Italia: il ritorno di Pietro Ceccarelli

Abbiamo intervistato il pilone di Edimburgo, che, rinvigorito dalla cura-Cockerill, è pronto a guadagnarsi spazio al Sei Nazioni

COMMENTI DEI LETTORI
  1. andreac 20 Gennaio 2020, 10:19

    ceccarelli, riccioni, ferrari , zilocchi…direi che a 3 non siamo messi male …

    • Vins 20 Gennaio 2020, 13:27

      Magari avessimo questa profondità in ogni ruolo..

    • pippuzzo 20 Gennaio 2020, 14:27

      Però neanche bene. Staremo bene quando si potrà scegliere tra 8 piloni dx e 8 sx e 8 tallonatori che giocano in squadre competitive. Siamo a metà del guado. Meglio di 4 anni fa però, e ci sono buoni giocatori che potrebbero entrare l’anno prossimo… con un po’ più di coraggio.

      • andreac 20 Gennaio 2020, 14:51

        in prospettiva anche Alongi mi sembra stia crescendo molto bene

        • pippuzzo 20 Gennaio 2020, 14:55

          Alongi, Nocera. Altri potrebbero arrivare. L’unico che mi sembra si stia un po’ fermando è Mancini Parri. Mi è sembrato molto fit quest’estate ma anche molto sottopeso per un 3 che deve giocare tra i pro.

          • fano 20 Gennaio 2020, 18:39

            D amico dx di Rovigo eletto miglior destro degli ultimi 2 anni da rugbymeet, anche sabato nella finale nel secondo tempo uno dei migliori, si potrebbe provare…..è forte ha 26 anni e può solo migliorare…

  2. Parvus 20 Gennaio 2020, 10:40

    è molto importante che franco il nostro nuovo commisario tecnico possa chiamare in nazionale i giovani e anche quelli che sono usciti dall’italia, questo per creare sostanzialmente le basi per una buona nazionale.

    poi mi domandavo, perché mai ceccarelli ha dovuto uscire dall’italia???

    • pippuzzo 20 Gennaio 2020, 14:14

      Dopo l’ultimo anno difficile economicamente delle zebre decise di andare in Francia dove aveva già giocato e dalla quale aveva richieste in pro14. La madre è francese. Esempio da seguire anche per i più giovani.

    • Sandokan 21 Gennaio 2020, 04:48

      Ci sono molti Italiani nel mondo che hanno scelto di uscire dall’Italia.
      Succede.

  3. LiukMarc 20 Gennaio 2020, 11:46

    Ritorno importante per due motivi. Da tempo a Ferrari di mettere su minuti in maglia Benetton (e di non spremersi in stagione), e lancia un segnale che nessuno è escluso o perso stando all’estero (segnale simile con Sgarbi, se servi e sei in forma ti chiamo anche se non giochi in nazionale da 5-6 anni).

  4. Parvus 20 Gennaio 2020, 14:57

    grazie pippuzzo.
    però allora le zebre se lo dovevano riprendere…… gente così sta bene nelle franchigie italiane, non all’estero.

    • pippuzzo 20 Gennaio 2020, 18:34

      Sai che gli altri pagano bene no… Edimburgo è da anni in crescita e quelle squadre scozzesi hanno un bel budget, mica sono le zebre. Secondo me la gente così sta bene dove vuole stare, dove vuole giocare, e dove gioca e viene pagata. Altrimenti bisognerebbe riprendersi Campagnaro e Minozzi, Iachizzi e quant’altri che siano o meno di altissimo livello. Stan tutti bene all’estero se giocano con continuità o hanno opportunità uguali o migliori di quelle che hanno qui. Le zebre dovrebbero accelerare il processo di inserimento di Nocera e di altri giovani di qualità, invece di fare scelte discutibili… tolto Zilocchi a 3 ci sono almeno due scelte molto discutibili. E’ una mia considerazione generale che vale per entrambe le franchigie. Ci sono elementi che non sono agli sgoccioli ma non si fa abbastanza per accelerarne la sostituzione a favore di elementi italiani di alto livello nel rugby giovanile. Non c’è bisogno di riportare Ceccarelli a Parma. C’è bisogno che inizino a considerare Nocera al posto di uno di quelli che hanno. E a Treviso dove ci sono 3 destri, e 2 permit su cui non si fa gran affidamento (Di Stefano è ancora permit) , potevano tranquillamente scegliere con decisione e puntare su Alongi. Che peggio del pasquali di quest’anno non fa neanche con un braccio solo… Per tornare a Cecca, ha trovato spazio a Edimburgo (battendo la concorrenza di Bergham) e ha risposto alla chiamata. Perfetto. A Parma giocano Tarus e Tenga… male. A Treviso spostano Traorè a destra inveche che far giocare Alongi o al limite Parri, male.

      • fano 26 Gennaio 2020, 19:02

        A Treviso al posto di alongi o parri in mischia chiusa è meglio se prendono D amico pilone dx di Rovigo che è da 2 anni di fila che rugbymeet lo mette miglior destro del top 12.ha 26 anni e può solo migliorare

  5. Parvus 20 Gennaio 2020, 14:59

    si liuk, forse siamo ad un punto di svolta…., chi sta ora selezionando i giocatori per la nazionale non se ne fa scappare nessuno……., speriamo che si ricordi di orso ecc….

  6. fano 20 Gennaio 2020, 18:43

    A Parma potrebbero prendere D Amico dx di Rovigo,26 anni miglior dx x 2 anni di fila x rugbymeet….e può solo migliorare….

Lascia un commento

item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso il Ferraris di Genova

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nel capoluogo ligure

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello nominato “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2024

Riconoscimento incredibile per l'Azzurro che diventa il secondo italiano a prendersi questo prestigioso premio

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: la meta di Lorenzo Pani contro il Galles eletta come la “Migliore del Torneo”

Un'azione a tutta velocità conclusa dallo scatto e dallo slalom del trequarti azzurro

3 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Juan Ignacio Brex: “Abbiamo fatto la storia ma non ci vogliamo fermare”

In una intervista a RugbyPass il centro torna sulla voglia di vincere degli Azzurri in vista del futuro

28 Marzo 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale