Il piano della FIR dovrebbe essere completato in anticipo. L’eventuale ingresso del Petrarca nel torneo, invece, sarebbe fattibile dal 2021/22
ph. Sebastiano Pessina
Nel corso del consiglio federale di sabato, tenuto a L’Aquila, il presidente Alfredo Gavazzi ha letto ai consiglieri la lettera di dichiarazione d’intenti del Petrarca sulla volontà di creare una nuova franchigia che partecipi al Pro14, come abbiamo scritto negli ultimi giorni. Secondo quanto emerso il consiglio, preso atto della comunicazione del club padovano, avrebbe confermato la disponibilità della Federazione a valutare una candidatura ufficiale corredata da un piano economico e sportivo per valutarne la fattibilità.
L’eventuale ingresso del Petrarca nel Pro14 al posto delle Zebre avverrebbe comunque a partire dalla stagione 2021/2022 e sarebbe quindi oggetto di valutazione da parte del consiglio federale in carica dopo le elezioni del prossimo anno.
La ricostituzione del patrimonio
Nella giornata di domenica la FIR ha invece comunicato la prima variazione al bilancio preventivo 2019.
In seguito a un incremento delle entrate di oltre 1.9 milioni di euro (determinato dalla differenza tra i maggiori ricavi per 2.068.837 euro e i minori proventi per 150.000 euro) il consiglio ha approvato un aggiornamento del piano di ricostituzione del patrimonio federale che prevede il recupero di una somma di poco superiore a 1.9 milioni di euro, 1.5 milioni dei quali a carico del corrente esercizio.
In virtù di questo nuovo piano la Federazione confida quindi di completare già nel corso del 2019 la ricostituzione del fondo di dotazione, con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto dalle disposizioni CONI.
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