebbero essere le maggiori difficoltà.

Il fondo prevede di sostenere i club nel pagamento dello staff amministrativo e tecnico sia part time che full time, di eventuali mutui o prestiti inerenti alle strutture sportive, dei costi di mantenimento del terreno e nel far fronte a una serie di altre possibili spese.

Anche la Rugby Football Union, la federazione inglese, sta studiando le modalità per dare un sostegno economico ai propri club dopo aver interrotto e cancellato la stagione, almeno per quanto riguarda i campionati a gestione federale (esclusa la Premiership, quindi). Nessuna misura è però entrata per il momento in vigore, così come altrettanto è successo in Galles e in Irlanda.

Le federazioni di Francia e Italia non hanno finora decretato la conclusione di nessuno dei loro rispettivi campionati nazionali.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

TAG:
item-thumbnail

Le avversarie dell’Italia nella Nations Cup 2026

Il nuovo torneo dovrebbe incominciare la prossima estate e si vocifera già dei tre incontri che toccheranno agli Azzurri

item-thumbnail

La Nuova Zelanda conquista la vetta del ranking mondiale

La sconfitta casalinga contro l'Australia costa caro al Sudafrica, che crolla al terzo posto

item-thumbnail

Le date fondamentali per il rugby internazionale nella stagione 2025/2026

Gli appuntamenti più rilevanti per le selezioni nazionali maschili e femminili

item-thumbnail

La proposta di modifica delle regole sull’eleggibilità che coinvolge Eli Snyman

Il seconda linea del Benetton potrebbe diventare eleggibile per l'Italia nel 2028, ma ci sono anche altri giocatori importanti interessati

item-thumbnail

All Blacks: Richie Mo’unga ha rifiutato un contratto a lungo termine

Il mediano di apertura tornerà in Nuova Zelanda l'anno prossimo, ma solo fino alla Rugby World Cup 2027

item-thumbnail

Antoine Dupont giocherà le Autumn Nations Series?

Il campione francese ha parlato all'Equipe del suo recupero