All Blacks, la parola a Ian Foster: “Dobbiamo ritrovare i nostri standard”

L’head coach della Nuova Zelanda fra recente passato e futuro e alcune riflessioni sul gruppo di giocatori che verrà

ph. Sebastiano Pessina

Da quando è stato nominato head coach degli All Blacks non ha avuto ancora la chance di far vedere quali sono le sue idee per il futuro della Nuova Zelanda ovala, eppure Ian Foster freme al pensiero dei Test Match di luglio quando i suoi “TuttiNeri” ripartiranno nel cammino post Rugby World Cup 2019.

Intervistato da Le Figaro, il coach si è così espresso su determinati punti: “Il Mondiale dovrebbe essere alle spalle, anche se personalmente mi fa ancora male pensarci. Oggi dobbiamo ripartire da basi solide. Abbiamo tempo sino al 4 luglio (data del primo confronto estivo col Galles, ndr) per lavorare e costruire: capisco l’onere della scelta, ma penso più all’entusiasmo che alla pressione di essere su questa panchina. Oggi non siamo più i numero uno e fa male, ma dobbiamo ritrovare i nostri standard”.

Sul gruppo di giocatori da cui ripartire, poi dichiara: “Tanti veterani sono andati via e la loro assenza, in termini di leadership, si farà sentire. Ma altri sono pronti a prendere il loro posto e poi mi auguro che in questo quadriennio qualcuno dal Super Rugby possa venire fuori”.

La questione mediani d’apertura/estremi: “Tutti vorrebbero avere due giocatori come Beauden Barrett e Richie Mo’unga, ma al momento non abbiamo un’idea fissa in testa anche perchè vorremmo valutare Damian Mckenzie e Jordie Barrett, senza dimenticare un elemento come Aaron Cruden, di cui ci fa piacere il ritorno nel Super Rugby”.

Il Sudafrica nel Sei Nazioni? “Non ascolto queste notizie tramite i media, quello che so è che fino al 2024 il Sudafrica sarà con noi. Ovviamente ci sono questioni economiche e politiche, ma fatico a immaginare delle stagioni senza lo scontro diretto con loro. Alcuni Paesi potrebbero vedere l’opportunità di indebolirci, ma queste sono loro scelte e nel caso dovremmo accettarle”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Rassie Erasmus si schiera: “Meglio allineare il Rugby Championship col Sei Nazioni”

"Non vedo alcun motivo per cui noi, Nuova Zelanda, Argentina e Australia dovremmo opporci"

19 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

SANZAAR annuncia il futuro del Rugby Championship

Pubblicato il calendario dei prossimi cinque anni delle maggiori squadre dell'emisfero sud

16 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

E se il The Rugby Championship si giocasse in contemporanea al Sei Nazioni?

Un ipotesi che guarda al futuro, con anche la possibilità di un'espansione del torneo

8 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Il Sudafrica soffre, batte l’Argentina e vince il Rugby Championship 2025

A Twickenham termina 27-29 per gli Springboks che alzano il trofeo per il secondo anno consecutivo

4 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Gli All Blacks piegano una tenace Australia e tengono aperto il Rugby Championship

Vittoria con bonus per i neozelandesi a Perth, ma conquistata solo allo scadere

4 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Sudafrica, All Blacks e Australia, bagarre per il Rugby Championship. La preview dell’ultima giornata

Tre le squadre in lotta per il titolo, ma l'Argentina non resterà a guardare: lo spettacolo al via dalle 11:45, poi alle 15:00 il match finale

4 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship