Sei Nazioni 2020: Le Crunch apre il torneo di Francia e Inghilterra a Parigi

Kick-off alle 16. Diretta tv DMAX, in streaming anche su OnRugby.it

Photo by GABRIEL BOUYS / AFP

Il Sei Nazioni 2020 di Francia ed Inghilterra inizia quest’oggi dallo Stade de France di Parigi, con un “Le Crunch” che si preannuncia a dir poco infuocato. Da una parte i padroni di casa, che vogliono ad ogni costo cancellare l’onta del 44-8 subito lo scorso anno a Twickenham, dall’altra gli ospiti, che desiderano tornare immediatamente al successo, in seguito all’amara finale della Coppa del Mondo 2019.

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Alla vigilia del match, Eddie Jones, capo allenatore dei britannici – che ha confermato una formazione molto simile (Youngs e Ford in mediana, con Farrell a 12) a quella che ha sfiorato il titolo di Campione del Mondo in Giappone (con le assenze dei fratelli Vunipola, sostituiti da Joe Marler e Charlie Ewels, con conseguente spostamento di Lawes in terza, e l’inserimento a numero 15 di George Furbank, talentuoso trequarti dei Saints) – ha alzato i toni dello scontro verbale. L’ex coach del Giappone ha subito chiarito l’intento “bellicoso” dei suoi, chiamati ad imporsi nella capitale francese, possibilmente con punto di bonus, per tenere il passo del Galles.

“La Francia può aspettarsi un’assoluta brutalità da parte nostra. Andremo a Parigi anche per assicurarci che (i nostri rivali, ndr) si rendano conto di cosa sia il livello dei Test Match internazionali. Vogliamo essere fisici, brutali, e dominanti con i nostri set-pieces”, ha dichiarato Jones, cercando di incutere timore, alla nuova Francia targata Fabien Galthié.

Un allenatore, l’ex Tolone, che non fa certo intimorire dagli attacchi verbali rivali, concordando, però, con il dirimpettaio di giornata sul tipo di trama che si aspetta per la partita. “Sarà una battaglia furiosa per il controllo dell’ovale. Mi aspetto un match durissimo con gli avanti. Dovremo subito riuscire ad adattarci agli standard posti in essere da una squadra come l’Inghilterra”, ha spiegato Galthié, che, per la battaglia, ha scelto una formazione intrigante.

Nel XV transapino, infatti, ci sono due esordienti: il gargantuesco pilone di Montpellier Mohamed Haouas, 130 chili spalmati su un metro e ottantacinque di altezza ma una eccellente mobilità in giro per il campo, e l’estremo Anthony Bouthier (stella del Vannes che l’anno scorso è riuscita per la prima volta ad arrivare ai playoff della seconda serie francese), anch’egli proveniente da Montpellier ma premiato come miglior giocatore del ProD2 della scorsa stagione da Midi Olympique. Interessante la linea dei trequarti, che seppur costellata di giovanissimi (Dupont e Penaud sono del ’96, Ntamack del 1999) ha esperienza e talento da vendere.

In mischia chiusa Gathié ha scelto Julien Marchand come tallonatore in luogo dell’infortunato Camille Chat. Al suo fianco, oltre ad Haouas ci sarà Cyril Baille di Tolosa, preferito al senatore Jefferson Poirot. In seconda linea si parla afrikaans: i due equiparati Le Roux e Willemse formano una seconda linea di peso e sostanza. Dietro di loro François Cros vince il ballottaggio per essere il terzo compagno di Ollivon e Alldritt in terza linea.

Kick-off alle 16: diretta tv DMAX, diretta streaming anche su OnRugby.

Francia – Inghilterra (come tutte le partite del Sei Nazioni) oltre che su DMAX e DPlay saranno visibili anche in diretta streaming su OnRugby. Quindici minuti prima del calcio d’inizio troverete in homepage la notizia contente il player per poter vedere la/le diretta.

Le formazioni di Inghilterra v Francia – Sei Nazioni 2020

Francia: Anthony Bouthier; Teddy Thomas, Virimi Vakatawa, Gaël Fickou, Damian Penaud; Romain Ntamack, Antoine Dupont; Cyril Baille, Julien Marchand, Mohamed Haouas, Bernard Le Roux, Paul Willemse, Francois Cros, Charles Ollivon (captain), Gregory Alldritt.
A disposizione: Peato Mauvaka, Jefferson Poirot, Demba Bamba, Boris Palu, Cameron Woki, Baptiste Serin, Matthieu Jalibert, Vincent Rattez.

Inghilterra: George Furbank; Jonny May, Manu Tuilagi, Owen Farrell (captain), Elliot Daly; George Ford, Ben Youngs; Joe Marler, Jamie George, Kyle Sinckler, Maro Itoje, Charlie Ewels, Courtney Lawes, Sam Underhill, Tom Curry.
A disposizione: Luke Cowan-Dickie, Ellis Genge, Will Stuart, George Kruis, Lewis Ludlam, Willi Heinz, Ollie Devoto, Jonathan Joseph.

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