I migliori azzurri del mese di gennaio, a rigor di statistica

ph. Sebastiano Pessina

Nuova puntata della rubrica dal titolo “80° minuto” curata da Italrugbystats, una pagina che parla del rugby italiano attraverso numeri e statistiche.
“80° minuto” è pensata come un approfondimento che utilizza i valori matematici espressi in campo per interpretare la storia della partita attraverso i numeri che la caratterizzano.

L’evento rugbistico continentale dell’anno, il Sei Nazioni 2020, è ormai alle porte e con l’aiuto del Player Rating, un indice di valutazione della prestazione di italrugbystats, che permette di comparare le
varie statistiche attraverso i diversi ruoli, abbiamo provato a creare un borsino dei giocatori delle franchigie e delle nazionale del mese di gennaio, schierando le due migliori formazioni possibili, tra giocatori delle franchigie ed “azzurrabili” (in attesa che Franco Smith annunci la sua, quella ufficiale, per il Galles, giovedì alle 15).

Il migliore XV tra i giocatori delle franchigie

Il migliore XV possibile tra i giocatori delle franchigie italiane in Pro14 per il mese di gennaio vede un triangolo allargato con due novità su tre rispetto alla formazione di dicembre: Junior Laloifi estremo, Mattia Bellini e Jamie Elliott ali. Per l’inglese si tratta di una conferma in grande stile in quanto, dopo essere stato il proprietario della maglia numero 14 anche nei mesi di dicembre e di novembre, a gennaio risulta essere il miglior trequarti esterno, soprattutto grazie ad una grande solidità difensiva. Mattia Bellini invece si riprende lo spot dall’altro lato, dopo un aver abdicato a dicembre per colpa anche di qualche noia fisica. Come per Elliott, anche per Bellini a fare la differenza è la consistenza difensiva, mentre per Laloifi a far pendere i numeri dalla sua parte sono le statistiche offensive.

Ai centri troviamo una coppia nuova e consolidata, interamente griffata Zebre: Tommaso Boni a 12 e Giulio Bisegni a 13. Il primo torna tra i titolari come nel mese di novembre, dopo la panchina di
dicembre, con una grande prestazione generale. Il secondo, invece, guadagna finalmente uno spot, superando millimetricamente Luca Morisi, che prende la maglia numero 23.

Anche la mediana è completamente nuova e stavolta il marchio è di Treviso: Tito Tebaldi e Tommaso Allan – entrambi new entry – con il mediano di mischia che non era mai entrato in distinta nei mesi passati e con l’apertura che era stata soltanto in pachina a novembre. Tebaldi si guadagna il posto con
grande distacco rispetto al primo concorrente (Palazzani), mentre Allan supera di poco Ian Keatley, principalmente grazie alle migliori performance difensive.

In terza linea continua il regno di Sebastian Negri, finora sempre titolare, con la conferma anche della grande novità di dicembre, Giovanni Licata. Stavolta il terzetto è completato da Toa Halafihi, secondo miglior giocatore in assoluto del mese. Maglia di riserva per Braam Steyn che, nonostante sia l’undicesimo miglior giocatore in assoluto, non riesce a superare i tre colleghi, dimostrando quanto sia alta l’asticella nel ruolo.

In sala macchine troviamo Irne Herbst, che si riprende il posto da titolare, dopo l’esclusione di dicembre, in coppia con David Sisi, che finalmente conquista il posto di titolare, anche senza incantare nei minuti giocati in questo mese.

In prima linea, il giocatore del mese di dicembre, Danilo Fischetti, nonostante ottimi numeri che gli avrebbero permesso di partire titolare, non supera lo sbarramento degli 80 minuti giocati lasciando il posto ad Andrea Lovotti. Il pilone piacentino si piazza non troppo distante, ma con una prestazione completamente opposta al collega: numeri negativi in attacco ma molto positivi in difesa, che lo portano al 10° posto nella classifica generale. Dall’altro lato della mischia, Giosuè Zilocchi che, invece, con ottimi numeri offensivi, risulta essere il migliore del terzetto.

Prestazioni di spessore anche per Luca Bigi che si prende il posto da titolare, superando uno straordinario e agguerritissimo Hame Faiva, che nonostante tutto si piazza
quinto in assoluto.

Italrugbystats team del mese (gennaio): 1 A. Lovotti 2 L. Bigi 3 G. Zilocchi 4 I. Herbst 5 D. Sisi 6 G. Licata 7 S. Negri 8 T. Halafihi 9 T. Tebaldi 10 T. Allan 11 M. Bellini 12 T. Boni 13 G. Bisegni 14 J. Elliott 15 J. Laloifi;
A disposizione: 16 H. Faiva 17 N. Quaglio 18 C. Traore 19 I. Nagle 20 B. Steyn 21 G. Palazzani 22 I. Keatley 23 L. Morisi

I migliori azzurri

Ancora una volta, come a dicembre, soltanto un giocatore tra coloro che militano al di fuori della lega celtica riesce a scavalcare un diretto concorrente per la maglia azzurra: Matteo Minozzi. L’estremo dei Wasps supera Junior Laloifi con una prestazione offensiva più incisiva che gli vale la conferma nello
slot di estremo anche per il mese di gennaio. L’unico altro giocatore “estero” ad entrare nella formazione è Jake Polledri, che come a dicembre, paga la differenza tra gli ottimi numeri offensivi e quelli difensivi oltre che la spietata concorrenza nel ruolo, riuscendo soltanto ad ereditare la maglia numero 20 da Steyn, che invece sostituisce Halafihi a numero 8.

Senza dubbio questa del giovane flanker di Gloucester è una delle costanti più “rumorose” di questa rubrica, con la terza panchina consecutiva per uno dei giocatori azzurri più entusiasmanti dal vedere in
campo e uno dei principali beniamini del pubblico. Completano la formazione dei convocabili Federico Ruzza al posto di Irnè Herbst, Pierre Bruno per Jamie Elliott (dopo che la giovane ala delle Zebre era rimasta fuori a dicembre per un solo minuto, avendone giocati soltanto 79), Oliviero Fabiani per Hame Faiva, Marco Lazzaroni per Ian Nagle e Carlo Canna per Ian Keatley.

Nazionale ItalRugbyStats (gennaio): 1 A. Lovotti 2 L. Bigi 3 G. Zilocchi 4 F. Ruzza 5 D. Sisi 6 G. Licata 7 S. Negri 8 B. Steyn 9 T. Tebaldi 10 T. Allan 11 M. Bellini 12 T. Boni 13 G. Bisegni 14 P. Bruno 15 M. Minozzi;
A disposizione: 16 O. Fabiani 17 N. Quaglio 18 C. Traore 19 M. Lazzaroni 20 J. Polledri 21 G. Palazzani 22 C. Canna 23 L. Morisi

Il player of the month

Danilo Fischetti, giocatore del mese di dicembre, cede lo scettro a quello che senza dubbio è l’uomo ovale del momento: Luca Bigi. Il neo-capitano della nazionale, infatti, si prende anche il titolo di miglior giocatore del mese di gennaio grazie ad una irreale consistenza difensiva (la seconda in assoluto), affiancata da ottimi numeri offensivi (undicesimo nella classifica generale), che gli permettono di superare l’agguerrita concorrenza anche nel ruolo, con Hame Faiva quinto ed Oliviero Fabiani nono, in assoluto. Il miglior modo, dunque, per celebrare la prestigiosa nomina in azzurro.

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